Le nuove ricerche stravolgono tutto quello che sapevamo sulla sessualità femminile e sul tradimento da parte delle donne.
Recenti ricerche scientifiche hanno rivoluzionato quello che credevamo di sapere sul tradimento nella coppia. Ultimamente la ricerca si è molta concentrata su questo fenomeno per cercare di spiegarlo e di comprenderlo. Quello che è emerso è realmente interessante e può essere utile per sfatare dei luoghi comuni fuorvianti. Comunemente si ritiene che siano soprattutto gli uomini a tradire perché ad un certo punto si annoiano della propria partner.
Le ricerche, al contrario, dimostrano che ad essere più infedeli in realtà sono proprio le donne. Queste desiderano una grande versatilità nella sfera intima e si annoiano assai facilmente delle performance del loro partner. Alcune soffocano il proprio desiderio e restano fedeli mentre altre non si creano particolari problemi ad intrattenere relazioni clandestine con altri uomini o a praticare sesso occasionale.
Le nuove ricerche gettano una luce completamente diversa sulla libido femminile che non è fredda e frustrata come comunemente si pensa. È anche sbagliato ritenere le donne più monogame per natura e più propense ad avere un solo partner per tutta la vita.
Le donne si “annoiano” più facilmente degli uomini
Wednesday Martin, autrice di “Untrue“, chiama queste nuove ricerche “la grande correzione“. Per il suo libro sull’infedeltà femminile, la Martin ha intervistato decine di sociologi che hanno offerto un quadro della donna di oggi lontano anni luce dagli stereotipi. I ricercatori spiegano che le donne si annoiano più facilmente nella sfera sessuale. Mentre gli uomini possono avere livelli più alti di desiderio spontaneo, le donne hanno un maggior desiderio reattivo o innescato.
Questa distinzione è fondamentale per sfatare i luoghi comuni sulla sessualità maschile e sulla sessualità femminile. Il desiderio spontaneo è più tipico degli uomini ed è quello che, come dice il nome, nasce spontaneamente nel soggetto. Al contrario il desiderio reattivo o innescato è più tipico delle donne e si verifica proprio quando un libro, un film o semplicemente la proposta di un conoscente o di uno sconosciuto suggeriscono l’idea di un rapporto sessuale. Questo tipo di desiderio e di libido è più forte nelle donne che non negli uomini.
Gli stereotipi sulle donne si rivelano sbagliati
È anche falsa l’idea che le donne tradiscono perché si sentono trascurate. Le nuove ricerche dimostrano che le donne che tradiscono il partner lo fanno perché sono insoddisfatte dal punto di vista sessuale ma lo fanno anche se sono soddisfatte e vogliono provare qualcosa di nuovo. Non è vero che tradiscono solo se sono infelici sessualmente ma lo fanno anche semplicemente per sperimentare e conoscere di più la propria sessualità. L’istituzionalizzazione della relazione a lungo termine deprime il desiderio sessuale delle donne anche più di quello degli uomini.
In sostanza le nuove ricerche stabiliscono che nelle relazioni di coppia durature l’uomo generalmente tende ad essere più soddisfatto dal punto di vista sessuale mentre la donna tende ad annoiarsi maggiormente. Tuttavia l’impatto psicologico su chi viene tradito può essere devastante. Proprio per questo nella coppia è fondamentale il dialogo.
Il dialogo è fondamentale
Se ci sono delle cose che non funzionano a qualsiasi livello del rapporto è molto importante che vengano esplicitate e comunicate. Il tradimento può essere una banale occasione di svago per uno dei due partner ma può essere un colpo difficile da affrontare e da superare per l’altro. I terapeuti sottolineano che nelle relazioni di coppia i problemi nella sfera sessuale, emotiva e relazionale non sono da considerare una sconfitta ma sono qualcosa di assolutamente normale.
Parlarne significa affrontare insieme i problemi e ricostruire su basi di sincerità e fiducia il rapporto di coppia. Alle volte questo rapporto è impossibile da ricostruire e allora bisogna valutare la possibilità di farlo terminare. Il tradimento, invece, è semplicemente una forma di violenza che si esercita sulla fiducia e sull’amore che il partner riponeva nell’altro.