Quanto vale una medaglia d’oro ai campionati del mondo di Atletica: tutti i compensi di chi sale sul podio dei campioni

Oltre a medaglie di oro, argento e bronzo, gli atleti che partecipano ai Mondiali di Atletica possono vincere diversi premi in denaro.

Lo scorso 22 agosto l’Italia ha potuto festeggiare una nuova medaglia d’oro grazie a Gianmarco Tamberi, che ha conquistato il primo posto alla finale di salto in alto dei Campionati Mondiali di Atletica del 2023.

L’italiano ha vinto con un salto di 2,36 metri, superando il rivale statunitense JuVaughn Harrison, che ha raggiunto la sua stessa altezza ma non al primo tentativo, e si è quindi dovuto accontentare del secondo posto. Al terzo posto invece Mutaz Essa Barshim, atleta del Qatar che era il favorito per la vittoria alla vigilia della gara.

Tamberi ha iniziato la sua partita con qualche piccolo errore, segnalato anche dalle smorfie fatte durante le prime fasi della gara. Con il proseguire della competizione, però, l’italiano è cresciuto e ha conquistato alla fine la medaglia d’oro.

Oltre alla gioia per la vittoria e per il traguardo raggiunto, Tamberi potrà godersi anche un cospicuo premio in denaro. Questo tipo di competizioni, infatti, prevede anche un vero e proprio montepremi per chi vince. Ed è anche un montepremi di tutto rispetto.

Il montepremi totale sfiora gli 8 milioni di euro

La competizione dei Campionati Mondiali di Atletica quest’anno si è svolta a Budapest. La storica capitale ungherese quest’anno ha accolto circa 2.000 atleti, provenienti da 192 paesi. Questi campioni sono radunati per competere nella diciannovesima edizione di quello che è considerato l’evento di punta dell’atletica leggera.

Il montepremi di quest’anno ha suscitato particolare interesse, considerando il notevole aumento registrato durante l’edizione precedente in Oregon, USA.

Grazie all’incessante impegno di World Athletics, gli atleti a Budapest concorrono per un montepremi totale di quasi 8 milioni di euro.

Oltre a ciò, un’iniziativa della TDK, colosso giapponese dell’elettronica, offre ulteriori incentivi ai partecipanti: un bonus di 100.000 dollari (circa 92.000 euro) per i vincitori di medaglie d’oro che stabiliscono un nuovo record mondiale.

Ora, argento e bronzo: quanto guadagna chi vince una medaglia

La World Athletics ha reso disponibili anche le somme destinate alla singola vincita.

L’ambita medaglia d’oro garantisce al vincitore 70.000 dollari, cioè circa 64.700 euro. Questa, quindi, è la cifra che Tamberi porta a casa da Budapest con la sua vittoria.

Per chi vince la medaglia d’argento il premio in denaro è esattamente la metà di quello della medaglia d’oro, 32.500 euro. Chi si posiziona all’ultimo gradino del podio, con la medaglia di bronzo, vince invece 20.300 euro.

Le prime tre posizioni non sono le uniche a vincere un premio in denaro: 14.800 euro per il quarto posto, 10.100 euro per il quinto, 6.400 euro per il sesto, 5.500 euro per il settimo e 4.600 euro per l’ottavo.

Premi diversi sono invece previsti per gli atleti che concorrono nelle staffette. La squadra vincitrice della medaglia d’oro riceve 74.000 euro, mentre le squadre che conquistano l’argento e il bronzo ricevono rispettivamente 36.000 e 18.500 euro.

Anche in questo caso, sono previsti premi per le squadre che si posizionano fino all’ottavo posto della classifica: la quarta squadra riceve 14.800 euro, la quinta 11.000 euro, la sesta 7.400 euro, la settima 5.500 euro e l’ottava 3.700 euro.

Gianmarco “Gimbo” Tamberi: i segreti dietro la sua vittoria

Con quest’ultimo trionfo, Tamberi entra in un ristretto cerchio di atleti italiani: dopo solo Alberto Cova, è il secondo italiano nella storia ad aver conquistato una medaglia d’oro in una competizione olimpica, mondiale ed europea durante la sua carriera.

La vittoria di Gimbo, il soprannome con cui ormai è noto a tutta Italia, è una storia di dedizione, passione e un pizzico di stravaganza.

Quando si analizza la storia sportiva di Tamberi, il primo elemento da considerare è la sua eredità sportiva. L’atleta, infatti, è figlio e allievo di Marco Tamberi, due volte detentore del record italiano indoor nella stessa specialità. Il suo amore per l’atletica è radicato in una storia familiare che risale al 1939, quando il nonno Bruno stabilì un record regionale nel salto in alto.

Oltre all’atletica, Tamberi è un grande appassionato di basket e ha persino sognato una carriera nella NBA.

Per mantenersi in forma, Tamberi ha diverse abitudini. È noto per sottoporsi a terapie del freddo per aiutare i muscoli e, a questo proposito, ha dichiarato sui social: “quei sei minuti in acqua gelida dopo ogni allenamento sono una sorta di cielo e inferno. Acqua a 6 gradi per aiutare i muscoli a eliminare le tossine“.

Oltre allo sport, anche la musica ha un ruolo importante nella sua vita. È stato il batterista di un gruppo rock chiamato “The Dark Melody”, specializzato in cover di artisti degli anni Settanta.

Per quanto riguarda la vita sentimentale, Tamberi è stato impegnato per 13 anni con Chiara Bontempi. Si sono sposati l’anno scorso, dopo che l’atleta le ha fatto la proposta di matrimonio poco prima della sua partenza per le Olimpiadi di Tokyo.

La coppia ora vive ad Ancona. Chiara spesso accompagna il marito nei suoi viaggi internazionali per le competizioni ed era presente anche in questi giorni a Budapest, quando suo marito ha vinto l’oro.