Papa Benedetto è mancato lo scorso 31 dicembre 2022. Sembra essere giunto il momento di distribuire la sua eredità. Ecco a chi andrà il suo patrimonio.
Quando una persona viene a mancare risulta sempre piuttosto facile tesserne le lodi. Perbenismo ed ipocrisia talvolta prendono il sopravvento sulla reale narrazione dei fatti. Di Benedetto XVI, Papa emerito scomparso di recente cosa si può mai dire? L’opinione pubblica riguardo l’operato di quest’uomo sembra essere divisa in due.
La sua morte non ha annullato né ciò che ha fatto positivamente né tanto meno negativamente ciò che ha fatto in vita. Succedere ad uno dei pontefici più amati della storia non è certo semplice. Giovanni Paolo II non è stato un Papa, è stato un uomo al servizio non solo della comunità cattolica, ma dell’intera umanità. Se i posteri ne hanno fatto il Santo che è, un motivo ci sarà. Nessuno infatti potrà mai dimenticare le lacrime e la commozione del 2 aprile 2005, giorno in cui Karol Woityla venne a mancare.
Circa dieci giorni dopo venne eletto Joseph Ratzinger, il quale dovette raccogliere un testimone molto oneroso. Non è stato certo empatico come il suo predecessore. Gli scandali, nel corso del suo pontificato, non sono certo mancati. La parte più oscura del suo mandato riguarda la gestione degli scandali dei preti pedofili, in particolar modo delle diocesi tedesche. La vicenda tanto, troppo spinosa non ha mai avuto una vera e propria conclusione. Ad oggi che il Papa emerito si è spento non sta più a noi giudicare il suo operato. Sembra giunto il momento di distribuire la sua eredità. Chi sonogli eredi?
I cinque eredi di Ratzinger
Con la morte del Papa emerito Benedetto XVI viene da chiedersi chi possano essere le persone che erediteranno i suoi beni. Il processo per l’assegnazione dell’eredità non sembrerebbe così semplice. In mancanza di parenti stretti vanno fatte delle indagini più accurate. Tuttavia di recente sono emerse delle interessanti novità che potrebbero aprire un nuovo spiraglio. A svelare i retroscena della faccenda è l’ex segretario del pontefice. Monsignor Gaenswein ha affermato che ci sono cinque cugini che potrebbero raccogliere l’eredità di Benedetto XVI.
Tuttavia queste persone dovranno in primis dichiarare se intendono o meno accettare l’eredità. Si tratta di parenti lontani e finora mai menzionati. Del resto lo stesso pontefice non aveva mai dichiarato a chi spettassero i suoi beni. Pertanto padre Georg, affinchè il denaro di Ratzinger vada in mani sicure, si è messo alla ricerca dei parenti del defunto. “In primo momento pensavo fossero in vita solo due cugini, ed invece ne ho trovati cinque” ha dichiarato l’ex segretario personale del pontefice.
