Stai distruggendo la batteria del tuo notebook, ma con questi consigli degli esperti la farai durare davvero tanto.
I notebook sono così comodi e così diffusi perché utilizzarli in mobilità è davvero molto comodo. Diciamoci la verità: ormai i computer fissi sembrano un po’ dei dinosauri. Vanno bene per gli uffici, ma nella vita frenetica e nomade che facciamo tutti i giorni, il notebook vince su tutta la linea. Per poter utilizzare al massimo questa indiscutibile comodità è fondamentale avere cura delle batterie del dispositivo perché sono proprio loro che ci consentono di avere tanta autonomia quando non abbiamo a disposizione la presa dell’energia elettrica in casa oppure in ufficio.
In questo articolo ti spiegheremo alcuni accorgimenti che ti consentiranno di far durare di più la batteria del tuo notebook e di avere tanta longevità e tanta autonomia che ti saranno realmente utili. Gli esperti spiegano che la carica della batteria è direttamente proporzionale alla qualità degli accumulatori al litio. Più questi accumulatori sono usurati dalle alte temperature e più velocemente si degradano. Quindi il notebook non va portato mai ad elevate temperature perché altrimenti le batterie “invecchieranno” più presto e avranno sia meno autonomia che minore longevità.
Come sono fatte le batterie del portatile
In teoria la cosa migliore sarebbe smontare la batteria e conservarla a temperature vicino agli zero gradi. Sappiamo che non è sempre semplice, ma in questo modo teoricamente la batteria sarà al top; ma una cosa da tener presente sono i cicli di ricarica del portatile.
Infatti i cicli di ricarica sono uno dei momenti più stressanti per la batteria. Il primo ciclo dovrebbe essere eseguito nel modo seguente. Dovremmo utilizzare il laptop con l’alimentazione scollegata e scaricare la batteria circa al 10%. A questo punto dovremmo lasciare in carica la batteria a computer spento perché sia raggiunta la carica completa e di norma ci vogliono due o tre ore.
Facendo questa semplice procedura gli accumulatori della batteria saranno più attivi e il loro ciclo di stoccaggio avrà una qualità migliore. Ma c’è un trucco che è veramente prezioso e che dovremmo sempre tenere presente. Ogni circa 50 cicli di ricarica si dovrebbe effettuare una calibratura della batteria.
Ripristinare la memoria interna della batteria: durata e longevità
Pochi sanno che la batteria ha una sorta di memoria interna e facendo la calibratura è come se la riportassimo a zero e riportassimo proprio le prestazioni a quel livello di eccellenza che avevano all’inizio. Se il produttore del dispositivo lo prevede sarebbe meglio staccare la batteria e conservarla in un luogo fresco se stiamo lavorando con la presa di corrente a disposizione. Ma gli esperti raccomandano alcuni consigli preziosi che dovremmo davvero seguire.
Questi consigli sono importanti perché evitano un surriscaldamento inutile del computer: come dicevamo prima le alte temperature rovinano la batteria ma fanno lo stesso anche col nostro laptop e quindi i tecnici consigliano tre accorgimenti per tenere la temperatura sempre moderata. Dobbiamo ricordare, infatti, che il nostro computer è pieno di funzioni ma molte di esse sono spesso inutili.
I consigli per tenere bassa la temperatura e far durare le batterie molto di più
Certamente il laptop avrà la connessione wireless ed il Bluetooth ma queste funzioni lo riscaldano inutilmente e vanno spente se non sono utilizzate. Ma anche lo schermo tende a scaldare molto e quindi è meglio settarlo in modalità risparmio energetico, in modo tale che l’eccessiva luminosità non danneggi i nostri occhi e non stressi inutilmente la batteria. Un’opzione che è molto utile per conservare a lungo la batteria è l’ibernazione che va preferita al classico stand-by.
Infatti la modalità ibernazione fa risparmiare tanto sui consumi e quindi fa durare di più il notebook. Invece lo stand-by non azzera i consumi e non interrompe l’alimentazione. Questi consigli faranno durare di più la nostra batteria ma soprattutto manterranno il computer più fresco e di conseguenza gli accumulatori al litio funzioneranno meglio e invecchieranno più lentamente.
Far durare di più le batterie è un risparmio importante per noi ed è un gesto di cura per l’ambiente. Le batterie sono fortemente inquinanti: meno ne gettiamo via e meno andremo a pesare sull’ambiente nel quale viviamo.