In Italia c’è un borgo sotterraneo davvero affascinante, la meta ideale per una gita questa estate. È un luogo da visitare assolutamente.
Anche se questa estate si sta rivelando come una delle più calde della storia, vale sempre la pena muoversi e riuscire a fare qualche viaggio o visita per i nostri borghi.
L’Italia è il paese dei borghi per eccellenza, che oltre alle mete più conosciute offre delle bellezze caratteristiche nelle province, che ne fanno uno dei paesi più belli del mondo.
Vacanze 2023, nonostante il caldo partono in tanti
I dati che riguardano l’estate 2023 sono tanti e in alcuni casi discordanti. Se da un lato, infatti, i numeri parlano di vero e proprio boom di presenze di turisti e di movimento vacanziero, dall’altra si sta combattendo con un caldo anomalo che sta mettendo in ginocchio il paese.
Cosa fare quando fa così caldo? La risposta è sempre quella di seguire le indicazioni e raccomandazioni del Ministero della Salute, che in questi giorni ha messo in campo il piano caldo, gestito come una vera e propria emergenza. Secondo quanto prevede il piano, la gestione vede infatti dei percorsi a parte per coloro che presentano malori dovuti alle temperature eccessivi, sia nei Pronto Soccorso che negli ambulatori; simile alla modalità di gestione della pandemia da Covid-19.
Nonostante il caldo anomalo, e la grande difficoltà per chi si deve spostare all’aria aperta, i dati dicono che questa estate c’è un vero e proprio boom di vacanzieri. Oggi proponiamo uno dei borghi più caratteristici d’Italia, un luogo da visitare assolutamente e, perché no, approfittando proprio delle vacanze estive.
Santarcangelo di Romagna, il borgo che devi assolutamente visitare
In Romagna c’è un borgo tra i più famosi e belli, che vale veramente la pena visitare. Un borgo medievale misterioso, nel quale il tempo sembra essersi fermato. Parliamo di Sant’Arcangelo di Romagna.
Durante il Medioevo, il borgo era protetto dalle mura di cinta per via dei frequenti assedi, e questo provocava diverse difficoltà agli abitanti per poter trovare il necessario per la propria sussistenza. Ma come si sa, in tempi di difficoltà l’ingegno si mette in moto, ed i cittadini del borgo hanno creato una vera e propria città sotterranea.
Se la nascita del borgo risale al Medioevo, lo sviluppo edilizio del XVIII secolo ha portato all’espansione che oggi vediamo. Nel 1948, con conferimento della prefettura di Forlì, Santarcangelo viene riconosciuta come città con uno suo stemma miniato. Nel 1984 riceve il riconoscimento come Città d’Arte.
Santarcangelo sotterranea
L’attuale borgo su strada sorge su quella che è una vera e propria città sotterranea, che ha caratterizzato da sempre Santarcangelo. In epoca medievale, caratterizzata da numerosi assedi, gli abitanti del posto hanno creato una serie di gallerie, cunicoli e grotte, con il fine soprattutto di conservare gli alimenti.
Il borgo è caratterizzato da 150 grotte, divise tra quelle per il culto, ed altre usate come cantine per il vino; la grotta monumentale pubblica vale la pena di una visita, che oggi è possibile fare con una guida. Il borgo ha anche ben 300 granai, ancora visibili per chi visita i vicoli.
Un mistero sembra ancora girare su Santarcangelo, ed è quello legato alle segrete vie di fuga, che secondo una leggenda furono create dalla famiglia dei Malatesta; si narra che Sigismondo Malatesta le percorresse a cavallo. La Rocca Malatestiana è, a questo proposito, una tappa imperdibile della visita del borgo.
Caratteristica è l’antica neviera, che oggi si può vedere all’interno di un ristorante in via Ruggeri, che veniva utilizzata per la conservazione delle carni.
Come arrivare a Santarcangelo di Romagna
Santarcangelo di Romagna si trova lungo le antiche vie di comunicazione (Emilia ed Aretina), a metà tra Rimini e la via Adriatica, e non lontano dall’Appennino – che si può raggiungere in meno di un’ora di automobile. Il borgo si può raggiungere in treno, ma anche in aereo – gli aeroporti più vicini sono Rimini e Bologna. Una visita che vale la pena fare, come tour giornaliero per esempio, in caso vi troviate a passare le vostre vacanze sulla Riviera Romagnola.