Luciano Ligabue ha avuto modo di rivelare il messaggio che si cela dietro il suo ultimo album: questa situazione spaventa il cantante.
Tra le rockstar più amate della musica rock italiana troviamo sicuramente Luciano Ligabue. In queste ore il cantante ha deciso di rivelare il messaggio che si nasconde dietro il suo ultimo lavoro durante un’intervista a Radio Deejay. Andiamo a vedere le parole del cantante nostrano.
Lo scorso venerdì 22 settembre è uscito l’ultimo disco di Ligabue intitolato “Dedicato a Noi”, anticipato dai singoli “Riderai” e “Una canzone senza tempo”. Questo è il quattordicesimo lavoro del cantante che può vantare una carriera ultra trentennale. Tutti i fan del cantante potranno acquistare l’album nei formati fisici CD, CD deluxe, vinile, box numerato ed in doppio vinile con la possibilità di scegliere tra il colore giallo, rosso e verde. Proprio le versioni in vinile contengono la bonus track “Non cambierei questa vita con nessun’altra”.
Luciano Ligabue ha affrontato il suo nuovo album con la solita dedizione, firmando sia i testi che le musiche. Questo ultimo lavoro è stato prodotto da Luciano in collaborazione con Fabrizio Barbacci, e ha visto la coproduzione di Niccolò Bossini. La produzione esecutiva è stata curata da Claudio Maioli per Zoo Aperto. Adesso nel corso di un’intervista alla trasmissione “Deejay Chiama Italia” di Radio Deejay la rockstar ha voluto spiegare il messaggio che si cela dietro il suo ultimo album.
Luciano Ligabue svela il significato dell’ultimo album: “Mi spaventa”
Come di consueto, Luciano Ligabue sta facendo il giro delle radio per presentare “Dedicato a Noi”. Il suo ultimo album, che conserva sempre un attitudine rock e presenta undici brani. Inoltre all’interno del prodotto c’è anche la partecipazione del primogenito Lenny, che ha suonato la batteria per tutti i brani del padre, facendo anche da assistente durante le registrazioni. In occasione di un’intervista, Ligabue ha spiegato qual è il vero significato di questo suo ultimo lavoro.
Nel corso dell’intervista con Linus e Nicola Savino l’ha rockstar ha iniziato affermato: “Penso che sia io sia te, Linus, abbiamo visto l’inizio di sei decenni. Sicuramente a conti fatti questo è il peggiore che abbiamo mai vissuto”. Il cantante ha quindi espresso tutte le sue preoccupazioni che lo rincorrono dall’inizio del 2020. Questo decennio infatti è iniziato con la pandemia, ma una volta placata l’emergenza sanitaria le cose non sono andate di certo meglio.
Tra questi è impossibile non citare la guerra in Ucraina, l’inflazione, il carrello della spesa, i disastri climatici ed ancora il tasso di femminicidi sempre più spaventoso ed una serie di situazioni che portano tutti coloro che fanno parte della gen Z ad affidarsi ad uno psicologo per confessare tutti i loro timori.
La paura del futuro è sempre più grande tra i teenager e questa è una situazione che spaventa e preoccupa l’animo artistico di Ligabue. Il cantante così è riuscito a racchiudere tutti i suoi timori nell’album “Dedicato a Noi”.