I medici svelano l’alimento che ti cambia la vita e ti consente di dire addio a questi dolori fastidiosi e limitanti.
Le infiammazioni alle articolazioni ed ai tendini possono essere un fastidio ma anche un vero e proprio limite alla nostra vita di tutti i giorni. I medici spiegano come migliorare il proprio stile di vita sia veramente importante per ridurre i dolori che sono connessi alle malattie reumatiche e per avere un maggiore controllo sui sintomi.
Non dobbiamo pensare che esistano diete miracolose, ma allo stesso tempo non dobbiamo sottovalutare l’importanza di quello che mangiamo per quanto riguarda la nostra salute. Se si segue una dieta sana, si pratica attività fisica regolarmente e si evitano fumo ed alcool, l’impatto sulla salute sarà importante.
Per quanto concerne quello che può migliorare la qualità della tua vita se hai le malattie reumatiche ed i dolori articolari e muscolari iniziamo dall’attività fisica. Numerosi studi infatti dimostrano che un’attività fisica leggera ma regolare può offrire un beneficio rapido e duraturo. Ovviamente non si può pensare che un corretto stile di vita possa sostituirsi completamente alle terapie mediche, ma alcuni consigli alimentari si sono rivelati preziosi e ce lo conferma la ricerca scientifica. Innanzitutto se si è sovrappeso o obesi bisogna perdere peso con una dieta ipocalorica bilanciata seguita da un professionista.
Peso e cibo
La valutazione del nostro peso corporeo non dovremo farcela da soli poiché ovviamente non avrebbe valore. Solo un professionista potrà dirci se il nostro peso è giusto oppure no e prescriverci la dieta per riportarci ad una linea corretta. Seguire la dieta e le prescrizioni del dietologo è davvero importante perchè iniziarne una dimagrante, lasciarla a metà sarà del tutto inutile e ci porterà solo frustrazione.
Il secondo accorgimento utile è quello di consumare poco sale. Al massimo possiamo consumarne cinque grammi al giorno incluso quello contenuto naturalmente degli alimenti. Quindi quando saliamo i nostri cibi dobbiamo essere estremamente moderati. Ma se il sale fa male a questo tipo di patologie anche lo zucchero è altrettanto nocivo.
Gli zuccheri sono un problema
Gli zuccheri semplici non devono superare i 12 cucchiaini incluso, anche stavolta, quello naturalmente contenuto nella frutta e aggiunto artificialmente al cibo spazzatura. Il problema dello zucchero non è da sottovalutare. In quasi tutti i cibi industriali che consumiamo c’è un’esagerata aggiunta di zucchero per renderli più appetibili. Specie i bambini fanno un vero e proprio abuso di zucchero senza che i genitori neppure se ne accorgano. Per quanto riguarda i grassi dobbiamo preferire quelli sani presenti nel pesce e nell’olio d’oliva.
Questi grassi buoni hanno vari effetti benefici su queste patologie ed a lungo termine possono fare la differenza. Il consumo di frutta e verdura deve essere abbondante perché contengono i nutrienti che naturalmente contrastano queste patologie. I medici e nutrizionisti ricordano che 5 porzioni al giorno di frutta e verdura sono fondamentali. Ma come ricordavamo, anche praticare l’esercizio fisico ha la sua importanza.
Addio fumo ed alcol
Le persone con malattie reumatiche è importante che conoscano questi stili di vita sani. I farmaci prescritti ai pazienti con patologie reumatologiche hanno un discreto impatto epatotossico e quindi c’è sempre la possibilità di sviluppare danni al fegato. Proprio per questo si consiglia di evitare l’assunzione dell’alcol e anche di smettere di fumare. Il fegato deve essere lasciato “più tranquillo possibile” per poter reggere l’impatto dei farmaci.
Tra l’altro recenti ricerche hanno dimostrato che un consumo moderato di alcool è anche associato ad un aumento del rischio di reumatismi e della riacutizzazione dell’artrite reumatoide e addirittura della gotta. Dunque chi ha patologie reumatiche deve essere fortemente incoraggiato a smettere di fumare e di consumare alcolici. Quindi gli alimenti giusti sono importanti per contrastare queste patologie ma in generale è un cambio dello stile di vita a poter fare davvero la differenza.