Con queste sani e semplici abitudini, il tuo cervello sarà sempre attivo e giovane! Ecco come fare per proteggerlo al meglio.
Per quanto possa sembrare un’ardua impresa, in realtà proteggere il nostro cervello dall’invecchiamento tanto cognitivo quanto cellulare dovrebbe essere la nostra missione primaria quando ci alziamo la mattina. Se sentiamo, percepiamo, ragioniamo, scriviamo o organizziamo in maniera efficace anche una “semplice” lista della spesa, lo dobbiamo proprio alla nostra mente che lavora forsennatamente giorno e notte per garantirci sempre prestazione fisiche il più possibile efficaci e ottimali.
Ecco perché con gli anni l’attenzione e la sensibilizzazione attorno alla salute cognitiva è cresciuta esponenzialmente. Non si può pensare, infatti, di prendersi cura della propria persona senza considerare il benessere anche mentale che ha delle ripercussioni anche abbastanza importanti sul fisico se non si presta la giusta attenzione. E in tal ottica, i romani avevano compreso benissimo la relazione più che profonda tra anima e corpo.
In altre parole, il leggendario “mens sana in corpore sano” dovrebbe essere non un bonario consiglio, ma uno stile di vita da adottare e seguire appieno applicando, ove necessario, anche una ferrea autodisciplina. Viviamo, infatti, in un mondo complesso e frenetico e così trovare un proprio spazio o ancora una propria identità può rivelarsi molto più doloroso e faticoso di quanto si possa immaginare.
Ecco perché a lungo andare rimanere centrati e focalizzati sul proprio benessere – anche in maniera del tutto “egoista” – può fare la differenza. Se non sai però da dove cominciare per costruire una disciplina ferrea non ti preoccupare, abbiamo ben dieci consigli perfetti per te!
9 + 1 buone abitudini da mettere subito in pratica per un cervello giovane e sano anche a 80 anni!
Prima si pensava che il cervello umano raggiungesse il massimo dello splendore con l’arrivo dell’adolescenza. Alcune ricerche recenti però hanno dimostrato come la produzione di cellule nuove – ovvero quelle che ci mantengono attivi e sani – sia possibile anche nella fase adulta. Nello specifico, il team di ricerca dell’Università dell’Illinois ha evidenziato come per la produzione di nuove cellule sia sufficiente “allenare” il nostro cervello così da ricevere sempre stimoli nuovi.
Ma cosa c’è alla base di questo workout mentale? Delle sane abitudini che puoi adottare sin da subito per rafforzare e proteggere al meglio la salute del tuo cervello. Trattandosi di abitudini però, sarebbe l’ideale farle entrare all’interno della nostra routine il prima possibile. Giusto per rendere l’idea, un conto è cominciare a 50 anni un’autodisciplina simile, un conto è a 30.
In quei 20 anni di differenza, infatti, il nostro corpo ha interiorizzato e fatte proprie alcune dinamiche ormai “naturali“. Ma non solo. Prima si inizia e prima si può alzare l’asticella delle difficoltà, spingendosi sempre oltre i propri limiti. Ma scopriamo adesso insieme cosa si può fare prima dei 50 anni per mantenere il cervello pienamente funzionante anche dopo una certa età.
Gli 80 sono i nuovi 50: alla scoperta delle 1o sani abitudini per il benessere del tuo cervello
Partiamo da una piccola premessa: dopo una vita condotta in un certo modo, il cambiamento non sarà radicale bensì graduale. Se già segui queste abitudini, in questo caso ti basterà solo aggiustare il tiro. Nel caso in cui, invece, tu conduca una vita abbastanza sregolata, all’inizio non sarà per nulla semplice e cadere sarà la regola. L’importante però è che tu sappia rialzarti sempre!
- Inizia ad allenarti
L’allenamento non è fondamentale solo per la salute dei tuoi muscoli e delle ossa, ma anche per il tuo cervello. Paradossalmente, quando si è stanchi, si soffre di cefalee o ancora ci si sente spompati e sfocati, non c’è niente di meglio di un workout anche di 20 minuti per sciogliere tutte le tensioni e la confusione grazie al rilascio della serotonina, meglio conosciuta come l’ormone della felicità.
Ma non solo. È importante inoltre combattere la sedentarietà, specialmente se si svolge un lavoro full time d’ufficio. Quando puoi quindi usa le scale al posto dell’ascensore, cammina a piedi anziché prendere la macchina o ancora concediti una bella nuotata.
2. Mangia più frutta e verdura
Forse non lo sai, ma frutta e verdura possono avere effetti incredibili sia sull’umore che sulle capacità celebrali. Grazie alla frutta e alla verdura poi, se consumate ogni giorno facciamo il pieno dei cosiddetti carboidrati semplici che fanno più che bene al nostro corpo. Scomposti e trasformati in zuccheri – ovvero fruttosio, galattosio e glucosio – si garantisce così al nostro organismo il giusto livello di energia per affrontare al meglio la giornata.
3. Tieni impegnata la mente con cruciverba, sudoku e altri giochi enigmistici
Relegato a mero passatempo estivo quando non si sa cosa fare al mare principalmente, in realtà i giochi enigmistici fanno bene al nostro cervello più di quanto possiamo immaginare. Che siano sudoku, cruciverba o rebus, poco cambia: tutti questi esercizi ci consentono di tenere sempre attiva la memoria nonché le nostre capacità di connessione.
Il pensiero intuitivo, infatti, è importante tanto quello razionale. Seguendo non la logica ma le nostre sensazioni, la mente manterrà sempre alte le capacità di problem solving, allontanandosi dalle abitudini e dalla routine che possono un po’ atrofizzare tanto il pensiero critico quando la creatività individuale.
4. Controlla regolarmente la pressione sanguigna
Gli effetti della pressione alta sul cervello a lungo andare possono essere debilitanti. Come riportato dal sito ‘Ok Salute‘, stando alcuni studi della Biobanca della Gran Bretagna, la pressione alta può colpire ben nove aree del cervello. Stiamo parlando di zone legate proprio all’apprendimento, alla pianificazione della routine quotidiana e, infine, alla gestione delle emozioni, tutti aspetti questi che rispecchiano il fulcro della natura umana. Nel caso in cui però l’ipertensione sia un problema persistente, rivolgiti subito al tuo medico curante.
5. Dormi 7-8 ore a notte
Non è un mistero che riposare bene sia alla base del benessere psicofisico. Se si dorme male o ancora non a sufficienza, al nostro risveglio siamo sempre abbastanza spaesati e spossati. Ma sarebbe strano il contrario in realtà. Così come è importante essere dinamici e ricettivi, è altrettanto importante rispettare il proprio corpo garantendo una giusta qualità del sonno.
Senza siamo facili prede dell’irritabilità e anche di una costante quanto disturbante confusione cognitiva. Per una giusta qualità del sonno quindi:
- Dormi almeno 7/8 ore a notte;
- Non sforzare gli occhi con la luce degli schermi (da posare del tutto almeno mezz’ora prima di andare a letto);
- Limita i pensieri negativi;
6. Non esagerare con l’alcol
Che l’alcol, alla pari delle droghe, possa deteriorare in maniera anche irreversibile le nostre capacità cognitive non è di certo un segreto. Ovviamente, un bicchierino ogni tanto o uno spritz per festeggiare un compleanno o un anniversario non esercita un simile potere sul nostro cervello. Il problema nasce nel momento in cui si fa un abuso di alcol, bevendo anche più di quattro bevande alcoliche al giorno. Concediti quindi un calice di vino, ma fallo con moderazione.
7. Cura la tua alimentazione
Oltre a fare il pieno di frutta e verdura – l’ideale sarebbe 1/2 porzioni di frutta e altrettante di verdura ogni giorno – curare la propria alimentazione è il primo passo per rispettare se stessi e il proprio corpo. Attenzione, la fame è anche una questione mentale, va più che bene quindi quando si è particolarmente tristi mangiare quel cucchiaio in più di gelato.
Il problema, infatti, non è nello sgarro o nell’eccezione, ma nella routine da costruire e portare avanti giorno dopo giorno. Ecco perché si dovrebbe seguire una dieta sana, bilanciata e ricca di tutti i macronutrienti necessari per il corretto funzionamento del nostro organismo. In altre parole, a pranzo o a cena prediligi un piatto unico che contenga la giusta quantità di carboidrati, proteine, fibre e grassi buoni.
E inoltre, evita i cibi e bevande super processati, raffinati e ricchi di zuccheri. Oltre ad avere un alto contenuto calorico, infatti, questi alimenti sono il risultato finale di una produzione industriale e massiva e in tal ottica anche il pesto pronto che compriamo al supermercato – ricco di additivi e conservanti – non fa bene alla causa. Non devi ovviamente eliminarli del tutto però, solo trovare il giusto equilibrio tra cibi più e meno salutari.
8. Più pesce, noci, mandorle e frutti rossi
E come conseguenza diretta di un’alimentazione sana e variegata, non possono mancare pesce, noci, mandorle e anche frutti rossi nella tua dieta. Nel caso del pesce, infatti, grazie agli Omega-3 presenti in alici, merluzzo, sarde e chi più ne ha, più ne metta, si può prevenire del 30% il rischio di contrarre la demenza in età avanzata.
E non è il solo il pesce a essere ricco di Omega-3. Anche la frutta secca, nello specifico noci e mandorle, infatti, ci consentono di coprire il fabbisogno giornaliero. E poi, seguire un regime alimentare ricco di antiossidanti non solo ci fa sentire più energici, ma contrasta anche l’invecchiamento cellulare.
Per quanto riguarda invece i frutti rossi, stiamo parlando di frutti dalle elevate proprietà antitumorali e antinfiammatorie, nonché pieni di vitamina C. Mangiarli ogni giorno quindi dà quel boost di energia in più al nostro cervello che può affrontare così al meglio la giornata, specialmente quando straricca di impegni!
9. Consolida le tue amicizie
Nessuno si salva da solo e per sopravvivere in questo mondo a volte avere la certezza di avere una spalla amica su cui piangere può fare la differenza a lungo andare. Ecco perché per proteggere al meglio il nostro cervello avere una rete stabile di amicizie è essenziale. Per stare bene con noi stessi e crescere, infatti, abbiamo bisogno sempre dell’altro che ha tanto da dare e insegnare.
Ovviamente, devono essere rapporti di qualità, ben lontani dalle relazioni tossiche che non si limitano solo ai rapporti di coppia. Esplora quindi la tua socialità e consolida le tue amicizie solo con persone che ritieni valide, tanto da fare bene non solo al tuo cuore, ma anche al tuo cervello.
10. Impara a meditare e gestisci al meglio lo stress
Forse lo stress è il malessere del nostro tempo: trasversale e universale, non conosce limiti e può colpire davvero chiunque oggigiorno. Quante volte, infatti, ci sentiamo in trappola, ingabbiati nei nostri pensieri che a stento ci permettono di respirare e riposare bene la sera quando si avverte già l’ansia per un domani ineluttabile? Saper gestire lo stress è alla base di un rapporto sano e duraturo con la nostra mente che ha bisogno di tregua, allora rischia solo di logorarsi irreversibilmente.
Ma non solo. Una corretta gestione dell’ansia riduce anche del 22% le morti precoci. Come fare però? Non c’è niente di meglio di qualche esercizio di meditazione guidata per allentare la tensione. Ritagliati quindi durante la giornata un momento tutto per te per poter riflettere e rallentare. Bastano anche solo 5 minuti di meditazione per mandare via timori, ansie, paure e pensieri negativi.
La qualità della tua vita cambierà in meglio e sarai più in pace con te stesso e il mondo circostante. E se all’inizio dovessi avere qualche difficoltà, ricorda che la mente umana è capace di generare gli scenari peggiori del mondo, quelli che non si realizzano nove volte su dieci. Da questa diversa prospettiva avrai modo di rifiorire.