I meteorologi lanciano l’allarme: nelle prossime settimane ci aspetta un cambiamento drastico e inaspettato.
Se pensate che il meteo abbia già riservato abbastanza sorprese in questo strano 2023, vi sbagliate di grosso. Il bello (si fa per dire) deve ancora arrivare. Ricordate la primavere e l’estate dello scorso anno, quando non si faceva altro che parlare di un caldo insolito? Solo ad agosto si registrò un leggero calo delle temperature, concedendoci un po’ di tregua. Quest’anno si prospetta uno scenario ben diverso.
Le previsioni meteo di agosto 2023 non promettono niente di buono. Dopo un’estate 2022 rovente e un inverno tra i più caldi degli ultimi anni, il mese prossimo batterà secondo gli esperti tutti i record. Nelle prime settimane estive le temperature sono state sopportabili e tutti abbiamo pensato a una stagione più fresca, ma prepariamoci a tutt’altro clima…
L’Italia nella morsa di Cerbero
Previsioni alla mano, dobbiamo prepararci all’arrivo di altre ondate di “caldo africano”. In molti stanno già toccando con mano gli effetti dell’anticiclone africano che ha raggiunto la nostra Penisola, facendo decisamente salire le temperature. Non è che un assaggio di quel che ci aspetta: la canicola più lunga e duratura mai sperimentata dall’inizio di questa estate.
Già oggi, domenica 9 luglio, le temperature saliranno fino ai 32° al Nord e fino ai 38° al Sud e nelle Isole maggiori. Ma tra l’11 e il 15 luglio l’influenza dell’anticiclone africano sarà massima su tutto il territorio nazionale, con picchi di 35° al Nord, di 40° al Sud e di 43° nel centro della Sardegna.
E questa fase di caldo afoso e ardente dovrebbe perdurare ininterrottamente fino al 20 luglio, senza l’ingresso di correnti fredde dal Nord Europa a dare un po’ di sollievo. E non è detto che la morsa di calore non continui oltre quella data.
Quanto ad agosto, le mappe pubblicate dal Centro Meteo Europeo indicano che ci saranno temperature superiori alle medie stagionali, in un range compreso tra 1 e 3 gradi in più. Tradotto: probabili nuove ondate di caldo africano che si abbatteranno su tutta la penisola, in particolare dalla seconda settimana alla fine del mese (se non oltre). Ma – per non farsi mancare niente – tra un’ondata di caldo e l’altra potrebbero verificarsi forti piogge e fenomeni temporaleschi. Il timore è naturalmente che possano verificarsi allagamenti causati da nubifragi e trombe d’aria in prossimità delle coste. Sarà un’estate calda in tutti i sensi.
