In molti ristoranti si usa questo tipo di pasta del discount, ma nessuno sa che viene prodotta da un marchio famoso.
Quando parliamo di alimenti e di discount, in molti fanno la bocca storta come si suol dire. In realtà, andando a fondo e informandoci, vediamo che la diceria che al discount ci sia minor qualità, non è poi così vera.
Il rischio, quando si parla di qualunque tematica, è di fare di tutta l’erba un fascio, spesso cadendo in errore. Però accade che nell’immaginario generale entrino delle convinzioni che diventano quasi dei dati di fatto. Insomma, non crediamo sempre a quello che ci viene detto.
Quando parliamo di pasta, come anche della pizza, andiamo a toccare il cuore della nostra tradizione. E quando nel mondo si parla di Italia, l’immagine che viene in mente è quella di un bel piatto di pasta, o di una pizza tonda fumante.
Italia e pasta, un binomio indissolubile possiamo dire. La pasta è anche alla base della cosiddetta dieta mediterranea, e anche gli esperti di nutrizione non la condannano come a volte si può pensare. Se mangiata nelle giuste quantità, e con i giusti condimenti, la pasta può essere consumata anche da chi sta a dieta, secondo gli esperti.
Simbolo della cucina italiana, secondo i dati di Unione Italiana Food, nel 2022 l’export di pasta nel nostro paese è cresciuto del +5,2% sull’anno precedente; Italia dunque sempre leader nella produzione della pasta.
Quando si parla di marche, non sempre si hanno le idee chiare, e questo può accadere per moltissimi prodotti.
In Italia i supermercati e discount sono molti, e anche molto frequentati e attrezzati. Gli italiani fanno la fila per andare a cercare la miglior offerta ma anche la qualità dei prodotti. Sappiamo che c’è l’imbarazzo della scelta, e tra le tante catene presenti sul territorio, ognuno può trovare ciò che preferisce o che sta cercando.
Esselunga è una catena molto famosa e importante in Italia, che offre prodotti di ogni genere, e anche con il proprio marchio. Come spesso accade, quando si trovano prodotti con il marchio di un supermercato o discount, si pensa che al prezzo più basso equivalga una minore qualità.
Quello che invece in pochi sanno è che, come nel caso dei prodotti Esselunga, le aziende che li producono sono molto famose sul mercato. Diverse volte è stato confermato che la Barilla, per fare uno dei nomi più famosi, è il nome che sta dietro la lavorazione di molti tipi di pasta venduta nei supermercati italiani.
Un altro esempio importante, che in pochi sanno, è la pasta che si trova tra gli scaffali Esselunga; questa, infatti, è prodotta da aziende del calibro di La Molisana e Rummo, marche famosissime in tutta Italia e sinonimo di qualità assoluta.
In realtà, nel caso sempre di Esselunga, è disponibile una linea di pasta di semola denominata Esselunga Top, che assieme alla linea bio – molto ricercata e apprezzata dai clienti – è prodotta dal pastificio Gentile da Gragnano. La qualità è alta, ma spesso si sottovaluta l’importanza di fare scelte consapevoli, andando oltre la semplice etichetta con un nome stampato sul prodotto.
Una recente classifica di Altroconsumo, che periodicamente effettua test per provare la qualità dei prodotti di ogni tipologia, ha stilato la lista delle migliori paste in commercio.
La classifica è basata sull’analisi di 25 campioni di penne, sottoposte a diversi test. I parametri presi in considerazione sono stati la presenza di grano tenero, il contenuto di proteine ed eventuali tracce di impurità, ai quali si sono aggiunti la tenuta della cottura, eventuale collosità e assorbimento del sugo.
Alla fine dello studio, Altroconsumo ha stilato una classifica, e la pasta della linea Equilibrio di Esselunga si è piazzata al secondo posto, dietro solamente alla pasta della linea Libera Terra. Marche importanti come Barilla, ad esempio, si sono piazzate poco sotto.
I dati sono importanti, ed è ancora più importante conoscerli quando si tratta di fonti importanti e accreditate. Ma soprattutto, per i produttori e le catene, la risposta che conta è quella dei consumatori, che adesso sono sempre più informati e attenti a ciò che acquistano.
Conoscere cosa c’è dietro i prodotti che compriamo, e ancor di più se si tratta di ciò che mangiamo, è diventato un fattore fondamentale nella gestione delle nostre scelte e dei nostri soldi. E visto che sempre più spesso siamo preoccupati a non cadere in trappola quando compriamo, questa volta possiamo dire di essere sorpresi in positivo.
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