Anche tra le acque minerali ce ne sono di ottime e altre, invece, di qualità inferiore. Ecco la classifica stilata da Gambero Rosso e Altroconsumo
Chi ha l’opportunità di bere acqua dal rubinetto è meglio che lo faccia, secondo tutti gli esperti del settore: in questo modo, infatti, oltre al personale risparmio sul costo delle casse d’acqua, si ha anche un consumo di plastica decisamente ridotto, che fa bene sia al portafoglio che all’ambiente. Non in tutte le città d’Italia, però, questo è possibile, non tanto perché l’acqua non sia sicura (in quanto si tratta di acque estremamente controllate) quanto perché spesso il sapore non piace. Se anche voi, quindi, acquistate le bottiglie, ecco secondo Altroconsumo e Gambero Rosso quali sono le migliori e le peggiori.
Secondo le autorità medico-scientifiche, ognuno dovrebbe bere almeno due litri di acqua al giorno. Questa sostanza è infatti fondamentale per il benessere del corpo e della mente e, quando si suda o si pratica sport, bisogna aumentare ulteriormente questa quantità, così da riequilibrare i liquidi persi con la traspirazione. Se però siete curiosi in merito alle caratteristiche delle diverse acque minerali, ecco secondo Altroconsumo e Gambero Rosso quali dovremmo consumare in termini di qualità e sicurezza.
La classifica di Altroconsumo sulle migliori acque da bere
Altroconsumo è un’associazione fondata a Milano nel 1973 che, al 2022, conta ben 318mila soci. Si tratta di un’unione di consumatori il cui obiettivo è quello di garantire a tutti la giusta informazione e si articola in diverse entità giuridiche: ad oggi, Segretario generale è Marino Melissano. Di recente, l’associazione ha pubblicato la più recente versione dell’elenco delle marche di acqua minerale in bottiglia, fornendo per tutte un punteggio relativo a diversi fattori e parametri di rilevanza.
Tra questi ci sono l’impatto ambientale delle bottiglie e degli imballaggi, il residuo fisso, il pH, le informazioni dichiarate in etichetta ed anche il livello di metalli e sali minerali. Questi studi vengono ripetuti periodicamente da Altroconsumo, così che le classifiche siano sempre aggiornate e sul pezzo, pronte all’uso per i consumatori.
La migliore acqua, secondo Altroconsumo, è quindi Boario, che sgorga dalla sorgente di Darfo Boario Terme in provincia di Brescia. Si tratta di un prodotto molto noto ed amato, soprattutto per le sue proprietà depurative e disintossicanti: da parte dell’associazione di consumatori ha ottenuto un punteggio eccellente per quanto ne concerne la qualità. Il costo medio, per una bottiglia da un litro e mezzo, è di trentasei centesimi. Medaglia d’argento per Sorgesana, brand che fa parte di Lete ed acqua che viene prodotta dalla sorgente Pratella, a Caserta.
Questa seconda acqua minerale è particolarmente consigliata per le diete iposodiche ed ha un prezzo di ventotto centesimi per litro e mezzo. Medaglia di bronzo per Recoaro, acqua frizzante che sgorga da una fonte che si colloca in una zona naturalistica protetta, alle pendici delle Dolomiti. Costa circa 38 centesimi a litro e mezzo ed è particolarmente amata per la sua purezza. Ovviamente, questa classifica rispetta i criteri di Altroconsumo e, per quanto validi, non dà per scontato che la prima in classifica piaccia a tutti o sia la migliore in assoluto: il consumatore, una volta informato del parere dell’associazione, è libero di compiere le proprie scelte.
La classifica di Gambero Rosso
Gambero Rosso è una piattaforma leader nel settore del Wine Travel Food italiano ed offre molti servizi integrati per il settore della ristorazione, dell’ospitalità, per quello agroalimentare e per quello agricolo. Fondata a Roma nel 1986 da Stefano Bonilli, oggi è anche un’importante casa editrice specializzata nell’enogastronomia attraverso guide, programmi televisivi, riviste mensili, siti web aggiornati quotidianamente ed anche settimanali digitali.
Per l’analisi delle acque minerali, Gambero Rosso ha valutato cinque parametri: la complessità, la piacevolezza, la pulizia, l’armonia e la leggerezza. Dagli studi, sono state quindi prodotte due classifiche separate: una riguarda le acque effervescenti naturali, l’altra le acque lisce. Si segnala che, dalle due classifiche, sono state deliberatamente escluse la San Pellegrino e la Panna poiché sponsor.
Medaglia d’oro va all’acqua San Bernardo, che fa parte del Gruppo Montecristo dal 2015 e che viene imbottigliata a Garessio, in provincia di Cuneo. Il punteggio ottenuto è stato quasi massimo: cinque su cinque per leggerezza, armonia, pulizia e piacevolezza, quattro su cinque per complessità. Secondo posto per l’acqua Lauretana, che sgorga dal Monte Rosa in provincia di Biella: il punteggio ottenuto è di 90 su 100. Medaglia di bronzo, invece, per Frasassi, che nasce nel Parco Naturale Regionale Gola della Rossa di Frasassi, nella regione delle Marche: il punteggio ottenuto è di 85.
