Desideri una pelle perfetta anche a 50 anni, ma non sai come fare? Niente paura, con i segreti di Csaba Dalla Zorza sarai una ragazzina!
Csaba Dalla Zorza col tempo è diventata una vera icona di una cucina d’altri tempi, retrò, ma assolutamente deliziosa. Insomma, la bella scrittrice ha fatto dell’eleganza e dell’essenzialità la sua cifra stilistica molto apprezzata dalla sua fandom su Instagram con la quale non condivide solo ricette, ma un vero e proprio stile di vita.
Il volto di ‘Cortesie per gli ospiti‘, infatti, attingendo a piene mani dalla sua formazione letteraria usa le sue pagine social come un lungo diario di bordo o se vogliamo racconto che mette a disposizione degli altri confrontandosi coi suoi fan. Ecco perché più che dei semplici post, quelli di Dalla Zorza sono dei brevi episodi di vita fatti di cose semplici e genuine, perlomeno la maggior parte delle volte.
Le critiche a Csaba Dalla Zorza per il suo pranzo chic nel cuore di Milano
Recentemente, infatti, la bella Csaba è stata travolta dalle polemiche per il ponte del 1° maggio. Per ragioni lavorative sia lei che suo marito sono rimasti bloccati a Milano, insomma niente gita fuori porta. Tuttavia, in un momento di pausa la scrittrice insieme alla sua famiglia si è concessa “un’uscita speciale per andare a provare il nuovo bar di Ralph Lauren che ha aperto ormai da un po’, e che i miei ragazzi volevano provare“.
Stiamo parlando di un locale molto esclusivo e anche abbastanza costoso. Tuttavia, non è stato il bar Ralph Lauren a sollevare un polverone, ma la borsetta rossa sfoggiata da Csaba per l’occasione. Era, infatti, una Tod’s in pelle mini il cui costo è di ben 1700 euro, un prezzo che non tutti si possono permettere di spendere per un accessorio simile. E così è stata attaccata anche duramente dai suoi follower.
Tuttavia, Csaba non è rimasta in silenzio e ha deciso di dire la sua confermando ovviamente come la borsetta fosse cara. “Ma posso permettermi di investire in qualche accessorio che amo (e che dura una vita)“, ha risposto la scrittrice sotto il posto. “In fondo, lavoro da 30 anni, e ognuno, come detto, deve spendere per ciò che ama. No?“. Insomma, Csaba si conferma una vera icona di stile, nonché una guru anche quando si parla di moda ed estetica.
Non solo cucina, ma anche beauty: ecco il segreto del volto di “Cortesie per gli Ospiti” per una pelle perfetta a 50 anni
E insomma, la food writer per eccellenza ora è diventata anche una beauty writer molto apprezzata e seguita. Anche perché Csaba Dalla Zorza appare sempre impeccabile e la sua pelle a 52 anni lo dimostra eccome. Ma non è solo una questione di genetica o di fortuna: c’è dietro, infatti, tanta cura e attenzione. Ma qual è il suo segreto?
“Tanta protezione, poco sole“, ha confessato Dalla Zorza sui social rinunciando ben volentieri all’abbronzatura. Ovviamente prendere un po’ di colorito e fare il pieno di vitamina D, essenziale per le nostre ossa, fa più che bene ed è consigliato dagli esperti, ma non si deve esagerare.
La scrittrice, infatti, ormai da venticinque anni segue una routine specifica in estate: centellinare l’esposizione al sole prediligendo l’ombra. Senza le dovute precauzioni si rischia solo di creare seri danni alla nostra pelle. Nello specifico, un’abbronzatura aggressiva può provocare tra le altre cose:
- Surriscaldamento locale della pelle con dilatazione dei vasi sanguigni;
- Disidratazione delle cellule cutanee che può causare anche alterazioni del normale film idrolipidico, fondamentale per una corretta protezione della pelle;
- Alterazione del processo di melanogenesi (formazione della melanina) con conseguenti macchie bianche o brune;
Ecco perché usare la protezione solare – specialmente nelle ore più calde quando i raggi UVB hanno una concentrazione più elevata e anche 50+ per tutta l’estate se si ha una pelle molto delicata e sensibile – dovrebbe essere la prima regola da seguire come un mantra. Ma non è l’unica. Csaba Dalla Zorza, infatti, ha rivelato anche i suoi irrinunciabili accessori da spiaggia per una protezione totale e un look sempre glamour e raffinato.
“Inseparabile accessorio da spiaggia: il cappello. Voi lo usate? Io ne ho una collezione (e una serie di preferiti)“, si legge ancora sotto il post spiegando pure come è nata la sua passione per i grandi cappelli. “Ho imparato a portarlo sempre con me per proteggermi dai raggi, poi ho scoperto che lo amo come accessorio moda“.
E ovviamente, insieme al cappello a falda larga non possono mancare gli occhiali da sole, meglio se abbinati. “Quest’anno ne desidero uno nero, che alla fine non ho mai acquistato. Da mettere con grandi occhiali dello stesso colore“. Insomma poco sole, tanta ombra, crema solare, cappello maxi falda e occhiali da sole: questi sono i semplici, ma essenziali, consigli di Csaba Dalla Zorza.
Cosa succede alla nostra pelle se non la proteggiamo adeguatamente dai raggi del sole? Attenzione a non sottovalutare i rischi!
Per quanto possa apparire un’azione innocua dimenticare la crema solare o stare ore e come una lucertola ad abbronzarsi, in realtà quando ci si espone troppo al sole stiamo compromettendo, a volte anche in maniera irreversibile, la salute della nostra pelle. I danni, infatti, possono essere o acuti e immediati o peggio cronici la cui comparsa sarà visibile solo dopo un po’ di tempo. Ma in cosa differiscono queste due fasi?
Come si legge sul sito dell’Humanitas, durante la fase acuta le cellule della pelle sviluppano dei mediatori dell’infiammazione con conseguente rilascio di alcune sostanze responsabili principalmente di prurito o eritema. Ma possono comparire anche bolle e vescicole nel caso in cui l’esposizione sia stata particolarmente aggressiva. Ecco perché, in queste circostanze è meglio rimanere all’ombra applicando delle creme a uso topico per alleviare rossore o prurito.
La fase cronica, invece, è molto più insidiosa e preoccupante, si sviluppa dopo la fase acuta nella maggior parte dei casi. Non ci sono danni immediatamente visibili proprio perché il danno avviene a livello del DNA. Sono quindi le cellule più profonde dell’epidermide quelle a rischio. Ma cosa accade esattamente?
Se si tratta di episodi sporadici, le cellule generalmente attivano dei meccanismi volti a ripristinare il DNA danneggiato. Se i danni però sono perpetuati e ripetuti nel tempi, questa capacità di autoriparazione da parte delle cellule può deteriorarsi o peggio perdersi del tutto causando danni ben più gravi come l’insorgere lesioni pre-tumorali, cheratosi attiniche o tumorali della pelle, cioè carcinomi basocellulari e spinocellulari.
Queste lesioni ovviamente non vanno trascurate e se si è abbastanza certi di non essere stati abbastanza attenti, meglio richiedere una visita specialistica se si notano lesioni atipiche. Insomma, prendere il sole e abbronzarsi è assolutamente piacevole, farlo con le giuste precazioni lo è ancora di più!
