Meteo, maggio come novembre: cosa ci aspetta la prossima settimana

L’arrivo di maggio sta portando basse temperature e mal tempo, ma come sarà la prossima settimana? Ecco cosa c’è da sapere in merito.

Su gran parte dell’Italia il mal tempo domina, infatti, piogge e basse temperature non accennano a smettere, ma cosa accadrà la prossima settimana? Ecco cosa c’è da sapere sull’argomento.

Maltempo maggio
Continua il maltempo in questo strano mese di maggio (grantennistoscana.it)

A quanto pare, basse temperature e poggia non abbandoneranno la penisola italiana nemmeno la prossima settimana. Il mal tempo è confermato anche per i prossimi sette giorni su diverse regioni. Questo fenomeno sembra essere governato da un Ciclone Esplosivo relativo al Mediterraneo. Questo, a partire da oggi lunedì 15 maggio, porterà dunque abbondanti piogge e forte vento.

La causa sarebbe da ricercarsi nella bassa pressione che attraverserà il continente europeo per i prossimi sette giorni. Inoltre, la corrente fredda in entrata andrà ad alimentare anche la ciclogenesi esplosiva tirrena. Di conseguenza, vi saranno piogge copiose, nubifragi e forti venti. Questo fenomeno dovrebbe verificarsi tra lunedì 15 e martedì 16. Insomma, nonostante ci si avvii verso la stagione estiva, al momento è ancora necessario portare con sé un ombrello e qualcosa con cui coprirsi.

Meteo maggio: la situazione non sembra migliorare, gli aggiornamenti

Dunque, come già detto nel paragrafo precedente, la prossima settimana non sarà esente da piogge, vento e mal tempo. Secondo quanto raccolto dagli aggiornamenti recenti del Centro Europeo, vi saranno diversi nubifragi. Ma non solo, potranno verificare anche alluvioni lampo, queste, di solito, danno luogo a fenomeni temporaleschi molto intensi su piccole aree circoscritte.

Mal tempo maggio
Maggio, mal tempo anche la prossima settimana

Secondo le informazioni raccolte, le aree maggiormente colpite potrebbero essere quelle che si trovano a Nord/Est ed anche quelle al centro Sud. In questo caso, la pioggia potrebbe essere davvero molto abbondante uguagliando le precipitazioni che solitamente si verificano in più di sessanta giorni.

L’allerta è al massimo a causa del forte vento che potrebbe colpire le coste del Tirreno arrivando a velocità di centoventi chilometri orari, venti dunque paragonabili ad un uragano. Inoltre, vi sono anche rischi di incorrere in mareggiate. In questo caso, le regioni coinvolte sarebbero Lazio, Campania e Calabria. Le basse temperature, inoltre, porteranno neve in montagna. La neve potrebbe arrivare fino ai 1.400 o 1.500 metri di quota. In questo caso, le previsioni sono relative alle Alpi Centro Orientali.

Tale avvenimento è davvero inconsueto soprattutto per il mese in cui ci si trova, infatti, la neve sulle alpi a maggio non si vedeva da molto tempo. Si attendono ulteriori previsioni per comprendere l’andamento metereologico di fine maggio.

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