Un potente nuovo farmaco anti-obesità potrebbe cambiare la vita alle (tante) persone in sovrappeso. Ecco di cosa si tratta.
Mentre un numero crescente di americani in sovrappeso chiede a gran voce Ozempic e Wegovy – farmaci propagandati dalle celebrity e su TikTok per perdere i chili di troppo – una medicina anti-obesità ancora più potente è pronta a rivoluzionare i percorsi di dimagrimento. Tirzepatide, un farmaco di Eli Lilly &Co. approvato per il trattamento del diabete di tipo 2 con il marchio Mounjaro, ha aiutato i diabetici in sovrappeso o obesi a perdere fino al 16% del loro peso corporeo, in quasi 17 mesi.
Lo studio in fase avanzata del farmaco per la perdita di peso si aggiunge alle prove precedenti: soggetti non diabetici hanno perso fino al 22% del loro peso corporeo con iniezioni settimanali del farmaco. Avere il diabete rende notoriamente difficile perdere peso, spiega la dottoressa Nadia Ahmad, direttore medico dello sviluppo clinico dell’obesità di Lilly, ragion per cui i recenti risultati sono particolarmente significativi.
Un farmaco rivoluzionario per contrastare l’obesità
Sulla base dei nuovi risultati, che non sono stati ancora pubblicati integralmente, i responsabili della casa farmaceutica hanno dichiarato che chiederanno alla Food and Drug Administration degli Stati Uniti un’approvazione accelerata per la vendita di tirzepatide per la gestione dei problemi cronici di peso.
Una decisione potrebbe arrivare entro la fine dell’anno. Un portavoce dell’azienda non ha confermato se il farmaco sarebbe commercializzato con un marchio diverso.
Se approvato per la perdita di peso, la tirzepatide potrebbe diventare il farmaco più efficace di sempre nel mare magnum di medicinali che stanno trasformando il trattamento dell’obesità, un problema che colpisce più di 4 adulti americani su 10 (e in Europa non va certo meglio), legato a decine di malattie che possono portare alla disabilità o alla morte.
“Se tutti gli obesi perdessero il 20% del loro peso corporeo, toglieremmo ai pazienti tutti i farmaci per il reflusso, per il diabete e per l’ipertensione”, afferma la dottoressa Caroline Apovian, direttrice del Center for Weight Gestione e benessere al Brigham and Women’s Hospital. Gli analisti del settore prevedono che la tirzepatide potrebbe diventare uno dei farmaci più venduti di sempre, con un volume d’affari annuale di oltre 50 miliardi di dollari.
Invece di fare affidamento solo sulla dieta, sull’esercizio fisico e sulla forza di volontà per ridurre il peso, la tirzepatide e altri nuovi farmaci prendono di mira i percorsi digestivi e chimici che sono alla base dell’obesità, sopprimendo l’appetito e attenuando il desiderio di cibo. “Hanno completamente cambiato il panorama”, conclude la dottoressa Amy Rothberg, endocrinologa dell’Università del Michigan che dirige un programma per la perdita di peso e il diabete.
