Se anche tu hai problemi di pressione bassa e spesso e volentieri ti senti debole, ecco qualche trucco per risolvere per sempre il problema.
Se metà del mondo ha problemi di ipertensione, l’altra metà invece soffre di pressione bassa. Si tratta di un disturbo molto diffuso, che causa vertigini, debolezza muscolare, mal di testa, nausea e una forte stanchezza, che spesso si presentano improvvisamente ed anche in modo molto intenso. Con le alte temperature estive, poi, queste sensazioni peggiorano: ecco come gestirli e, soprattutto, come anticiparli con l’attività fisica.
Esistono diverse forme di ipotensione. Nei giovani, ad esempio, è tipica quella post-prandiale, che avviene soprattutto se si mangia troppo velocemente. Un’altra tipologia frequente è quella che coinvolge le donne in età fertile, causata spesso e volentieri dalle fluttuazioni ormonali che regolano il ciclo mestruale. Per lo stesso motivo, l’ipotensione può capitare anche nelle donne in gravidanza: in questo caso, è favorita anche dalla vasodilatazione legata alla maggiore produzione di progesterone. Se anche voi ne soffrite spesso e volentieri, ecco come potete prevenire questi cali di pressione.
L’importanza dell’alimentazione
I cali di pressione possono avvenire con maggiore facilità quando fa caldo. In queste situazioni, non ci si deve preoccupare più di tanto: le temperature elevate favoriscono la dilatazione dei vasi sanguigni ed anche la disidratazione, due fattori che favoriscono il calo di pressione. Ci sono persone, poi, che hanno la pressione bassa per costituzione e genetica, per cui non c’è molto da fare. Diversa è invece la situazione in cui i cali di pressione accadono frequentemente, anche quando fa freddo e in situazioni apparentemente normali: in questo caso, è meglio approfondire poiché questo potrebbe essere sintomo di problemi alla tiroide o di diabete.
Per prevenire i cali di pressione, soprattutto quando fa caldo e ci si aspetta di soffrirne, è utile avere sempre con sé dell’acqua da bere: ogni giorno sarebbe meglio introdurne nel corpo almeno un litro e mezzo, se non due. Ottima è anche l’integrazione con sali minerali e soluzioni di questo tipo, che si trovano comunemente in farmacia: soprattutto se si suda tanto, questi sono ottimi per reintegrare le sostanze perse. Utilissima è anche la liquirizia, da mangiare nelle classiche caramelle disponibili in qualsiasi supermercato: questa aumenta in modo naturale la pressione grazie alla glicirrizina che, metabolizzata dall’organismo, agisce in modo simile all’ormone che favorisce l’aumento della pressione.
Gli esercizi fisici utili per la pressione
Anche mediante l’attività fisica si può agire sulla pressione bassa. Innanzitutto, è utile indossare le calze a compressione graduata, che favoriscono il ritorno venoso dai piedi verso il cuore: ottime se indossate tutto il giorno, più le si tiene addosso e meglio è. Importante è anche svolgere una regolare e consistente attività fisica: secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità ogni uomo e donna adulta dovrebbero svolgerne almeno 150 minuti a settimana, da raddoppiare a 300 in caso di menopausa. L’esercizio, infatti, favorisce l’aumento della pressione e quindi aiuta il corpo ad abituarsi alle variazioni di questo valore.
Quando si avverte il calo di pressione, inoltre, è utile sdraiarsi a terra e sollevare le gambe, mettendole perpendicolari al pavimento per almeno un minuto, abbassandole e sollevandole per tre volte. Possono aiutare anche tutti gli esercizi che favoriscono la contrazione muscolare come, ad esempio, lo stringere nella mano una pallina per cinque o dieci secondi e ripeterlo per almeno dieci volte. Anche contrarre i muscoli del braccio come se si stesse sollevando un peso è utile, così come incrociare una gamba sull’altra e contrarre contemporaneamente i muscoli delle gambe o dell’addome.
Ecco quindi qualche trucco utile per provare ad arginare questo problema così invalidante. Come sempre, però, se la situazione è pesante e sembra non risolversi spontaneamente né migliorare, vi consigliamo di recarvi dal vostro medico di fiducia così che possa indagare la vostra personale situazione e consigliarvi strategie curative specifiche.
