Attenzione a tutti. Dopo i 50 anni cambia del tutto la patente di guida. Le regole sono diverse e le multe, se non si rispettano, sono salate.
Cosa cambia se hai 50 anni e guidi ancora la macchina? Le multe, per chi non rispetta queste regole, possono essere salate. Con l’avanzamento dell’età infatti ci sono delle modifiche nelle gestione della patente di guida: ecco i punti fondamentali che cambiano.
La patente di guida cambia del tutto con il passare dell’età. Bisogna conoscere bene il regolamento che riguarda il documento di guida per sapere cosa fare e cosa non fare, ed eventualmente che cosa cambiare. Senza la patente di guida non è possibile guidare alcun veicolo e ovviamente bisogna seguire le regole vigenti in Italia e soprattutto le norme che riguardano l’età. Per guidare, innanzitutto, bisogna aver compiuto i 18 anni di età. Per poter conseguire la patente si devono svolgere due esami: uno di teoria relativo al Codice della Strada, e uno di pratica. Ma cosa cambia poi negli anni?
Patente di guida: cosa cambia con l’età
La patente di guida più utilizzata per guidare le macchine è la patente B, si può conseguire dai 18 anni in poi mentre dai 16 anni è possibile guidare le macchine 50. Solitamente la sua durata è decennale. Ma ovviamente ci sono delle regole da dover rispettare e queste cambiano con il corso del tempo. Dopo dieci anni bisogna effettuare un rinnovo e per farlo occorre una visita medica che possa confermare che le condizioni fisiche sono ancora ottimali. Arrivati a 50 anni cambiano sostanzialmente le condizioni per il rinnovo.
Da 50 anni in poi infatti bisogna sottoporsi alle visite mediche ogni 5 anni, non più ogni 10, perché la scadenza dipenderà dal progressivo peggioramento ipotetico della salute. Questo vuol dire che da 50 anni in poi ogni 5 anni bisognerà presentarsi per chiedere il rinnovo. Se si circola con il documento scaduto, si va incontro alla violazione dell’articolo 126 del CdS comma 11 e quindi si ricevono dai 155 ai 624 euro di multa. La ragione di tutto ciò ovviamente è sanitaria e riguarda la tutela non solo di chi guida, ma anche di chi è in strada.
Con il trascorrere del tempo infatti possono peggiorare alcune condizioni fisiche come l’udito e la vista per cui è essenziale che ci sia un controllo costante della salute. Per evitare di creare danni a se stessi e agli altri allora bisogna sempre essere attenti. Fissare un appuntamento con il medico per la vista e risolvere le criticità è il primo passo per evitare situazioni spiacevoli per tutti.