Molte persone non si lasciano spaventare dal freddo e vivono in posti in cui altri non passerebbero neanche una giornata. Ecco quali sono!
L’uomo si è spinto quasi in ogni parte del globo e ha stabilito la sua casa in posti che nessuno immaginerebbe. Vivere in posti estremi, in effetti, può essere un’esperienza avvincente e unica. Sia che si tratti di luoghi caratterizzati da condizioni climatiche estreme o da paesaggi selvaggi e remoti, queste aree presentano sfide e bellezze uniche.
La Terra è un pianeta sorprendente, e tra le sue varie meraviglie ci sono anche alcuni luoghi in cui il freddo estremo regna sovrano. Questi posti, spesso isolati e inospitali, sfidano la resistenza umana e ci ricordano quanto sia vasto e diverso il nostro pianeta.
Posti come l’Antartide e la Siberia sono notoriamente freddissimi e in pochi sarebbero disposti a passarci più di qualche giorno. Invece, c’è gente che sceglie di viverci.
Quello estremo non le spaventa: ecco le sette città più fredde del mondo
Per la maggior parte delle persone, già il normale freddo dell’inverno significa uscire a malapena di casa e coprirsi con strati di vestiti. Ma ci sono alcuni luoghi sulla Terra in cui la temperatura scende a numeri estremi, in cui molti rischierebbero l’ipotermia.
Il record storico per la temperatura più bassa mai raggiunta in un insediamento umano abitato in modo permanente appartiene al remoto villaggio di Oymyakon nella Siberia russa. Le temperature sono scese al minimo storico nel 1933 con -68 C, secondo il Guinness dei Primati.
Ma non è solo Oymyakon a rivendicare il titolo di città gelida. Da un capo all’altro del globo, dal Canada al Kazakistan, esistono comunità intrepide che sfidano quotidianamente il freddo polare. Di seguito abbiamo raccolto qualche informazione sulle città più fredde del mondo.
Astana, Kazakistan
Astana è una città moderna caratterizzata da un’architettura futuristica, moschee scintillanti e una vasta scelta di centri commerciali e di intrattenimento. Sebbene i mesi estivi siano caldi, gli inverni ad Astana sono lunghi, secchi e eccezionalmente freddi. Sono state registrate temperature minime estreme di -51,5 °C, anche se la media mensile di gennaio è di -14,2 C. Nella maggior parte degli anni, il fiume della città rimane ghiacciato da metà novembre a inizio aprile, il che la rende una delle città più fredde del mondo.
Ulan Bator, Mongolia
Posta ai margini delle steppe della Mongolia, Ulan Bator è la capitale nazionale più fredda del mondo. La città ha stagioni estreme, con temperature massime estive registrate di 39 °C e temperature minime estreme di -42 °C durante i lunghi mesi invernali.
A Ulan Bator, la temperatura media annua si aggira appena sotto lo zero. Oltre ad essere il punto di accesso internazionale alle spettacolari aree selvagge della Mongolia, Ulan Bator vanta una serie di ricche attrazioni culturali, che vanno dai templi buddisti in stile tibetano a affascinanti gallerie d’arte moderne. Ulan Bator è una delle città più fredde del mondo in generale, oltre ad essere la capitale più fredda.
Barrow, Stati Uniti
Situtata sopra il Circolo Polare Artico in Alaska, Barrow è la città più settentrionale degli Stati Uniti. Con una temperatura media a gennaio di -25 C, la città ha anche la temperatura più bassa di tutte le città dell’Alaska, aggravata dalla frequente copertura nuvolosa e dai venti estremi che possono raggiungere velocità fino a 60 miglia all’ora.
Il sole rimane sotto l’orizzonte per 65 giorni all’anno, mentre in media solo 120 giorni l’anno hanno temperature massime superiori al punto di congelamento. Tuttavia, nonostante le temperature minime record di -49 °C, ci sono molti motivi per visitare Barrow, tra cui la sua ricca cultura Iñupiat, la bellezza della tundra circostante e l’opportunità di osservare l’aurora boreale in questa fredda città.
Yellowknife, Canada
A Yellowknife la temperatura media di gennaio è di -27,9 °C. La capitale dei Territori del Nord-Ovest del Canada si trova a 250 miglia a sud del Circolo Polare Artico. Tra le 100 città canadesi incluse in un sondaggio di Environment Canada, Yellowknife è la più fredda tutto l’anno: ha l’inverno più gelido e la stagione di copertura nevosa più lunga.
La temperatura più bassa mai registrata è stata di -51 C, eppure, ironicamente, può vantare anche l’estate canadese più soleggiata. Ricca di storia della corsa all’oro, Yellowknife è una mecca per gli avventurieri, offrendo attività che vanno dall’escursionismo sotto il sole di mezzanotte all’allenamento con i cani da slitta, lo snowmobiling e l’osservazione dell’aurora boreale, oltre al titolo di una delle città più fredde del mondo.
Norilsk, Russia
Norilsk è la città più settentrionale del mondo, con più di 100.000 abitanti e una media annua di -10 °C. Le temperature minime storicamente hanno raggiunto estremi di -53 °C durante l’inverno.
Norilsk è una delle sole tre grandi città situate nella zona di permafrost continua. Tuttavia, questo insediamento difficilmente diventerà una meta turistica importante, nonostante abbia musei, una galleria d’arte e una delle moschee più settentrionali del mondo.
Infatti, l’industria mineraria l’ha resa uno dei luoghi più inquinati della Terra e la città è chiusa agli stranieri dal 2001. Una dimostrazione di come le città più fredde del mondo non sono sempre le più pulite!
Yakutsk, Russia
La capitale della Repubblica di Sacha in Russia, Yakutsk, si trova a circa 400 km dal Circolo Polare Artico. Con temperature medie di gennaio di -40 °C, è considerata la città più fredda della Terra, almeno se si considerano le principali città.
Attrazioni come il museo di ghiaccio del Regno del Permafrost, il Mercato Cristiano e il Museo d’Arte Nazionale della Repubblica di Sacha rendono questa città una meta interessante per coloro che non si spaventano per il freddo. Le temperature medie di luglio di 67 F / 19,5 C la rendono una possibilità per i viaggiatori che preferiscono climi più miti durante l’estate.
Così, mentre molti di noi cercano riparo dal freddo invernale, coprendosi con strati di abbigliamento e cercando rifugio al caldo, ci sono coloro che scelgono di abbracciare il gelo, di confrontarsi con la sua natura implacabile.
Sono queste anime coraggiose che rendono il mondo un luogo di meraviglia e contraddizione, dimostrando che, anche nelle condizioni più estreme, la vita può ancora prosperare e lasciare il suo segno su questa Terra affascinante e imprevedibile.