Il cibo più buono è anche un vero toccasana: scopri quanto fa bene al tuo corpo e quanto è consigliato dai medici, previene demenza e tumori!
La salute è in cima alle nostre priorità. Stiamo attenti al fitness e ad evitare l’inquinamento ambientale ma la nostra salute dipende anche e soprattutto da quello che mangiamo. In questo articolo ti sveleremo un cibo estremamente gustoso, popolare e pratico che ultimamente viene riscoperto perché ha delle virtù benefiche veramente importanti. I medici raccomandano sempre per stare bene ed in salute di limitare i cibi grassi e troppo zuccherati. Anche i cibi troppo salati sono da evitare.
Queste tre categorie di cibi sono gustosi ed allettanti però danneggiano il sistema cardiocircolatorio e ci fanno ingrassare. Anche mangiare in maniera troppo pesante la sera è un problema perché non riusciamo a smaltire i grassi che poi si accumulano sul girovita. Ma in questo articolo ti sorprenderemo con un cibo che può prevenire la demenza ed i tumori e che quindi non deve mancare mai sulla tua tavola anche perché è talmente pratico che consumarlo è un piacere. Quante volte non sai che cosa preparare oppure non sai con che cosa condire la pasta? Quante volte devi prepararti un panino veloce e non sai cosa metterci dentro?
Contro demenza e insorgere di tumori: ecco il cibo più buono, pratico e importante
La risposta più semplice a questi inconvenienti è sempre quella del tonno in scatola. Questo è talmente gustoso e facile da utilizzare che non può mancare nelle case di tutti gli italiani eppure stranamente questo alimento non è soltanto buono e comodo ma è anche sano. Gli scienziati magnificano sempre le virtù nutrizionali del tonno fresco, ma spesso noi consumatori riteniamo che la sua versione in scatola sia qualche cosa di scadente.
Invece numerosi studi recenti hanno confermato che il tonno in scatola non perde praticamente nulla degli importanti valori nutrizionali della sua versione fresca ed è veramente fondamentale in una dieta equilibrata. Tutti gli studi scientifici e le autorità che si occupano di sicurezza alimentare raccomandano di consumare il pesce almeno due volte alla settimana. Se lo consumeremo con questa frequenza faremo una bella scorpacciata di acidi grassi protettivi che poi sono i famosi Omega 3. Questi sono in grado di ridurre l’infiammazione che può svilupparsi nell’organismo e tengono anche a bada i grassi nocivi nel sangue.
Riduce il rischio di demenza
Tra l’altro gli Omega 3 abbassano anche i livelli dei trigliceridi ed agiscono sulla aggregazione delle piastrine. Ma una delle virtù più importanti del pesce è che protegge il sistema nervoso centrale. Quindi gli Omega 3 aiutano proprio a ridurre e a prevenire il declino delle capacità cognitive. Proprio per questo il buonissimo tonno in scatola allontana il rischio di demenza, ma un altro suo effetto è che tiene alto l’umore e riduce il rischio di sviluppare la depressione. Una cosa importante da tenere presente sul tonno in scatola è che “conservato non vuol dire impoverito“.
Infatti tante persone sanno bene che il pesce è un alimento assolutamente sano per la dieta ma il trattamento termico a cui è sottoposto il tonno in scatola non impoverisce nessuno dei nutrienti. Quindi lasciate perdere le tante fake news che ne parlano come di un alimento scadente. La procedura utilizzata per la sua conservazione rispetta tutte le sostanze nutritive di questo alimento. Tra l’altro nessuna perdita nutrizionale o funzionale significativa si riscontra quando il pesce viene conservato sott’olio. In sostanza il tonno viene subito pulito, cotto a vapore, messo sott’olio ed inscatolato senza aggiungere neppure un conservante.
Ricco di vitamine e previene i tumori
Quindi si può ben dire che il tonno in scatola è uno dei pochi cibi conservati che rispettano assolutamente le qualità nutrizionali dell’alimento. Tra l’altro è anche ricco di proteine preziose e di vitamine del gruppo B. Inoltre sono anche presenti le vitamine A, D ed E. Quindi questo cibo è davvero di alto livello ma secondo le ultime ricerche il tonno in scatola riduce anche del 34% il rischio di tumore al colon retto.
Un’altra ricerca ha anche dimostrato che è in grado di ridurre l’incidenza dei tumori del cavo orale, dello stomaco e della faringe. Dunque dobbiamo davvero scacciare via l’idea di un alimento scadente e nocivo. Il tonno in scatola è un alleato in cucina sia dal punto di vista nutrizionale che da quello della praticità. Ma attenzione anche alle fake news sull’olio di conservazione: stando a stretto contatto con il pesce, l’olio utilizzato per la conservazione si arricchisce di vitamina D e di Omega 3 e quindi non è assolutamente da gettare via.
