Un vademecum per risultati sin da subito, gli esperti svelano la formula per ottenere benefici in pochissimo tempo
Il tempo lascia segni inconfondibili sulla nostra pelle, che spesso dimentichiamo essere l’organo più grande del nostro corpo. Non solo acciacchi a livello scheletrico o muscolare, le rughe sono un altro ‘regalo’ del trascorrere degli anni. La poca elasticità o una scarsa tonicità, sono sì problemi a livello estetico ma potrebbero diventarlo anche a livello funzionale.
Se avete notato i primi segnali, basterà seguire questi semplici consigli di esperti dermatologi per invertire la rotta. I benefici che potrete ottenere si ripercuoteranno positivamente sul vostro stato di salute sin da subito; i miglioramenti sono pressoché immediati. Ovviamente, tutte le strategie messe in campo per arginare l’invecchiamento della pelle, si basano su un comprovato sapere scientifico. Insomma, niente trucchi da fattucchiera.
È necessario partire da un buon equilibrio tra uno stile di vita sano e una cura attenta della pelle. Il cambiamento stravolgerà in maniera radicale le abitudini quotidiane: niente fumo, una dieta sana, tanta idratazione e una routine specifica da seguire ogni giorno.
Quali sono i fattori di rischio per la pelle?
Le sostanze protagoniste quando si parla di pelle sono collagene ed elastina, devono essere presenti in buona quantità all’interno del nostro organismo perché sono le responsabili della tonicità cutanea. Come agiscono? Legandosi in una struttura tridimensionale nello strato intermedio della pelle, il derma. Queste col passare degli anni vengono prodotte in quantità sempre minore, causando i danni che ben conosciamo tra cui l’indebolimento delle fibre cutanee.
Vuol dire che la pelle una volta allungata tornerà più lentamente allo stato originario, conferendo così quell’aspetto poco tonico e poco rilassato – più grinzoso, in poche parole. Esistono alcuni fattori e variabili che contribuiscono ad accelerare questo processo di invecchiamento, che avviene in ognuno di noi inevitabilmente. Non bisogna esporsi né ai raggi ultravioletti (UV) né all’inquinamento atmosferico oltre ad abbandonare le cattive abitudini alimentari e il fumo. Sono queste le principali cause del degrado del collagene e dell’elastina ma ovviamente non è esclusa anche una predisposizione genetica che porta la pelle a trasformarsi più rapidamente.
Proponiamo qui una serie di consigli ma non è inutile ribadire che solamente una visita da un dermatologo specializzato ci può far ottenere i risultati che vogliamo. Il parere di un professionista del settore è un buon punto di partenza dal quale iniziare a cambiare la propria vita. Sarà lui stesso a consigliare il percorso più adatto alle nostre esigenze e a quelle della nostra pelle.
Come salvare la pelle dall’invecchiamento
Partendo innanzitutto da una routine di pulizia adeguata e ben calibrata si può rallentare il decadimento. Si comincia con la rimozione delle impurità per mezzo di una detersione frequente – soprattutto per chi usa trucchi – senza però esagerare con sfregamenti e pressioni. A questa va aggiunta l’esfoliazione, che dovrà diventare una vera e propria abitudine da coltivare perché l’eliminazione delle cellule morte permette di innescare un processo di rigenerazione oltre a migliorare l’aspetto generale della pelle.
Per ottenere più elasticità i professionisti consigliano inoltre l’applicazione costante di prodotti idratanti: la cute non va fatta seccare per nessun motivo. Questo tipo di accortezze ci permette anche di mantenere inalterato l’equilibrio idrico e proprio a questo fine è importante non esporsi alla luce solare senza protezione – i raggi UV sono tra i nemici più pericolosi per la pelle.
Oltre alle azioni che possiamo compiere concretamente andando ad agire sulla nostra pelle in modo diretto, ne esistono anche di circostanziali che portano benefici indirettamente. Su tutte l’alimentazione: gli esperti lo confermano da anni e ormai è risaputo che una dieta sbagliata è semplicemente controproducente. Sia in generale che nello specifico dell’epidermide e del derma, che per rimanere in salute dovranno essere sostenute da specifiche sostanze nutritive.
Vanno assunte in adeguate quantità le vitamine C ed E, insieme a minerali come lo zinco, il rame e agli antiossidanti. Quindi al supermercato cerchiamo di riempire il carrello di cibi che possano darci una mano in tal senso. Sono questi infatti a giocare un ruolo fondamentale nella produzione, e nel mantenimento, del collagene e dell’elastina. Bere tanta acqua è il comandamento: si parte da un minimo di 1 litro e mezzo al giorno per conservare l’idratazione della pelle e renderla più luminosa.
Assolutamente vietate le sigarette, straconsigliato l’esercizio fisico. Facciamo sport, cerchiamo di tenerci in forma e attiviamo spesso la circolazione sanguigna facendo arrivare alle cellule più ossigeno e nutrienti possibili. E non dimenticate di dormire tra le 7 e le 8 ore: una buona ripartizione tra sonno e veglia dà la possibilità al nostro organismo di rigenerarsi e di ripararsi in autonomia. Sicuramente avrete fatto caso all’aspetto poco ‘invitante‘ che la pelle assume dopo una notte in bianco.