Tennis e amore sono stati indissolubili in passato per Matteo Berrettini. Prima di Ajla aveva incontrato un’altra giocatrice, Lavinia
Matteo Berrettini è uno dei tennisti italiani più forti degli ultimi anni, lo abbiamo visto trionfare in tanti tornei e tener testa ai grandi come Nadal, Federer e Djokovic. Nella sua vita sentimentale ha incontrato spesso partner che provenivano dal suo stesso mondo anche se negli ultimi tempi sta cercando di cambiare ambiente, legandosi alla modella Melissa Satta che ha conosciuto a Miami.
L’ultima sportiva in ordine cronologico invece è stata Ajla Tomljianovic, la tennista croata naturalizzata australiana. La loro relazione si è interrotta dopo tre anni in cui hanno condiviso tutto, hanno girato tantissimi tornei del circuito insieme.
Matteo cercava nell’altra metà anche una collega, qualcuno che capisse e vivesse la sua stessa situazione quotidiana. Ad alti livelli si sa che è molto difficile viaggiare e mantenere rapporti duraturi. Essere nello stesso ambiente può livellare parte delle complicazioni.
Caratteri simili si erano incontrati e piaciuti, lo stesso era successo con Lavinia. Anche con la racchetta romana c’è stata intesa e il campo da tennis potrebbe aver fatto da collante anche in quel caso.
Matteo Berrettini e l’amore nel tennis: com’è finita con Ajla
Anche gli appassionati e i fan hanno potuto assistere ad alcuni momenti di intimità tra Matteo Berrettini e Ajla Tomljanovic grazie alla serie di Netflix Break Point, dove una puntata è dedicata proprio al primo e alla sua esperienza negli Australian Open del 2022. Con la tennista la relazione è durata più o meno tre anni in cui hanno affrontato insieme le competizioni e i viaggi da una parte all’altra del mondo.
Tutto è iniziato nel 2019 secondo il racconto di Matteo, per un suo messaggio su Instagram. “Decisi io di scriverle sui social, era il 2019”, ha spiegato davanti alle telecamere. Alla base del rapporto c’era stata soprattutto complicità: “Riusciamo a comprenderci sempre e questo per me è molto importante, anche considerando che la famiglia e gli amici sono lontani”. Essere a migliaia di chilometri da casa è dura per ogni professionista, a maggior ragione è stato quindi importante trovare sin da subito una buona intesa.
Due anime simili, due introversi come ha sottolineato Berrettini. Il racconto che fa Ajla è di tutt’altro tono a partire dagli inizi della loro storia: “Non c’è stato amore a prima vista, nessun colpo di fulmine”, ha ammesso e poi spiega che si è trattato di un crescendo, di un’evoluzione nel tempo: “I sentimenti sono cresciuti col passare delle settimane, ora vogliamo esserci uno per l’altra”. Già nell’intervista però erano venute fuori le prime criticità: “Ci sono momenti difficili. Quando vinciamo entrambi è più bello e più semplice, ovviamente!”.
Poi la rottura avvenuta qualche tempo più tardi, con Ajla che ripulisce i propri account social eliminando le foto e i video con Matteo, a conferma delle indiscrezioni uscite sui giornali. Il bacio tra i due al termine dell’episodio potrebbe esser stato quindi d’addio, un ultimo commiato d’amore.
Prima di Ajla un’altra tennista, chi è Lavinia
Ajla Tomljanovic non è stata l’unica partner-collega per Matteo Berrettini. Il tennista azzurro infatti avrebbe avuto tempo prima una relazione con Lavinia Lancellotti, romana classe 2001. Una ragazza con la vittoria nel destino che incornicia i primi successi già a dodici anni, quando si aggiudica i campionati nazionali Under 12 e subito dopo trionfa anche nell’Under 14 a squadre. Il circolo dove si è formata è stato il TC Parioli.
In questi anni vive in America, continua a coltivare la sua passione alla Saint Leo University. Lì può conciliare lo sport con gli studi accademici avendo ottenuto una borsa di studio. La struttura si trova a St. Leo in Florida ed è stata fondata nel lontano 1889. Il college ha squadre specializzate nella maggior parte degli sport, dal baseball al calcio passando per il golf e il tennis, e la mascotte è un simpatico leone antropomorfo.
Dall’Italia si consulta con altre ragazze che hanno intrapreso lo stesso percorso e date le testimonianze positive decide di seguire le loro orme. Attraverso la scheda di Lavinia si intuiscono i motivi che l’hanno portata a scegliere questa università ovvero la qualità del team e l’offerta formativa. In un’intervista rilasciata a Padel Loft spiega che ci è voluto del tempo per dare inizio a questa nuova avventura: “Il processo di ammissione è abbastanza lungo, tra gli esami di inglese e i test che sono stati rimandati per via del coronavirus”.
La scelta è ricaduta subito sulla St. Leo, senza tanti ripensamenti: “C’è un ottimo team e l’ambiente è perfetto”, sottolinea e aggiunge: “Solo in America è fattibile conciliare sport ad alto livello e studio, questo mi ha convinta. Volevo poter fare bene tutti e due ma in Italia non c’era la possibilità”.
Nella bio leggiamo inoltre che tra i suoi interessi c’è anche quello per il basket e che la sua squadra preferita sono i Lakers, LeBron James il cestista che ammira. Ascolta tanta musica, soprattutto spagnola e inglese, ama il cantante Ed Sheeran. Ha un fratello che si chiama Saverio mentre i genitori sono Massimiliano Lancellotti e Alessia Virgili.
