Non hai l’età che credi: in un minuto puoi scoprire se sei un ragazzo o una persona di mezza età.
Secondo il proverbio i soldi possono comprarti tante cose ma non l’amore. Eppure oltre all’amore c’è anche qualche altra cosa che i soldi non possono comprarti: il tempo. Il miliardario statunitense Bryan Johnson spende addirittura milioni di dollari ogni anno per cercare di invertire l’invecchiamento e tornare ad essere un ragazzino. Adesso Bryan Johnson ha 45 anni eppure spera presto di ritornare ad averne 18.
Per fare questo si sottopone ad una dieta molto rigida e fa tanto esercizio fisico, ma non disdegna neanche integratori e frequenti test per analizzare la giovinezza dei suoi organi interni. Proprio la peculiare ricerca di Johnson, che però è tipica di tante persone ricche che non hanno sostanzialmente problemi e si dedicano a questo genere di cose, ha suscitato molto interesse online ed anche un bel po’ di comprensibile ironia. Ma effettivamente misurare la propria età biologica non è qualche cosa di banale. Se ad esempio hai 50 anni anagraficamente non è detto che il tuo corpo abbia realmente questa età. Se hai fatto delle scelte di vita sane e sei anche fortunato dal punto di vista genetico potresti in realtà essere un trentacinquenne così come potresti essere un sessantenne.
Quello che conta è l’età biologica
Stimare l’età cronologica e stimare la tua età reale sono cose diverse. L’età biologica è la vera età del tuo corpo e riflette l’aumento esponenziale delle possibilità di un organismo di ammalarsi o morire col passare del tempo. Dunque l’età biologica è l’età con cui il corpo sta effettivamente perdendo funzionalità. Ci sono alcuni animali (ma sono rarissimi) che praticamente non invecchiano. Tuttavia noi esseri umani invecchiamo e le capacità funzionali del nostro corpo via via vanno degradandosi.
I sistemi e organi nel nostro corpo declinano a velocità diverse. Questo in sostanza vuol dire che l’età biologica delle persone può essere inferiore oppure superiore alla media della loro età cronologica. Stimare l’età biologica può essere fatto in modi diversi: i fumatori, le persone obese e le persone in cattive condizioni di salute o molto stressate sono tutti effettivamente rilevati come più anziani della loro età cronologica.
La forza di presa
Questi fattori aumentano l’età biologica. Un altro indicatore molto importante dell’età biologica è la misurazione della forza di presa di una persona. Man mano che si invecchia si tende a perdere massa muscolare. Una bassa forza di presa è un segno che la tua età biologica è più alta di quella che credi. Prova a valutare la forza di presa che hai ed a confrontarla con quella di un tuo coetaneo: sarà un semplice modo per capire se la tua età biologica è maggiore o minore della sua. Ci sono in realtà anche tantissimi altri modi per valutare l’età biologica come ad esempio testare la funzione di più organi e l’infiammazione.
Si possono anche esaminare i cambiamenti epigenetici del DNA; la lunghezza delle estremità cromosomiche e dei telomeri ma anche il numero delle cellule senescenti. Probabilmente voi non sperate di invertire il processo di invecchiamento ma sperate semplicemente di restare con un corpo giovanile più a lungo. Per ottenere questo in realtà gli strumenti ci sono e sono ben noti.
Svelato come mantenersi giovani
Il primo è fare esercizio fisico regolare che mantiene il nostro corpo giovane ed in salute. Il secondo trucco veramente importante è quello di smettere di fumare. Il fumo invecchia precocemente il corpo ed è un vero e proprio nemico della nostra salute. Ma è anche importante bere con moderazione e controllare il proprio peso corporeo. La frutta e verdura sono cose semplici da mangiare ma che fanno una grande differenza per quello che riguarda la tua età biologica.
Infatti la frutta e la verdura contengono antiossidanti preziosi, potenti e difficili da assumere con gli integratori. Ci sono anche delle terapie assolutamente avveniristiche che offrirebbero la speranza di invertire l’invecchiamento. Ad esempio gli scienziati hanno scoperto che l’accumulo di cellule senescenti nei tessuti è una causa importante dell’invecchiamento dei topi. La rimozione delle cellule senescenti dai tessuti dei topi ha dimostrato forti miglioramenti nella loro salute e nella durata della vita. Ci sono molti tentativi per cercare di ringiovanire gli uomini ma fino ad ora nulla di davvero risolutivo è stato trovato.