Pellet: basta pagarlo 15€ a sacco, così lo hai quasi gratis “che svolta”| Ora vero risparmio

Finalmente smetterai di pagare il pellet 15 euro al sacco! Il risparmio tanto atteso è ora possibile: scopri cosa sta succedendo.

Era stato ampiamente previsto che questo sarebbe stato un inverno piuttosto freddo e non solo dal punto di vista climatico. Il rincaro delle bollette ha spinto tantissime famiglie a fare un uso moderato di tutti quegli impianti di riscaldamento che si adoperano di solito in casa.

pellet prezzo in calo
Prezzo del pellet in calo ora conviene di più (Grantennistoscana.it)

Per cercare di limitare gli effetti di questi rincari, sempre più persone (approfittando anche degli incentivi disponibili) hanno deciso di passare al pellet. Questo combustile del tutto naturale, risulta essere la biomassa più apprezzata in commercio e soprattutto quella più conveniente. Peccato che tutti coloro che hanno deciso di provarla per la prima volta nei mesi scorsi, si sono trovati a fare i conti con una realtà ben diversa da quelle che immaginavano. Infatti, mai come quest’ anno, i costi di un sacco di pellet sono arrivati anche a 15 euro, ben lontani dai soliti 4-5 euro degli anni passati.

Addio pellet a 15 euro al sacco: finalmente la svolta tanto attesa, adesso il risparmio è assicurato

I fattori che hanno portato il pellet a costare così tanto sono vari, fra questi ovviamente la guerra in Ucraina, che ha provocato un aumento vertiginoso del gas che si è riversato su tutti i settori economici e commerciali. Altro fattore che ha inciso fortemente sul costo finale è dovuto al fatto che l’Italia importa la maggior parte di pellet da paesi come Croazia, Repubblica Ceca e Slovacchia, aumentando anche il costo del carburante il tutto diventi automaticamente più caro.

acquistare pellet conviene
Ecco perché conviene acquistare il pellet (Grantennistoscana.it)

Nonostante il suo costo ben oltre i minimi storici, la domanda di pellet non si è certo arrestata anzi, mai come quest’anno si è quasi raddoppiata e tutto ciò vuol dire solo una cosa: l’aumento della richiesta a fronte di una scarsa offerta fa lievitare il prezzo del prodotto. Per una volta però le brutte notizie finiscono qui, perché già dal mese di dicembre il costo del pellet è in leggero calo.

Anche in questo caso le motivazioni che hanno portato a questo ribasso sono varie. La prima è senza dubbio da attribuire all’approvazione della Nuova Legge di Bilancio 2023 che ha portato l’abbassamento dell’Iva dal 22% fino al 10%. Ci sono poi i produttori che, per paura di non riuscire a vendere il prodotto ne hanno abbassato il prezzo e infine c’è il prezzo del gas rientrato nei suoi standard. Al momento stiamo assistendo ad un lento calo che tenderà a normalizzarsi progressivamente e porterà finalmente il pellet ad un prezzo decisamente più conveniente. Tutto ciò potrebbe notevolmente accelerare se il conflitto tra Russia e Ucraina terminasse. In caso contrario, sarà solo questione di mesi prima che il prezzo si stabilizzi.

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