Uno studio ha mostrato come questo alimento causi un aumento dei rischi di sviluppare arterosclerosi e ipertensione.
Non è una novità che se si esagera con determinati alimenti, si può incorrere in disturbi più o meno rischiosi per la salute. In particolare, con questo alimento non bisogna esagerare. Scopriamo di cosa si tratta e perché.
Tutti sappiamo che se esageriamo con il sale da cucina, potremmo incorrere in fastidi come la pressione alta. Tuttavia, alcune ulteriori ricerche sul cloruro di sodio hanno ribadito che l’uso del sale nei cibi va limitato. Uno studio pubblicato su European Heart Journal, ha fatto emergere che non si rischia solo di sviluppare l’ipertensione, ma anche ben altro.
Nel dettaglio, se nel tempo si esagera troppo, il rischio è di manifestare arterosclerosi di carotidi e coronarie. E a quel punto, di sviluppare infarti e ictus. Lo studio ha mostrato che assumere troppo sale ha un legame con l’aumento di arterosclerosi.
Sale, cosa fare per non esagerare
Gli esperti raccomandano di assumere determinati comportamenti per evitare di esagerare con il sale. Il primo, è sicuramente limitarne l’uso. Ma potrebbe non essere l’unica soluzione. Ancor meglio, infatti è sostituire il sale, con altri elementi che magari contengono il 70-80% di cloruro di sodio e il 20-30% di cloruro di potassio. Questo perché il sale contiene il 100% di cloruro di sodio. Facendo così, ci si può tutelare dallo sviluppare malattie di vario genere.
Quali sono dunque, quegli elementi che possono dare comunque un ottimo sapore ai nostri cibi ma senza mettere a rischio il cuore? Ed è qui che giungono in soccorso le erbe aromatiche. Tra queste il rosmarino, che protegge le cellule per via dell’apporto di carnosolo e acido carnosico.
Molto utili sono anche salvia, timo, origano, maggiorana. Questi insaporitori che ci sono in natura sono un valido aiuto anche perché hanno proprietà antiossidanti. La protezione delle cellule è dunque assicurata. Se poi avete dei seri problemi di colesterolo, a quel punto la cosa migliore da fare è contattare un medico.
Qui si può pensare agli agrumi, per avere un piccolo contributo. Ad esempio, nel limone c’è il dilimonene, che inibisce l’enzima che agevola la produzione di colesterolo. Di questa sostanza ce n’è molta anche in timo, rosmarino, maggiorana. Ergo, se esagerate troppo con il sale e invece di ridurlo volete sostituirlo, le soluzioni naturali non mancano assolutamente. La salute, d’altronde, è la cosa più importante.