Niente più cattivi odori in lavatrice: 4 abitudini che cambiano tutto

Vuoi eliminare una volta per tutte i cattivi odori dalla lavatrice, ma non sai come fare? Niente paura: segui questi 4 semplici consigli!

Diciamo pure come il rientro dalle vacanze sia sempre problematico per una serie di ragioni. Non solo le ferie, dopo un lungo e interminabile anno di lavoro, finiscono alla velocità della luce, tanto da chiedersi se effettivamente si sia andati in ferie o meno, ma appena ci si abitua a una vita senza sveglie, schiscette, stress, imprevisti e scadenze da rispettare ecco che il meritato relax ci abbandona per tornare alla vita di tutti i giorni.

Insomma, non proprio il massimo. Eppure, più che il viaggio di ritorno, è il rientro a casa a decretare la fine delle vacanze e c’è un’azione più di ogni altra che ci fa tornare anche brutalmente alla normalità: fare la lavatrice. Insomma, dopo una settimana di stop non solo dal lavoro, ma anche dalle faccende domestiche, fare lavatrici su lavatrici per pulire tutti i vestiti sfoggiati in hotel o in crociera è un’esperienza abbastanza traumatica.

Le cose si complicano non poco se la lavatrice non collabora nemmeno come sperato. Insomma, aprire il cestello per fare il carico ed essere avvolti da odori più che nauseabondi non aiuta di certo. Ma perché ad un certo punto la nostra lavatrice decide di emanare cattivi odori?

Sos lavatrice che puzza: scopriamo insieme tutte le cause dei cattivi odori

Diciamo pure come le cause dei cattivi odori in lavatrice siano molteplici, ma partiamo da quella più comune e diffusa. Alla base della puzza nove volte su dieci, infatti, c’è la formazione di muffa sulle guarnizioni a causa sia dell’umidità che della scarsa ventilazione.

Le cose si complicano poi se si tiene il cestello della lavatrice sempre chiuso impedendo così all’aria di circolare e ristagnando all’interno, creando anche in questa circostanza la muffa. Ma anche una cattiva manutenzione della lavatrice può provocare più fastidi di quanto si possa immaginare.

Come in tutte le cose, infatti, serve cura e attenzione costante sia per evitare inutili sprechi che per garantire lunga vita ai nostri elettrodomestici risparmiando sia sui cosi di gestione che sul cambio degli stessi. E così, giusto per rendere l’idea, anziché comprare la lavatrice nuova dopo dieci anni, si possono “rosicchiare” anche due/tre anni se si fa una regolare e sistematica manutenzione.

L’acqua piena di calcare, usare troppo o troppo poco detersivo o ancora lasciare anche per diverse ore i vestiti dentro il cestello, aumentano i problemi legati ai cattivi odori della lavatrice. Ma non solo. Capita, infatti, che la lavatrice faccia anche puzza di fogna. In questo caso però non è solo un problema legato alla scarsa manutenzione dell’elettrodomestico o ancora a qualche cattiva abitudine. I motivi principali per cui la lavatrice può puzzare di fogna, infatti, sono due:

• Problematica all’acquedotto: in questo caso è possibile che ci siano dei lavori in corso nella zona e quindi la puzza di fogna non riguarda solo la lavatrice, ma anche il wc, la doccia e il lavandino della cucina. E non si può fare nulla in questa circostanza se non aspettare, con tantissima pazienza, la fine dei lavori.
• Intasamento dei tubi: capita quando il sapone vi si deposita creando ancora più calcare dalla puzza simile a quello di fogna.

Non disperare però, ci sono dei trucchetti, o se vogliamo dei consigli, che ti aiuteranno a mantenere la tua lavatrice linda, pinta e soprattutto profumata. Non ci resta che scoprire adesso quali!

3 + 1 consigli per dire addio una volta per tutte ai cattivi odori della lavatrice: sarà come nuova!

E ora che abbiamo visto in generale tutte le cause legate ai cattivi odori provenienti dalla lavatrice, non ci resta che scoprire adesso i rimedi. Sono ben quattro e davvero semplici da mettere in pratica per dare una seconda vita, molto più profumata, alla tua lavatrice. Ma partiamo dal primo!

1. Sostituisci l’ammorbidente con l’acido citrico

Dal sentore agrumato e fresco, rappresenta un vero e proprio jolly per le pulizie domestiche total green e zero waste. Alternare l’acido citrico con l’ammorbidente aiuterà a tenere la tubature che la lavatrice in generale sempre pulite dal calcare, il nostro nemico giurato.

2. Alterna detersivo liquido e in polvere

Esistono in commercio davvero tantissimi tipi di detersivi adatti a tutte le nostre esigenze, nonché alle nostre tasche. Perché quindi non sfruttarli al meglio? Alternando, infatti, il detersivo liquido e in polvere, non solo eviterai che si accumuli nella lavatrice, ma anche i lavaggi saranno più efficaci. Usa quello liquido per i delicati e i colorati e quello in polvere per i bianchi.

3. Non fare solo lavaggi a basse temperature

Lavaggi sempre a basse temperature e con cicli brevi possono compromettere il buon funzionamento della tua lavatrice. Nello specifico, si generano sporco e residui, alla base dei cattivi odori. Ma non solo. Accumulandosi attorno al cestello, questi residui pregiudicano anche l’efficacia della lavatrice. Come fare però per non rovinare i vestiti? Segui questo semplice schema:

• 30 gradi per i capi delicati;
• 40 gradi per i colorati;
• 60 per i bianchi;

4. Evita i programmi ecologici con poca acqua

Per quanto possa sembrare la scelta migliore in termini di sostenibilità ambientale, questi programmi fanno comunque consumare tantissima energia e questo perché, proprio per la ridotta quantità d’acqua, questa si deve surriscaldare in un tempo molto più breve e non mantengono a lungo andare la lavatrice in buone condizioni! Usali quindi, ma con parsimonia e al primo cenno di cattivi odori, evitali per un po’, la tua lavatrice e i tuoi vestiti ti ringrazieranno!