Se cerchi di liberarti le orecchie nel modo sbagliato metti a repentaglio la tua salute: ecco come fare in modo facile.
È davvero seccante quando l’acqua entra nelle nostre orecchie tra un tuffo e l’altro. Siamo in mare e ci stiamo divertendo con la famiglia, ma tutto d’un tratto non sentiamo più nulla perché le nostre orecchie sono state tappate dall’acqua. Tuttavia questo fastidio può capitare anche sotto la doccia perché l’acqua quando entra nelle orecchie ha difficoltà ad uscire per la particolare conformazione che le contraddistingue.
Ma una cosa importante da sottolineare riguarda specialmente l’acqua che ci entra nelle orecchie quando siamo al mare. Infatti l’acqua del mare può essere contaminata da germi e batteri. Quando questi agenti nocivi entrano nell’orecchio potrebbero trovare un ambiente ideale per moltiplicarsi e cagionarci anche un’infiammazione o un’infezione. Dunque non dobbiamo guardare al problema delle orecchie otturate dall’acqua del mare soltanto come ad un fastidio di cui liberarsi ma anche come ad un potenziale pericolo contro il quale difendersi.
Il metodo più usato non è quello giusto
Molti di noi, infatti, sono preoccupati dalle infezioni che si possono contrarre sulla sabbia, tuttavia anche l’acqua del mare può veicolare delle infezioni perché spesso nelle analisi condotte sull’acqua marina sono state trovate tracce di feci umane e dunque il rischio può essere importante.
I medici spiegano come la cosa peggiore che puoi fare se il tuo orecchio è otturato dall’acqua è infilare il dito o il batuffolo di cotone per asciugarlo e rimuovere l’ostruzione. In questo modo probabilmente peggiorerai solo le cose e finirai per introdurre batteri e spingere l’acqua ancora più profondità. Sicuramente è la cosa che ci viene più spontanea. Quando sentiamo che il nostro orecchio è tappato ci dà fastidio e vorremmo soltanto liberarlo nel modo più veloce possibile.
Il metodo corretto e sicuro
Tuttavia, come ricordavamo, introdurre il dito nell’orecchio può portare ad una contaminazione batterica pericolosa ed il dito è troppo grosso per riuscire a fare qualche cosa di utile. Invece i medici consigliano un trucco molto efficace da utilizzare in questi casi. Tutto quello che ti serve è un asciugamano, un po’ di alcool e aceto bianco. Innanzitutto devi usare l’asciugamano per asciugare la zona coinvolta. In secondo luogo devi mettere una miscela composta da una parte di alcool denaturato ed una parte di aceto bianco nell’orecchio.
Può sembrare un procedimento un po’ strano ma i medici spiegano che questa miscela ha un effetto davvero utile. Infatti favorisce l’evaporazione naturale dell’acqua e contemporaneamente previene la crescita di batteri o funghi. L’effetto non sarà quello di rimuovere meccanicamente l’acqua presente nell’orecchio ma di consentirle di evaporare molto più velocemente, ma mettendosi al riparo dai batteri o funghi che possono essere presenti nel condotto uditivo. Tuttavia questo sistema va assolutamente evitato se avete un timpano perforato oppure condotti auricolari soggetti ad una infezione.
Attenzione agli altri rischi della doccia
Ma questo trucco utile in mare e anche sotto la doccia ci riporta ad un tema molto importante e cioè il vero e proprio pericolo batterico che corriamo quando facciamo la doccia. Tutti noi siamo molto attenti all’igiene del nostro bagno eppure gli esperti spiegano che la doccia con i suoi anfratti difficili da pulire può arrivare a contenere più germi anche del water.
Se non riusciamo a pulire la doccia in tutti i suoi interstizi, molto probabilmente si creeranno batteri e funghi che sfrutteranno l’ambiente umido del bagno per proliferare in modo incontrollato. Tra l’altro un grande pericolo sotto la doccia deriva anche dalla spugna. La spugna è sempre umida e viene a contatto con la pelle sporca. Proprio per questo i batteri possono entrare nella sua trama e proliferare grazie alla sua umidità. Quasi nessuno di noi si preoccupa di disinfettare ciclicamente la spugna ma questo può essere uno sbaglio.