Prezzo della pasta in continua crescita, anche se il grano costa meno: ecco cosa si nasconde dietro agli aumenti

Il prezzo della pasta continua a crescere, nonostante il grano abbia un costo inferiore: ecco che cosa c’è dietro questi aumenti.

Da circa due anni, il costo della vita di ogni famiglia è aumentata in maniera vertiginosa. Questo non solo per quanto riguarda il carburante e le bollette di luce e gas, ma anche per i prodotti di genere alimentare. In queste ultime settimane, in molti si saranno accorti come i prezzi della pasta sono in continua crescita, anche se il grano costa di meno.

prezzo della pasta
Prezzo della pasta in Italia è in aumento: ecco perché – Grantennistoscana.it

Il prezzo della pasta è in continuo aumento, molto di più rispetto a quanto ci si potesse immaginare fino a qualche tempo fa, dato che in molti speravano che i costi fossero in discesa. I nuovi aggiornamenti hanno sottolineato come le quotazioni del grano siano in discesa, ma nei supermercati i pacchi di pasta sono sempre più alti. Un aumento che ha insospettivo il governo che sta cercando di capire che costa stia accadendo.

Il ministro delle Imprese ha quindi dato mandato al Garante per la sorveglianza dei prezzi di convocare la commissione che studia e analizza le dinamiche dei costi. Il dubbio principale è che ci potrebbero essere delle forme di speculazione che stiano facendo aumentare i costi dei pacchi di pasta. Questo soprattutto perché c’è stato un aumento del 17,5% a marzo.

Prezzo pasta in Italia: ecco quanto costa

In Italia, il prezzo della pasta si attesa intorno ai 2,13 euro al chilo, solamente in dodici province della penisola sono state segnalate costi inferiori a 2 euro. Stiamo parlando, in pratica, di un aumento annuo di 25%.

Quanto costa la pasta in Italia
Quanto costa la pasta in Italia – Grantennistoscana.it

In base a ciò che riporta Assoutenti, il costo più alto si registra ad Ancona con 2,44 euro, mentre il costo più basso è a Cosenza con 1,48 euro. La città che ha visto, invece, un aumento maggiore in questi ultimi mesi è stata Siena e provincia.

Modena è la seconda città più cara con 2,41 euro a pacco di pasta, mentre Cagliari la vede con una media di 2,40 euro, Bologna a 2,39 euro e Genova a 2,38 euro. Per quanto riguarda, invece, i centri che hanno i prezzi più bassi ci sono Siracusa e Palermo con 1,50 euro al chilo.

In generale, i rincari più alti si sono registrati in Toscana. Mentre i minori incrementi sono stati fatti segnare nella città di Alessandria, oltre che nelle province di Sassari e Napoli. Per quanto riguarda il costo del grano, questo in Italia viene pagato 16 centesimi al chilo.

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