I tifosi del Milan si dovranno rassegnare alla cessione di un altro big? Tonali vola in Premier ma potrebbe non essere l’unico a lasciare
Il Milan pianifica, studia le mosse, sogna in grande. Se i rossoneri dovessero riuscire a piazzare questo colpo allora il tesoretto potrebbe lievitare ed essere reinvestito; quattro sarebbero gli affari già in dirittura d’arrivo. Sacrificare una pedina importante per poter costruire una squadra nuova di zecca, perché l’intenzione è quella di portare forze fresche ed energie nuove. Saranno settimane di fuoco per ultimare le trattative.
Christian Pulisic, Yunus Musah, Tijjani Reijnders, Samuel Chukwueze i nomi sui quali si vuole puntare. I soldi ricavati da una seconda uscita pesante vanno aggiunti poi al gruzzoletto ottenuto con la cessione di Sandro Tonali al Newcastle (parliamo di circa 80 milioni bonus compresi) – l’annuncio sarà dato nelle prossime ore, con ogni probabilità.
I tifosi non se l’aspettavano, questo è certo, e più di qualcuno starà storcendo la bocca. Veder partire un calciatore dopo l’altro a caldo non fa mai un bell’effetto. Ciononostante, la fiducia nella dirigenza rimane, soprattutto se alla base di queste cessioni c’è uno schema ben impostato e possibilmente vincente.
Quante pedine per Pioli, ecco i nomi dei possibili acquisti
L’accordo con i giocatori pare esserci già, un gentlemen’s agreement con Moncada e Furlani – come riporta la Gazzetta dello Sport. Intanto Loftus-Cheek ha già firmato un contratto fino al 2027, per lui in totale sono stati sborsati 21 milioni di euro. E’ nella mente di Pioli il sostituto dell’ex Brescia ma non è escluso che possa agire anche sulla trequarti, visto il rientro di Brahim Diaz a Madrid.
Il progetto rossonero si sta stravolgendo col passare dei giorni e le indicazioni sono chiare: nuove idee, nuovo approccio e nuova filosofia. La rivoluzione si sta costruendo mattone dopo mattone. L’ex Chelsea è uno dei profili nei quali la dirigenza crede molto, tanto da concedergli un ingaggio stagionale vicino ai 4 milioni.
Con i londinesi si tratta anche per Pulisic, lo statunitense starebbe seriamente prendendo in considerazione di vestire la casacca del Milan anche se il patron dei Blues Todd Bohely difficilmente cederà sul prezzo. Da Milano cercheranno di far leva soprattutto sul fatto che l’attaccante ha collezionato pochi gettoni nell’ultima stagione – 24 presenze e un gol in Premier League, non è più imprescindibile.
La missione in Spagna si prospetta anch’essa piena di insidie. Per quanto riguarda l’esterno Chukwueze, ci si è incontrati con agenti e giocatore: l’intesa c’è. Tuttavia, il Villareal non vuole scendere sotto i 25 milioni per lasciarlo partire. Stessa cifra la chiede il Valencia per Musah, con qualche possibilità in più di trattare per la mezzala; intanto l’accordo per l’ingaggio sarebbe stato raggiunto per una cifra che ruota attorno ai 2 milioni.
Infine il tavolo delle trattative si sposta in Olanda e di nuovo in Italia. Per il centrocampista 23enne dell’AZ Tijani Reijnders il piano è chiudere per 18 milioni ma il braccio di ferro durerà a lungo se si vorrà scendere dalla richiesta di 23-25, più probabile che ci si fermi a 20. In casa Sassuolo piace Davide Frattesi, su cui è vivo l’interesse dell’Inter, con possibilità di inserire nell’operazione uno tra Daniel Maldini e Lorenzo Colombo.
Dalle uscite il bottino per i nuovi acquisti: un big è in partenza
Per finanziare quella che si sta rivelando una vera e propria rifondazione, si valuta attentamente il potenziale valore di mercato dei calciatori presenti in rosa. Dopo la partenza di Tonali, la società vorrebbe ancora far cassa e far fruttare economicamente ciò che non viene sfruttato sul campo. Tutti gli indizi portano a quello che sarebbe dovuto diventare un big almeno sulla carta.
Parliamo di Charles De Ketelaere, che è stato protagonista dell’operazione più costosa dell’attuale proprietà; RedBird per averlo ha sborsato ben 35 milioni. Il trequartista su cui il Milan aveva scommesso parecchio si ritrova a stagione finita a essere diventato quasi un fardello di cui ci si potrebbe liberare. Si stanno valutando tutte le opzioni, anche quella di concedere al giocatore una seconda chance.
Sì, perché l’impatto con il calcio italiano, la Serie A e la piazza di Milano ha tagliato le gambe al classe 2001 che non segna dal lontano aprile dell’anno scorso. Non si sblocca neanche con la maglia dell’Under 21 del Belgio – fuori ai gironi per mano del Portogallo – dove si è visto titolare e con indosso la fascia da capitano. I vari spostamenti sul fronte offensivo operati dal c.t. Jacky Mathijssen non hanno risolto granché.
Una seconda stagione da vivere con più serenità potrebbe farlo finalmente sbocciare e magari la prossima estate portare a ripetere l’operazione Tonali. I rossoneri però sono disposti ad ascoltare offerte sin da ora. Per una somma che si aggira sui 28-30 milioni potrebbe arrivare il sì.
Mentre si attende il suo rientro in Italia, previsto per il 10 luglio – con la sua avventura nell’Europeo terminata da poco -, tra le italiane che potrebbero aver fiutato il colpo ci sarebbe anche l’Atalanta che però almeno per il momento sta riflettendo solo su un prestito con diritto di riscatto, opzione che non è chiaro se possa interessare al Milan.