Il ritorno del caldo estivo di questi ultimi giorni dovrebbe durare poco. Tra non molto l’estate tardiva dovrebbe passare il testimone.
Sono attese temperature decisamente più autunnali. Ma quando arriverà finalmente il sospirato autunno a darci sollievo dalla calura di questa estate che appare interminabile?
L’estate che stiamo per lasciarci alle spalle sarà ricordata come quella dei record: quella che ha fatto registrare i picchi più alti alle colonnine di mercurio a luglio, dopo la già torrida estate 2022. Più altalenante invece agosto, che ha visto l’alternarsi di improvvise ondate di calore e di altrettanto improvvisi anticicloni che dietro di sé si sono trascinati, oltre al maltempo, anche abbassamenti di temperatura in tutta Italia.
Con l’arrivo di questo inizio di settembre si sperava in una stabilizzazione del meteo che lasciasse avanzare gradualmente l’autunno, augurandosi che fosse più caratterizzato da piogge che da temporali. Ma uno scenario simile in questi ultimi giorni è apparso ancora ben lontano dal realizzarsi.
Al contrario, a cominciare da questa domenica il clima e le temperature sono tornate a farsi sentire decisamente estive, arroventando il secondo fine settimana di questo mese di settembre 2023. Il fondatore del sito ilMeteo.it Antonio Sanò ha parlato perfino di un fine settimana caldo al punto da poter sembrare «di essere ancora ad agosto».
Meteo, cambio in vista nei prossimi giorni?
Estate infinita dunque? Non è detto: verso la metà del mese qualche cosa dovrebbe finalmente cambiare. Per sapere a cosa andiamo incontro non sarà inutile allora cercare di capire come potrà essere il quadro meteorologico delle prossime settimane.
Per capire quando potremo finalmente dare il benvenuto all’autunno e cominciare a sfoderare gli ombrelli, vediamo dunque cosa ci dicono le ultime previsioni meteo.
Come abbiamo visto – e sentito sula nostra pelle – il secondo week end di settembre è stato praticamente indistinguibile dai fine settimana estivi. Al punto che in alcune regioni italiane la lancetta – e soprattutto il termometro – è sembrata arretrare alle settimane agostane, con le loro tipiche temperature canicolari.
Estate settembrina, ecco perché continua a fare caldo
L’estate settembrina non sembra volersene andare dal nostro Paese. Un ampio e robusto promontorio anticiclonico si è esteso sul Mediterraneo e sull’Europa centro-orientale dall’Africa nord-occidentale, arrivando fino a sfiorare il Mar Baltico.
Ad alimentarlo la risalita di aria calda, favorita da una blanda saccatura atlantica che si è allungata verso la penisola spagnola. Una combinazione che si trascinata dietro un’ondata di caldo anomalo verso il continente europeo, facendo schizzare le temperature anche di 8-10 gradi al di sopra della media del periodo nell’Europa centro-settentrionale.
Con lo spostamento del cuore dell’anticiclone e dell’alta pressione dall’Europa centrale verso il Mediterraneo centrale le temperature massime anche nel nostro Paese hanno ampiamente superato i 30 gradi, specialmente nelle regioni del Centro-Nord. Da Milano a Firenze, passando per Bologna, la colonnina di mercurio nel fine settimana dall’8 al 10 agosto ha messo a dura prova le città.
Le previsioni parlavano di punte di 35-36 gradi in Toscana, fino a 34 gradi in Pianura Padana, Umbria, Lazio e Sardegna. Anche al sud, pur senza raggiungere valori record per il mese di settembre, si sono registrate temperature attorno ai 33 gradi diffusi complice pure il cattivo tempo.
Un colpo di coda di agosto che anche nei prossimi giorni si farà sentire senza dare grandi segnali di cambiamento. La nuova fase di estate tardiva – anche se non intensa come quelle che hanno caratterizzato la stagione estiva – ha dato vita a una fase stabile e calda, con temperature che a cominciare da domenica 10 si sono innalzate anche di 5 gradi in più.
Quando ci saranno novità sul fronte del meteo
Pare dunque certo che gli italiani dovranno ancora fare i conti – chi per goderselo, chi per maledirlo – con alcune giornate caratterizzate da un caldo tipicamente estivo. Tuttavia sembra profilarsi qualche novità all’orizzonte. Di cosa si tratta? Cerchiamo di capirlo meglio.
La nuova ondata di caldo torrido potrebbe protrarsi fino a venerdì 15 settembre. L’apice, secondo gli esperti, si dovrebbe raggiungere tra la giornata di domenica scorsa e quella del prossimo mercoledì 13 settembre. Nei giorni successivi il caldo dovrebbe dirigersi verso Sud, complice lo spostamento del nucleo di aria più calda dell’anticiclone. In questo modo dovrebbero abbassarsi le temperature al Nord e in parte anche al Centro, dove comunque fino alla metà del mese il clima dovrebbe restare estivo.
I primi cambiamenti potrebbero verificarsi già a partire dalla giornata di martedì 12 settembre. Infatti l’ex uragano Franklin, si legge su 3BMeteo, sta gradualmente avvicinandosi alla parte ovest del vecchio continente. In questo modo «fungerà da richiamo per la saccatura nord atlantica che lo ingloberà del tutto».
Una perturbazione in transito sull’Europa centrale tra martedì 12 e mercoledì 13 disturberà l’alta pressione, che intanto si sarà abbassata verso il Mediterraneo. Durante questa fase le previsioni parlano di un’instabilità in aumento sull’arco alpini. I fenomeni atmosferici però dovrebbero essere delimitati ai rilievi, senza interessamento delle pianure.
Autunno, ecco quando comincerà in Italia
Secondo gli esperti di 3BMeteo, tra mercoledì 13 e giovedì 14 settembre «il cavo d’onda costituito dalla fusione tra l’ex uragano Franklin e la depressione d’Islanda dovrebbe transitare velocemente sull’Europa centrale». Con sé dovrebbe trasportare «una perturbazione che dalle ultime analisi sembrerebbe destinata anche ad una parte dell’Italia».
Secondo i risultati delle ultime analisi la perturbazione parrebbe destinata anche a interessare una porzione della Penisola, trascinandosi dietro precipitazioni e temperature decisamente più prossime a quelle della stagione autunnale. L’ipotesi dei meteorologi de Il Meteo.it è che estate e autunno dovrebbero gradualmente avvicendarsi, complice questa perturbazione, verso la prossima domenica, il 17 settembre.
Il prossimo autunno dovrebbe dunque cominciare con alcuni giorni di anticipo rispetto all’equinozio di autunno (21 settembre) che sancisce l’inizio ufficiale della stagione autunnale. Gli esperti sono in attesa di conferme. Nel frattempo, stante l’atteso arrivo della perturbazione nella Penisola in settimana, non sarà una cattiva idea premunirsi magari dotandosi di un piccolo ombrello da tirare fuori in caso di necessità.