Facciamo chiarezza in merito ad un dubbio che assilla tante persone: quanto tempo deve trascorrere per fare il cambio asciugamani del bagno?
Gli asciugamani del bagno vengono utilizzati con grande frequenza e sulla loro superficie, a causa dei residui di sporco e dell’umidità ma anche dell’utilizzo da parte di persone diverse, viene a crearsi terreno fertile per la formazione di germi e batteri. In tanti a tal proposito si chiedono quale sia la frequenza da rispettare per effettuarne il cambio. Ci sono effettivamente una serie di variabili da prendere in considerazione per poter dare una risposta chiara.
Certo è che se non vengono cambiati con regolarità, questi potrebbero costituire anche un potenziale rischio per la salute diventando vettori di problematiche di vario tipo. A partire dalla ‘banale’ influenza fino al ‘temutissimo’ Covid e a possibili infiammazioni o infezioni, sono davvero diversi i pericoli a cui si va incontro se non si pone la dovuta attenzione a questa mansione domestica.
Ogni quanto cambiare asciugamani del bagno e accappatoio? Le regole da seguire
Infatti i germi che si vengono a formare in seguito al microclima presente sugli asciugamani andranno poi a trasferirsi sulla pelle dell’utilizzatore, spingendo i batteri a proliferare con facilità. Il primo segnale che indica la necessità di intervenire è il cattivo odore che si potrebbe avvertire entrando nel bagno. In casi del genere, potrebbe accadere che sia la muffa in formazione a provocare quell’odore e il contatto con la pelle potrebbe risultare dannoso. Da qui, quindi, si capisce bene che effettuare un cambio di asciugamani è d’obbligo.
Per dilatare i tempi di sostituzione e ridurre i rischi di trasmissione di patologie è importante che ogni persona che compone il nucleo familiare abbia i suoi personali asciugamani. In questo caso la sostituzione potrebbe avvenire mediamente due volte alla settimana, ad eccezione però di quelli usati per il bidet che necessitano di un maggior numero di cambi. Chiaramente si tratta di una regola suscettibile di variazioni, sulla base della quantità di sporco presente sulle salviette.
Questo comportamento vale anche per gli accappatoi che spesso si tende ad utilizzare troppo a lungo: anzitutto prima di metterlo via deve asciugarsi completamente. Per quanto riguarda la sostituzione, sarebbe bene farlo ogni dieci, massimo quindici giorni. Infine è importante verificare lo stato di usura, data l’alta frequenza di lavaggio, di asciugamani e accappatoi e se il tessuto risulta meno spesso provvedere alla loro sostituzione.
