Una vera e propria rivoluzione che sta facendo discutere: già da inizio mese si potranno occupare i parcheggi con le strisce blu gratuitamente.
Spostarsi in auto all’interno di un centro cittadino è una delle principali fonti di stress giornaliero per lavoratori e semplici cittadini. Il primo motivo di stress è sicuramente il traffico: stare bloccati in coda fa perdere tempo e obbliga i cittadini a partire da casa con largo anticipo per non arrivare in ritardo agli appuntamenti, a scuola o in ufficio.
Il secondo motivo di stress è la ricerca del parcheggio per l’auto. In base alle zone, infatti, può essere davvero complicato trovare un posto in cui lasciare l’auto e spesso si è costretti a girare a lungo prima di potersi finalmente fermare. Una possibile soluzione è sfruttare i parcheggi a pagamento, quelli contrassegnati dalle strisce blu, ma non sempre si trovano e per chi li deve utilizzare ogni giorno si tratta di una spesa non indifferente.
Le strisce blu sono mal sopportate da chi deve lasciare l’auto per 8 o più ore e da chi deve semplicemente fermarsi per un’ora e poi riprendere l’auto. Nel primo caso il problema è il costo ingente del servizio, mentre nel primo è un mix: il dover pagare per una sosta breve e il dover perdere tempo per trovare il parchimetro e poi per piazzare il biglietto.
Parcheggi gratis sulle strisce blu, ma solo per un’ora
Il primo comune italiano che ha deciso di venire incontro alle esigenze di chi ha bisogno del parcheggio per poco tempo è stato quello di Bolzano. Di recente l’amministrazione comunale ha infatti approvato un decreto che rende gratuita la prima ora di parcheggio sulle strisce blu in alcune delle zone della città.
Per poter usufruire della sosta gratuita bisogna avere installato sullo smartphone una delle quattro app per il parcheggio convenzionate con Seab: Easy Park, MoneyGo PayByPhone o Telepass Pay. Quindi bisogna registrare il numero di targa del proprio veicolo e l’ora gratis di parcheggio è garantita, sia che siate residenti sia che siate di passaggio.
L’iniziativa ha diviso l’opinione pubblica. C’è infatti chi ha accolto favorevolmente la possibilità di parcheggiare gratuitamente e chi invece ritiene che questa possibilità peggiorerà la situazione parcheggi nelle vie centrali di Bolzano. Quest’ultimi sostengono infatti che già adesso è un’impresa trovare posto e che l’ora gratuita renderà la ricerca del parcheggio un vero e proprio inferno.
In ogni caso l’iniziativa del comune è valida solo per alcune vie e piazze della città, il che indica che si tratta di un’operazione sperimentale e che lo scopo è anche quello di vedere che impatto avrà. Queste sono le zone gratuite per un’ora attualmente:via Piave, via San Vigilio, piazza Bersaglio, via Claudia Augusta, via Resia, via Sassari, via Bari, piazza Don Bosco, piazza Marcella Casagrande, via Palermo, via Milano, via Roma, via Vicenza, ponte Druso, piazzetta questore Renato Mazzoni, piazza Vittoria, piazza Mazzini, corso Libertà, piazza Gries, via Puccini, viale Venezia, via Duca d’Aosta, piazzetta Hannes e Sophie Scholl.
