Quante volte bisogna lavarsi per stare bene? La scienza rileva 5 fasi che migliorano lo stato di salute

Se provi un’immediata sensazione di benessere dopo aver fatto una doccia, allora stai già seguendo le 5 fasi che migliorano la tua salute.

Non c’è niente di meglio dopo una giornata passata fuori casa o un allenamento intenso di una bella doccia per risollevare lo spirito. Se ci pensiamo poi, anche nei film il momento della doccia rappresenta un espediente narrativo non da poco.

Quante volte bisogna lavarsi
A volte non c’è niente di meglio di una doccia per rigenerarsi, ma sai quante volte ci si dovrebbe lavare? – Grantennistoscana.it

Basta aprire l’acqua, far rimbalzare le goccioline dal sifone sulla nostra pelle e immediatamente una sensazione catartica invade il nostro corpo. Con questo caldo poi, si ha l’impressione che solo la doccia possa salvarci anche se purtroppo l’effetto dura solo il tempo del lavaggio. Una volta usciti dal box doccia, infatti, il sudore torna incombente in tutto il suo splendore.

Resta il fatto però che una bella doccia o un bagno nella maggior parte dei casi è capace sia di distendere i nervi che di generare un’immediata sensazione di benessere. È come se, anche se solo per un attimo, potessimo lasciare i problemi lontani per poterci dedicare anima e corpo a un rituale tanto semplice quanto rigenerante. Ma non solo.

Doccia calda o fredda? Scopriamo insieme tutti i benefici!

Ovviamente, la scelta della temperatura dipende anche dal clima circostante. Se in inverno, infatti, è piacevole farsi coccolare dal getto di acqua caldo che avvolge il corpo, in estate si ricerca una fonte fresca che ci rinvigorisca quel tanto che basta. Ma non solo. Se dopo un workout proprio la doccia fredda è proprio quello che ci serve per temprare mente e muscoli, al mattino appena svegli si preferisce una temperatura più mite che ci risvegli piano piano dal torpore.

Perché è importante lavarsi
Doccia fredda o calda? A ogni temperatura i suoi benefici! – Grantennistoscana.it

Insomma, ci sono molti fattori personali e circostanziali da prendere in considerazione. È altrettanto vero però che ci sono degli innumerevoli benefici in base alla temperatura dell’acqua. Giusto per rendere l’idea, il metodo Kneipp si basa proprio sulla doccia a contrasto grazie alla quale, tramite l’alternanza di acqua fredda e calda, è possibile rafforzare l’organismo ristabilendo l’equilibrio psicofisico ottimale.

Sfruttando quindi la presenza o l’assenza di calore, si apriranno o meno i vasi sanguigni che pomperanno completamente il sangue completamente nei muscoli e negli organi. In questo modo, si faciliterà sia la rigenerazione che la disintossicazione dell’organismo. Ma quali sono, invece, i benefici singoli? Partiamo da quelli della doccia fredda!

Doccia fredda, ovvero un tonico naturale per il nostro corpo

Specialmente in estate, il sudore può acuire la sensazione di prurito e sporcizia, niente che una doccia fredda però non possa risolvere. L’acqua, infatti, calma e lenisce all’istante la necessità di doversi grattare. E si fa fatica la mattina a svegliarsi, questa facilita il risveglio incrementando l’assorbimento di ossigeno, la frequenza cardiaca e la reattività.

Benefici doccia fredda
La doccia fredda favorisce la circolazione sanguigna – Grantennistoscana.it

Ma non solo. Come dicevamo prima, la doccia fredda stimola la circolazione. Soprattutto quando si bagnano le zone più periferiche del nostro corpo, gambe e braccia, l’acqua restringe la circolazione sulla superficie del corpo. Come conseguenza, il sangue circola nei tessuti più profondi a velocità maggiore in modo da mantenere la temperatura corporea ideale. In altre parole, è un vero toccasana per il sistema circolatorio: riduce infatti l’infiammazione e può aiutare a prevenire il rischio di malattie cardiovascolari.

E ci sono degli effetti stupefacenti sul corpo anche se si tiene particolarmente alla linea! Oltre a ridurre l’indolenzimento muscolare dopo un allenamento, la doccia fredda può aiutare nella perdita di peso. Strano ma vero, quando il corpo è esposto a temperature fredde, alcune cellule adipose, come il grasso bruno, generano calore bruciando i grassi proprio per mantenere costante la temperatura riscaldando così il corpo.

Infine, se la tua pelle ti sembra secca e spenta, prova una doccia fredda per restringere il flusso sanguigno così da conferire una luminosità unica alla pelle. Ma non finisce qui. A differenza dell’acqua calda, quella fredda non secca lo strato di sebo, chiude i pori e rinforza la salute di capelli e cute.

Doccia calda, la coccola notturna prima di andare a dormire

Il calore ci rilassa, capace com’è di “sciogliere” tutti i nostri pensieri e preoccupazioni. Insomma, se ci si sente particolarmente ansiosi o stressati, un bel bagno caldo può fare miracoli. Ma non è l’unico beneficio legato all’acqua calda. Oltre al rilassamento muscolare infatti – fondamentale per dormire e riposare bene – una doccia calda è indicata in caso di influenza e raffreddore perché dona sollievo immediato.

Benefici doccia calda
Se ci si sente ansiosi o stressati, la doccia calda è un vero toccasana – Grantennistoscana.it

Grazie al vapore prodotto, infatti, si può favorire la decongestione delle vie aeree, liberando il naso e sciogliendo il catarro. Ma non solo. Favorendo il dilatamento dei pori della pelle, l’acqua calda pulisce tutto lo sporco e l’eccesso di sebo. E infine, contribuiscono anche al rilassamento muscolare alleviando la tensione del corpo.

È da evitare però la doccia calda nel caso in cui si abbia una pelle secca o irritata perché provocherebbe danni alle cellule di cheratina che si trovano sull’epidermide. La pelle così sarebbe solo più secca e le cellule non riuscirebbe a trattenere l’umidità.

Quante volte bisogna lavarsi al giorno? Facciamo chiarezza

A prescindere però dai benefici dell’acqua calda o fredda, la questione igiene personale resta molto dibattuta. Se c’è chi insomma, si laverebbe anche quattro volte giorno, c’è chi invece ha un rapporto molto più rilassato con la cura del proprio corpo. Tra un eccesso e l’altro però, ci sono delle utili linee guida fondamentali per rispettare e non alterare il ph della pelle.

Fasi lavaggio
Sai quante volte al giorno ci dovremmo lavare? – Grantennistoscana.it

Anche perché con la giusta routine di igiene personale, oltre a rimuovere lo sporco, si elimineranno anche sudore, batteri e altri agenti patogeni che possono accumularsi sulla pelle causando anche problemi di salute a lungo andare. Ovviamente, gioca un ruolo chiave anche la propria routine personale, lo stile di vita che si conduce nonché il tipo di pelle (che può limitare anche i lavaggi).

Detto questo però, secondo gli esperti ci sono ben cinque fasi da rispettare quando parliamo di igiene personale, le stesse che possono migliorare non poco il nostro stato di salute. Ma partiamo dalla prima!

CORPO

Proprio perché tramite il nostro corpo facciamo tantissime cose in una sola giornata, sarebbe consigliabile lavarlo almeno una volta al giorno così da rimuovere tutto lo sporco accumulato tra sudore, contatto e agenti esterni. Per mantenere la pelle al 100% pulita però, nel caso in cui si viva in un ambiente particolarmente caldo o umido o si svolga un lavoro che richiede una prestanza o un’attività fisica intensa, va bene anche 2 o 3 volte al giorno.

CAPELLI

I capelli sono sempre un sempre un dramma: a causa dell’umidità, infatti, vivono di vita propria. Se poi si ha i capelli particolarmente grassi, già al mattino seguente si è tentati di fare uno shampoo per gestirli al meglio. Tuttavia, eccezion fatta per un cuoio capelluto tendente al grasso – che potrebbe richiedere lavaggi più frequenti – se si hanno capelli secchi, sottili e deboli, sarebbe meglio limitare i lavaggi a un massimo di due o tre volte alla settimana proprio per non danneggiare principalmente le punte.

VISO

Anche il viso è un mondo a parte e la tipologia di pelle può fare la differenza. In linea di massima però, usando un detergente adatto al proprio tipo di pelle, va bene pulire il volto la mattina appena svegli e la sera prima di andare a dormire così da eliminare tutte le cellule morte.

MANI

Le grandi dimenticate dalla maggior parte delle persone, anche le mani giocano un ruolo chiave per una corretta igiene personale. Proprio perché con le mani tocchiamo davvero di tutto, specialmente il telefono che può essere un ricettacolo di germi e batteri più insidioso di un wc, sarebbe meglio prevenire la diffusione di germi e malattie lavando le mani prima di sedersi a tavola e dopo aver usato il bagno. Ma non solo. Vanno lavate anche dopo aver toccato animali e oggetti sporchi. E per un lavaggio accurato, le mani vanno tenute sotto l’acqua corrente e il sapone almeno per 20 secondi.

ALTRE ZONE DEL CORPO

Le orecchie, gli occhi e le zone intime possono richiedere anche una pulizia specifica e particolare che varia da persona a persona. Ovviamente tutto varia in base alle proprie necessità ed esigenze. In caso di problemi particolari quindi, sarebbe meglio rivolgersi a dei professionisti dell’igiene personale per una corretta pulizia delle zone in questione. Ciò non toglie però che andrebbero pulite almeno una volta al giorno, se non due in alcuni casi, magari quando si lava il resto del corpo sotto la doccia. La temperatura però sceglila tu, per sfruttare al meglio i benefici dell’acqua!

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