L’estate 2023 è stata caratterizzata da fenomeni meteorologici estremi, l’arrivo del ciclone Poppea rappresenterà la fine della bella stagione?
Dopo un mese di luglio da distopia ambientalista, agosto è stato fino ad ora un mese meno estremo per quanto riguarda le temperature. In questi giorni stiamo sperimentando sulla nostra pelle gli effetti dell’anticiclone Nerone che ha fatto innalzare nuovamente le temperature su tutto lo stivale, tuttavia senza gli eccessi dei suoi nefasti predecessori.
L’effetto lieve di questo anticiclone tuttavia non deve ingannare, visto che proprio in questo fine settimana sono previsti picchi (sino a 40° al centro della Sardegna) di temperatura in varie regioni d’Italia. Le correnti calde provenienti dall’Africa avranno anche un altro spiacevole effetto, simile a quello che è stato registrato alla fine dello scorso mese: lo scontro tra le correnti calde portate da Nerone con quelle fredde provenienti dal Nord Europa provocherà rovesci temporaleschi e la possibilità di consistenti grandinate.
Proprio il rischio idrogeologico è ciò che preoccupa principalmente la Protezione Civile che in vista del weekend ha anche diramato un’allerta meteo arancione per alcuni settori della Lombardia e un’allerta gialla per il restante territorio della regione e per la Provincia Autonoma di Trento. Non abbiamo dunque una situazione di netta separazione tra Nord e Sud come alla fine di Luglio, ma un caldo generalizzato che solamente in alcune parti del Paese verrà spezzato da fenomeni temporaleschi.
Nerone dominerà ancora per un po’: quando finirà il caldo
Il caldo africano sarà dunque protagonista in questo fine settimana e dovrebbe continuare almeno sino a metà della prossima settimana. Secondo i modelli matematici, infatti, verso la parte centrale della settimana che verrà dovrebbe fare il proprio ingresso da Nord una piccola depressione che dovrebbe riuscire ad attenuare le temperature in alcune zone del Paese e che dovrebbe portare ad ulteriori fenomeni temporaleschi.
Va segnalato in ogni caso che l’influsso maggiore di Nerone in questi giorni si sentirà al Centro e al Nord Italia, dove ci sarà un notevole aumento delle temperature (in media tra il 38 ed i 39 gradi). Al Sud invece la situazione dovrebbe rimanere stabile con temperature che non si discosteranno troppo dalle medie stagionali e minori rischi di fenomeni temporaleschi quando la piccola depressione di cui stiamo parlando farà capolino la prossima settimana.
Quando finirà dunque il caldo estivo? Secondo le ultime previsioni a medio-lungo termine la data potrebbe essere il 27 agosto. Attualmente non ci sono certezze che questa rottura della stabilità imposta dall’anticiclone Nerone avvenga effettivamente alla fine del mese di agosto, ma le probabilità sono alte per via dell’avvicinamento di una depressione strutturale proveniente dall’Atlantico, i cui effetti si potrebbero fare sentire già nei prossimi giorni nel Nord Europa.
L’arrivo del ciclone Poppea porrà fine all’estate 2023?
Stando alle ultime previsioni meteo a lungo termine, l’influsso del ciclone Poppea in arrivo dall’Atlantico potrebbe spezzare la stasi meteo che stiamo vivendo da qualche settimana per via dell’influenza dell’anticiclone Nerone. Questo infatti dovrebbe perdere di potenza già a partire dal 24-25 agosto e dovrebbe cedere il passo all’arrivo delle correnti fredde veicolate sul nostro Paese dalla discesa del ciclone sull’Europa.
Se già a partire dalla prossima settimana potranno verificarsi violenti fenomeni temporaleschi in gran parte dell’Europa, lo stesso non succederà in Italia, dove almeno inizialmente l’anticiclone Nerone proteggerà il nostro territorio dal maltempo. Come già detto con il passare dei giorni l’anticiclone dovrebbe perdere forza e lasciare maggiore spazio alle correnti fredde provenienti dall’Atlantico.
In questo scenario plausibile ci sarebbe uno scontro tra le residue correnti africane e quelle atlantiche. Tale scontro potrebbe dare luogo a violenti e improvvisi nubifraggi, temporali e addirittura grandinate. Ciò che è certo è che l’arrivo di Poppea avrà come effetto positivo l’abbassamento delle temperature, un vero e proprio sollievo soprattutto per le regioni del Nord e del Centro che in questi giorni sperimenteranno un caldo decisamente intenso.
Quale sarà la tendenza di settembre?
L’arrivo del ciclone atlantico porrà definitivamente fine all’estate? Attualmente non è possibile rispondere con certezza a questa domanda poiché non è possibile prevedere la durata degli effetti del ciclone sul nostro Paese né tantomeno un eventuale arrivo di un anticiclone capace di riportare in alto le temperature.
Va però considerato che negli ultimi anni settembre è stato un mese meno piovoso e più caldo del solito. Non è da escludere dunque, che la stagione estiva possa protrarsi per tutto il prossimo mese dopo un break offerto proprio dall’arrivo del ciclone Poppea. D’altronde le mappe previsionali del centro Europeo indicano un mese di settembre non troppo dissimile per andamento a quello di agosto.
Ci saranno da un lato temperature in media più alte e dall’altro maggiori possibilità di rovesci temporaleschi. Due fenomeni che sembrano scollegati ma che in realtà sono strettamente connessi. Maggiori temperature comportano una maggiore evaporazione di acqua dall’oceano e una formazione più frequente di supercelle, le quali a contatto con correnti più fredde possono scatenare fenomeni temporaleschi estemporanei e localizzati.