Gli esami si avvicinano ed è importante arrivare con una mente e un fisico allenati: ecco qualche consiglio per aiutare il nostro corpo.
Gli esami di maturità rappresentano un momento cruciale nella vita di ogni studente. Per affrontare al meglio questa importante sfida, è fondamentale prepararsi in modo adeguato. Tuttavia, lo studio non è tutto. Anche lo stile di vita ha un ruolo importantissimo nei periodi che li precedono.
Chiudersi sui libri e trascurare il proprio benessere fisico e mentale avrà solo effetti controproducenti. Allo stesso modo, stare alla larga dallo studio per fare tutt’altro, chiaramente, non può portare buoni risultati.
Anche se molti studenti siano in grado di mantenere il giusto equilibrio tra studio, vita sociale e benessere fisico e mentale, le difficoltà di concentrazione continuano a farsi sentire per tutti. I metodi per allenare la propria capacità di concentrazione sono molti e la loro efficacia, tuttavia, varia da persona a persona.
In questo articolo ci concentreremo sull’importanza dell’alimentazione per la nostra concentrazione. Vedremo quali sono gli alimenti che gli esperti ritengono più utili per aiutare la nostra mente a focalizzare l’attenzione e quali sono invece i comportamenti da evitare. Iniziamo!
Il ruolo dell’alimentazione nella nostra capacità di concentrarci
Gli alimenti che consumiamo forniscono il carburante necessario al nostro cervello. I nutrienti chiave, come vitamine, minerali e antiossidanti, svolgono un ruolo critico nel sostenere le funzioni cognitive.
D’altra parte, una dieta ricca di cibi processati, zuccheri raffinati e grassi saturi può avere un impatto negativo sulla concentrazione. Questi alimenti possono causare picchi e cali improvvisi di zucchero nel sangue, portando a una diminuzione dell’energia mentale e della capacità di concentrazione.
Ecco i cibi più raccomandati dagli esperti per migliorare la vostra capacità di concentrazione.
Pesce grasso
Quando si parla di alimenti per il cervello, il pesce grasso è spesso in cima alla lista. Questo tipo di pesce comprende il salmone, la trota, il tonno bianco, l’aringa e le sardine, tutte fonti ricche di acidi grassi. Circa il 60% del cervello è costituito da grassi e la metà di questi sono costituiti da acidi grassi omega-3.
Il cervello li utilizza per costruire le cellule cerebrali e nervose, quindi sono essenziali per l’apprendimento e la memoria. Ad esempio, possono rallentare il declino mentale legato all’età e contribuire a prevenire il morbo di Alzheimer. D’altro canto, un apporto insufficiente di omega-3 è legato a disturbi dell’apprendimento e alla depressione. In generale, il consumo di pesce sembra avere effetti positivi sulla salute.
Il caffè
Due componenti principali del caffè, la caffeina e gli antiossidanti, possono contribuire alla salute del cervello. La caffeina contenuta ha una serie di effetti positivi sul cervello, tra cui:
- Aumento della vigilanza. La caffeina mantiene il cervello vigile bloccando l’adenosina, un messaggero chimico che provoca sonnolenza.
- Maggiore concentrazione. Gli studiosi hanno rilevato che il consumo di caffeina ha portato a miglioramenti a breve termine dell’attenzione e della vigilanza nei partecipanti che completavano un test cognitivo.
È fondamentale ricordare che il caffè (come tutti gli altri alimenti che ingeriamo, in realtà) ha benefici solo se assunto con moderazione. Esagerare, sperando in risultati miracolosi, non avrà nessun effetto se non quello di destabilizzare il nostro corpo.
Mirtilli
I mirtilli offrono numerosi benefici per la salute, tra cui alcuni specifici per il cervello. Gli antiossidanti contenuti in questi frutti agiscono contro lo stress e l’infiammazione, condizioni che possono contribuire all’invecchiamento del cervello e alle malattie neurodegenerative.
È stato riscontrato che alcuni degli antiossidanti contenuti nei mirtilli si accumulino nel cervello e contribuiscano a migliorare la comunicazione tra le cellule cerebrali.
Secondo una revisione di 11 studi, i mirtilli potrebbero contribuire a migliorare la memoria, così come alcuni processi cognitivi nei bambini e negli anziani. Per mangiarli, si possono mischiare con i cereali a colazione, aggiungerli a un frullato oppure gustarli così come sono per un semplice spuntino.
Broccoli
Molti studenti non saranno contenti di leggere quanto segue. I broccoli, forse uno degli alimenti più detestati al mondo, sono ricchi di potenti composti vegetali. Hanno anche un elevato contenuto di vitamina K, antinfiammatori e antiossidanti.
Chi non ama i broccoli può trovare dei modi fantasiosi per cucinarli. Si possono gustare al forno con olio e sale, rendendoli croccanti e sfiziosi. Si possono inserire in una torta salata o come condimento nella pasta, insieme ad altre verdure o a della carne.
Qualche altra indicazione generale sull’alimentazione per tenere la nostra mente in forma
Oltre agli alimenti specifici che possono aiutarci, ci sono anche delle indicazioni generali da tenere in considerazione per il benessere della nostra mente. La prima, non sorprenderà nessuno, riguarda l’idratazione. Assicurarsi di bere abbastanza acqua durante il giorno è fondamentale perché la disidratazione può causare stanchezza e difficoltà di concentrazione.
Un’altra grande difficoltà degli studenti è rappresentata poi dagli attacchi di fame durante lo studio. Per affrontarli, è necessario assicurarsi di avere a portata di mano degli snack salutari invece di cibi ad alto contenuto di zucchero e grassi saturi. Buone opzioni includono frutta fresca, verdure crude, noci, semi e yogurt greco.
È importante ricordare che la dieta da sola non può garantire la concentrazione ottimale. Esattamente come è importante tenere a mente che siamo tutti diversi e queste indicazioni potrebbero non essere adatte a tutte le persone.
Se si sperimenta un grave disagio legato alla difficoltà di concentrazione, è sempre consigliabile rivolgersi a un esperto della salute. In molti casi, comunque, la concentrazione è il risultato di uno stile di vita sano che includa esercizio fisico regolare, sufficiente riposo e alimentazione equilibrata.