Per quanto riguarda i mutui è meglio il tasso fisso o quello variabile? Difficile dirlo se non si è ben a conoscenza dell’economia. Vi forniamo però dei consigli e la soluzione più rapida per acquistare una casa.
Il mattone non passa mai di moda, diventando di fatto un qualcosa su cui investire soldi anche per il futuro. Diventa a questo punto fondamentale fare delle riflessioni per cercare di capire quale è la soluzione migliore per noi.
Negli ultimi anni si è visto un aumento deciso del tasso di interesse sui mutui ipotecari che hanno portato a capire quale sia la strada migliore e più semplice da coprire. Di certo ci troviamo di fronte a varie soluzioni applicabili e ognuna che si deve andare ad analizzare in base alle risorse, le possibilità, i dati delle varie famiglie che si propongono. Ma ora andiamo a vedere le cose maggiormente nel dettaglio.
Mutuo, tasso fisso o variabile?
Il mese di marzo 2023 è stato sicuramente molto interessante per quanto riguarda i mutui. Questi infatti si basano sui provvedimenti della BCE (Banca Centrale Europea) che ha provveduto a lanciare un aumento dei tassi. Il tasso variabile è quello che in questo periodo ne sta risentendo di più, in maniera più intensa, rispetto al tasso fisso che in questo momento è il più consigliato perché di fatto non può portare la nostra rata ad aumentare anche se magari i tassi di interesse possono essere più alti.
Il problema maggiore è legato al fatto che in questo momento la crisi economica sembra molto lontana dal finire. Diventa dunque importante cercare di fare le cose con maggiore attenzione e riflettendo in maniera intelligente senza esagerare nelle scelte e nelle posizioni. Ovviamente quello che vi diciamo è legato al momento attuale perché le cose possono variare da un giorno all’altro e non c’è dunque da pensare che le cose si possano fare con leggerezza. Qualora vi dobbiate muovere per un mutuo a quel punto sarà importante rivolgersi a un professionista che sappia risolvere i nostri problemi.
Cosa cambia in banca?
Cosa cambia per le banche e nel nostro approccio con loro? Di sicuro nel corso del tempo si potranno fare varie valutazioni, ma sicuramente in questo momento si devono osservare i dati per come sono. Gli indici di IRS e Euribor ci fanno pensare che l’anno prossimo potrebbero ridursi i tassi di interesse proprio sui mutui. Questo potrebbe portare a delle sorprese che oggi non possiamo calcolare.
Sono di fatto le tre offerte che propongono le banche con diverse possibilità che vanno analizzate tutte con grande attenzione e soprattutto senza fretta.