Nei prossimi giorni non staccate lo sguardo dal cielo: in arrivo una spettacolare pioggia di stelle cadenti

A fine luglio e inizio agosto torneranno le stelle cadenti. Con un po’ di organizzazione si possono vedere e fotografare al meglio.

L’estate è una stagione molto interessante per gli appassionati di astronomia, che offre una moltitudine di eventi celesti affascinanti. La notte in cui tutti si stendono e alzano gli occhi al cielo per vedere le stelle è tradizionalmente il 10 agosto, la famosa notte di San Lorenzo. In realtà, sia a luglio che ad agosto si verificano continuamente piogge di stelle.

quando si vedono le stelle cadenti
L’estate è il periodo migliore per ammirare le stelle cadenti – grantennistoscana.it

Le piogge di stelle non sono però l’unico evento da ammirare. Ad esempio, nella notte del 20 luglio si potrà vedere un incontro straordinario tra Marte, Venere e la Luna.

L’estate è un ottimo momento per osservare alcune delle costellazioni più famose dell’emisfero nord, come l’Orsa Maggiore, il Cigno, la Lira e il Sagittario. Queste sono ben visibili durante le serate estive e offrono molte stelle luminose e oggetti celesti interessanti da osservare.

Le piogge di meteore di luglio e agosto

Il cielo di luglio offre due straordinarie piogge di meteore: le Delta Aquaridi e le Perseidi. Questi eventi celesti sono uno spettacolo atteso da molti appassionati di astronomia, che si organizzano per arrivare nei migliori punti di avvistamento.

Le piogge di Delta Aquaridi generalmente iniziano alla fine di luglio e si estendono fino ai primi di agosto. Questa pioggia non ha un picco evidente, ma prosegue costantemente durante tutto il periodo. In un cielo scuro senza luna c’è la possibilità di osservare da 15 a 20 meteore all’ora. Le Delta Aquaridi tendono ad essere più deboli delle Perseidi, ma sono comunque uno spettacolo suggestivo.

quali sono le piogge di stelle nell'estate 2023
Luglio e agosto sono i mesi con più piogge di meteore – grantennistoscana.it

Le Perseidi, invece, sono una delle piogge di meteore più amate dell’emisfero settentrionale. Si narra che questo evento sia stato registrato per la prima volta ben 2000 anni fa, in Cina.

Questo fenomeno si estende dall’inizio di agosto fino al picco, che avviene generalmente a metà mese. Durante il periodo di pioggia delle Perseidi, si possono osservare fino a 90 meteore all’ora in un cielo scuro senza luna. Queste meteore sono colorate e spesso lasciano scie consistenti, regalando uno spettacolo davvero suggestivo.

Il picco dello sciame delle Perseidi è davvero durante la notte di San Lorenzo?

La pioggia delle Perseidi ha il suo picco a metà agosto. La tradizione racconta che il picco di questo fenomeno avviene la notte del 10 agosto, quando in Italia si festeggia San Lorenzo. Molte persone si organizzano con tende, sacchi a pelo e si recano in località remote, le città organizzano feste e commemorazioni per l’occasione. In realtà, le Perseidi hanno il picco qualche giorno dopo rispetto al 10 agosto.

Nel 2023, si prevede che il massimo dello sciame meteorico avverrà nelle prime ore del 13 agosto, il che significa che le migliori notti saranno quella tra il 12 e il 13 agosto e quella tra il 13 e il 14 agosto. La sera del 13 agosto, il numero di meteore comincerà a diminuire gradualmente.

In ogni caso, chi desidera osservare tutto l’evento, dalla crescita e al declino del picco, deve prestare attenzione nelle notti che vanno dal 10 al 15 agosto.

come vedere al meglio la pioggia di stelle
Il modo migliore per vedere le stelle è arrivare in un luogo con poca illuminazione artificiale – grantennistoscana.it

La qualità dello spettacolo che si vede durante il picco di uno sciame meteorico è determinata da due fattori: il tempo e la Luna. Sul primo non si può fare molto, se non monitorare le previsioni e spostarsi in un luogo sereno se ci si trova in una posizione in cui il cielo sarà coperto. L’influenza della Luna, invece, è più facile da prevedere. La sua luminosità può dare piuttosto fastidio se si vuole vedere lo spettacolo al meglio.

La Luna sarà in fase di ultimo quarto l’8 agosto e in fase di Luna nuova il 16 agosto. Ciò significa che nel periodo in cui si prevede lo sciame meteorico delle Perseidi non ci sarà troppa interferenza luminosa da parte della luna quest’anno.

Come fotografare le piogge di comete

Avvistare una stella cadente durante una delle numerose piogge di meteoriti all’anno può essere un’esperienza gratificante. Catturare quella sensazione in una fotografia può essere ancora meglio, ma richiede un po’ di abilità.

Se si vuole fotografare la bellezza del cielo notturno durante la pioggia di stelle non servono necessariamente attrezzature costose. Secondo Kain Jones, il CEO di Pixsy, un’azienda che si occupa di fotografia e copyright, è possibile catturare l’esperienza anche utilizzando la fotocamera del proprio telefono.

Jones ha condiviso alcuni consigli di astrofotografia con FOX Weather per aiutare gli osservatori del cielo a catturare la sfuggente pioggia di meteoriti.

Per ottenere successo in qualsiasi fotografia del cielo notturno, è necessario un minimo di organizzazione. Prima di tutto, è importante essere il più lontano possibile dalle luci della città. Per non rischiare che le nuvole blocchino la visuale, è bene anche controllare le previsioni del tempo.

Poi ci sono tutti i fattori legati all’abilità nel fare le foto. È importante che la fotocamera sia più stabile possibile. Se non si ha una mano particolarmente ferma, si può utilizzare un treppiede professionale o una base di qualsiasi tipo. Per evitare immagini sfocate, è buona prassi anche utilizzare il timer.

Oltre alle precauzioni che possono prendere le persone, ci sono le funzionalità che offrono i diversi telefoni.

La preparazione è fondamentale

L’iPhone 13 Pro Max e l’iPhone 14 Pro di Apple hanno una modalità notturna per la fotografia in condizioni di scarsa illuminazione, che simula una lenta velocità dell’otturatore, consentendo di far entrare più luce. Gli utenti possono anche optare per scattare foto in formato RAW. Questa modalità catturerà ogni singolo pixel e pezzo di dati, che può essere davvero utile per la modifica successiva“, ha detto Jones.

Anche il Samsung Galaxy S21 Pro e Ultra includono diversi obiettivi ideali per scattare immagini nitide. Il sensore Ultra da 108 megapixel è ideale per condizioni di scarsa illuminazione. Il modello Pro non ha la stessa potenza di elaborazione, ma la modalità notturna luminosa può scattare comunque buone foto notturne.

come fotografare bene una stella cadente
Fotografare le stelle cadenti non è semplice – grantennistoscana.it

Samsung ha anche pubblicato una guida con le impostazioni della velocità dell’otturatore e dell’ISO consigliate per catturare stelle, luna e la Via Lattea, consultabile sul suo sito web.

Anche il Google Pixel 6 Pro è un buon dispositivo per fotografare le stelle di notte. È dotato di tre obiettivi e di una modalità di scarsa illuminazione chiamata Modalità Notturna. C’è anche la modalità “Motion”, adatta per esposizioni prolungate se si cerca di catturare più stelle cadenti durante un evento di picco della pioggia di meteoriti.

Molte app di fotografia offrono maggiore flessibilità se il tuo telefono non può regolare l’esposizione e la velocità dell’otturatore. NightCap è progettata pensando all’astrofotografia e alle situazioni di scarsa illuminazione. Per $2.99, l’app consente di creare lunghe esposizioni e regolare l’ISO e il valore di diaframma. Ha anche impostazioni per catturare stelle cadenti, la luna e oggetti di origine umana nello spazio.

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