Nuovo virus pericoloso si diffonde: se hai questi sintomi al naso devi stare attento

C’è un nuovo virus in circolazione e, come quello che ha scatenato la pandemia, i suoi sintomi riguardano il naso: cosa sapere

Quando sentiamo parlare di virus, oggi come oggi, è impossibile non pensare agli anni tra il 2020 e il 2022, caratterizzati da emergenze, chiusure, decessi e disagi di qualunque tipo. Il virus sars-cov-2 ha infatti generato una pandemia nel giro di pochissimi mesi e, complice la globalizzazione e questo mondo iperconnesso, a poco o a nulla sono valse tutte le precauzioni per tenerlo fuori dai confini nazionali. Oggi è in circolazione un altro virus che, come questo, ha sintomi respiratori: ecco di cosa si tratta.

Nuovo virus: coinvolge il naso
Nuovo virus: coinvolge il naso, ecco i sintomi (grantennistoscana.it)

Proprio per via delle caratteristiche intrinseche della nostra società, è impensabile che quella che si è appena conclusa sia l’ultima pandemia della storia, così come l’ultima epidemia: i virus sono sempre esistiti e sempre esisteranno e, con le possibilità odierne di raggiungere tutto il mondo semplicemente salendo su un aereo, anche loro hanno enormi possibilità di diffusione. Il virus che oggi sta facendo preoccupare gli esperti è il metapneumovirus (HMPV): ecco quali sono i sintomi che dà, cosa comporta e cosa rischia chi lo prende.

Metapneumovirus: cos’è e qual è la situazione

Virus che causa un ampio spettro di sintomi respiratori sia nel tratto superiore che in quello inferiore, il metapneumovirus è un virus a RNA della stessa famiglia a cui appartiene il virus respiratorio sinciziale (RSV). Circa il 10% delle polmoniti e delle bronchioliti infantili è causato proprio da lui, nonché la maggior parte delle infezioni respiratorie nei bambini. Si tratta di un virus onnipresente, che colpisce chiunque, a qualsiasi età e in qualunque periodo dell’anno: negli ultimi quattro anni, però, i casi sono in netto aumento.

Metapneumovirus: cos'è e cosa comporta
Metapneumovirus: cos’è e cosa comporta come sintomatologia (grantennistoscana.it)

La diffusione del metapneumovirus è garantita dal trasporto via aerea di secrezioni contaminate come saliva, goccioline di aerosol di grandi dimensioni: basta un colpo di tosse, uno starnuto o anche il contatto con oggetti e superfici contaminate per prenderlo. Per questo motivo, molto importante quando qualcuno attorno a noi presenta dei sintomi tipici è proteggersi mediante l’igienizzazione frequente, sia delle superfici che delle mani, nonché starnutire e tossire nell’incavo del gomito.

I sintomi del metapneumovirus

La manifestazione più comune dell’infezione da metapneumovirus è la bronchiolite, accompagnata o meno dalla polmonite. Possono inoltre essere presenti l’asma, sintomi parainfluenzali o otite. In generale, però, tra due persone che hanno ugualmente contratto il metapneumovirus i sintomi possono essere molto diversi tra loro, sebbene nella maggior parte siano quelli riferibili alle infezioni delle vie aeree: febbre, tosse, mal di gola, tachipnea, naso che cola e respiro sibilante.

I sintomi del metapneumovirus
I sintomi del metapneumovirus: quelli delle alte vie respiratorie (grantennistoscana.it)

Nel caso in cui la malattia da metapneumovirus diventi più grave, può causare sintomi come aumento della frequenza respiratoria, tosse insistente, cianosi, scarsa reattività, periodi di apnea e disidratazione. In ogni caso, i soggetti più predisposti a prendere forme gravi sono i bambini molto piccoli, quelli nati prematuramente, gli anziani, gli immunodepressi e chi ha già malattie cardiovascolari o respiratorie.

Come trattare la malattia da metapneumovirus

Quando si riscontrano i tipici sintomi appena descritti, è bene recarsi subito dal proprio medico curante per consentirgli di analizzare la situazione e di formulare una diagnosi. Al momento, non è disponibile una terapia antivirale specifica, anche perché nella maggior parte dei casi l’infezione guarisce spontaneamente. Nei casi non complicati, viene spesso suggerita una terapia di supporto e vengono consigliate alcune buone abitudini come una corretta idratazione, l’umidificazione della casa con appositi dispositivi e i lavaggi nasali con la fisiologica.

Come guarire dall'infezione di metapneumovirus
Come guarire dall’infezione di metapneumovirus: suggerimenti e terapie (grantennistoscana.it)

Nei casi più gravi, come nei bambini molto piccoli, il pediatra può suggerire il ricovero ospedaliero: qui facilitano la respirazione mediante la somministrazione di ossigeno, oltre a farmaci che disostruiscono le vie aree superiori. Al momento, non esiste un vaccino che protegga da questa infezione, per cui bisogna attuare forme di prevenzione quotidiana che sono praticamente le stesse del periodo del Covid-19.

I fazzoletti usa e getta sono da preferire a quelli di stoffa e, quando si starnutisce, lo si deve fare nell’incavo del gomito. L’igiene personale è fondamentale, attraverso il corretto e frequente lavaggio delle mani. Chi presentasse dei sintomi tipici o avesse ricevuto una specifica diagnosi di metapneumovirus, sarebbe meglio che indossasse una mascherina soprattutto quando a contatto con persone fragili come anziani, bambini o pazienti ospedalieri.

In ogni caso, durante il periodo infettivo, si possono usare dei farmaci antipiretici per ridurre la febbre ma è da evitare del tutto l’acido acetilsalicilico, conosciuto come aspirina; inoltre, è del tutto inutile e sconsigliata l’assunzione di antibiotici, inefficaci contro i virus. Prendere questi farmaci senza il consiglio di un medico non fa bene e, inoltre, favorisce lo sviluppo di antibiotico resistenza, cioè la comparsa e la diffusione di batteri resistenti ai più comuni antibiotici.

Gestione cookie