Mary Patti, una delle stelline di Non è la Rai, chi non se la ricorda? Ma cosa fa oggi, a trent’anni dal programma culto di Canale 5?
Adesso la sua vita è cambiata da cima a fondo e l’ex showgirl di un tempo si considera una donna pienamente realizzata e appagata. Ecco com’è diventata.
Il pubblico non l’ha mai dimenticata. Su Facebook c’è anche un fan club dedicato solo a lei. Su Non è la Rai era la biondina graziosa e dalle movenze raffinate. Entrata negli anni Novanta nel cast del programma cult ideato da Gianni Boncompagni, ha presto conquistato i telespettatori grazie a fascino e simpatia.
Talento televisivo ne aveva da vendere Mary Patti, che prese parte a due edizioni del programma (1992-1993 e 1993-1994). Al punto da convincere uno come Boncompagni che, accortosi delle sue potenzialità, decise di affidarle uno spazio tutto suo all’interno della seconda edizione di quello spensierato contenitore: “Indovina il nome di mia nonna”. I telespettatori naturalmente dovevano indovinare il nome di sua nonna, della quale Mary parlava tutti i giorni. I tentativi di scoprire il nome si protrassero per mesi, finché una telespettatrice non riuscì ad azzeccare il nome misterioso: un improbabile (e ben poco credibile) Mosqu…
In quegli anni Non è la Rai – mandato in onda per la prima volta su Canale 5 il 9 settembre 1991 – è stato uno dei programmi tv più seguiti (e anche contestati), entrato nel bene o nel male nella storia della televisione italiana. Ogni giorno andava in diretta: le protagoniste assolute erano le lolite di Non è la Rai, giovani ragazze in età adolescenziale o poco più grandi. Si esibivano in canzoni, stacchetti, coreografie, giochi e quiz telefonici e tanto altro ancora.
Una personalità che svettava in trasmissione
All’epoca Mary era solo ventenne e svettava nettamente. Seppe distinguersi dalle altre compagne di trasmissione, tra le quali Ambra Angiolini e Antonella Mosetti, per la verve e la spigliatezza con cui riusciva a condurre il suo gioco. A differenza delle altre ragazze infatti era in grado di cavarsela da sola – e alla grande – senza l’aiuto dell’auricolare e dunque senza alcun suggerimento da parte del regista su quel che doveva dire e fare.
La Mary Patty di quei primi anni Novanta era una bellissima ragazza acqua e sapone, aiutata dal fisico longilineo e dai capelli biondi. A completare il quadro c’era la sua personalità spiccata: un temperamento solare e vivace, da giocherellona, che piaceva a casa e entusiasmava in studio. Un’allegria contagiosa la sua, capace di conquistare il pubblico e la regia. Per rendersene conto basta fare una veloce ricerca su YouTube.
Una dei momenti più esilaranti e “pepati” dello show era la finta rivalità tra Mary e Ambra, a suon di frecciatine e spassosi battibecchi. Mary aveva tutto per diventare un animale da palcoscenico. L’esordio nel programma di Boncompagni faceva pensare all’inizio di una brillantissima carriera televisiva.
Non per nulla, per tante di quelle ragazze la partecipazione al programma è stata il trampolino di lancio per il successo sul piccolo o sul grande schermo. Tra le più note impossibile non menzionare Ambra Angiolini, Antonella Elia, Miriana Trevisan, Alessia Mancini, Antonella Mosetti, Laura Freddi, Claudia Gerini, Sabrina Impacciatore, Nicole Grimaudo, Lucia Ocone e tantissime altre ancora.
Mary Patti: ecco qual era il suo sogno nel cassetto
Ma se c’era una su cui tutti avrebbero puntato era proprio quella ventenne dai lunghi capelli lisci e dorati che pareva tagliata per il piccolo schermo. Ma il suo sogno nel cassetto era diverso: da grande Mary voleva fare tutt’altro.
«Mi affidarono un gioco in cui si doveva indovinare il nome di mia nonna che ebbe un grande successo, ma il mio chiodo fisso era laurearmi in psicologia, mi offrirono di fare la velina e rifiutai», racconta Mary. Da allora sono passati trent’anni e l’ex stellina di Non è la Rai ha cambiato completamente genere (ma non televisivo).
La Mary Patti di oggi ha realizzato quella che sentiva come la sua grande inclinazione. E adesso è una donna pienamente realizzata sul piano personale e professionale. Malgrado quei primi travolgenti successi televisivi Mary ha lasciato relativamente presto il luccicante mondo degli show televisivi. Ha preferito dedicarsi totalmente agli studi universitari in psicologia.
Dagli studi di Canale 5 alle aule di psicologia
«Per me Non è la Rai era solo un gioco iniziato per caso», ha raccontato qualche tempo fa a DiPiù. E a distanza di tanto possiamo dire che le cose andarono realmente così: la televisione fu soltanto una parentesi per Mary Patti. Una parentesi anche divertente, ma nulla di più.
Come andarono le cose lo ha raccontato lei stessa: «Trascinata da una mia amica, ero andata a un provino per Domenica In, diretta da Gianni Boncompagni, che mi aveva scelto come ragazza pompon: fu quella la mia prima esperienza televisiva. Poi Boncompagni mi chiamò per la prima edizione di Non è la Rai, ma inizialmente rifiutai perché avevo appena cominciato l’università e il mio obiettivo principale era laurearmi in Psicologia. Da Non è la Rai mi richiamarono l’anno dopo. lo avevo fatto i primi esami all’università, mi sentivo più tranquilla, e accettai. Ma lo studio era il mio primo pensiero. Avevo sempre i libri nella borsa».
E così, prosegue Mary, «mi presentavo agli studi Palatino con i libri nella borsa e nelle pause preparavo gli esami. Gianni Boncompagni apprezzava il fatto che pensassi anche all’università e mi premiava dandomi sempre più spazio. Intanto la mia popolarità cresceva e mi arrivarono molte proposte dalla televisione».
E alla fine quelle proposte rimasero dov’erano, perché Mary proseguì dritta per la sua strada, che non era quella televisiva. «Dopo la trasmissione mi sono laureata in Psicologia, specializzandomi in psicoterapia, e oggi ho un mio studio in cui ricevo i pazienti».
Che fine ha fatto Mary Patti? Ecco cosa fa oggi
Mary Patti oggi è una 48enne che è riuscita a realizzare quello che voleva: diventare una psicoterapeuta e una mamma a tutti gli effetti. Come visto è riuscita ad aprirsi uno studio tutto suo e si dice ben felice di poter dare il suo contributo per aiutare delle persone che versano in difficoltà. Sposata con un commercialista – del quale non si conosce però il nome -, ha avuto un figlio con lui: Andrea, dato alla luce nel 2007.
Sotto un certo punto di vista il tempo sembra essersi fermato per lei: i capelli sono sempre lisci e biondi e anche sul piano fisico molte ventenni potrebbero invidiarla ancora adesso.
Invidie che del resto, a volerla dire tutta, non mancavano nemmeno ai tempi di Non è la Rai: «Inutile nasconderlo, tra le altre ragazze c’era chi mi invidiava e chi mi guardava male, perché la competizione tra noi era fortissima».
