Re Carlo non rinuncia a questo alimento. Il primogenito della regina Elisabetta II è da sempre un attento salutista e a tavola segue delle regole ferree.
A tavola non transige. Re Carlo III ha sempre seguito un piano alimentare che non consente eccessi di alcun tipo. Ormai manca davvero poco al suo giorno. Tra qualche preoccupazione di natura familiare, la certosina attenzione ad ogni singolo dettaglio della cerimonia dell’incoronazione ed ella festa che seguirà l’evento più importante dell’anno, Carlo III è completamente immerso nell’atmosfera che, in un batter d’occhio, lo farà giungere al fatidico 6 maggio 2023.
Pertanto mai, come in questo periodo, farà attenzione alla sua alimentazione. Il re britannico, primogenito di Elisabetta II, si può definire un ambientalista ante litteram, dal momento che ha iniziato ad interessarsi all’ambiente, ed alle problematiche che ad esso sono collegate, decenni prima dello scoppio dell’emergenza climatica. La medesima passione ambientalista lo guida anche a tavola.
Infatti Carlo III pone un’attenzione quasi maniacale ai cibi da assumere. Fondamentale è per lui conoscere da dove provengono e come vengono coltivati gli alimenti che poi andrà a consumare. Convinto assertore dell’agricoltura biologica e dei prodotti a km.0, va sottolineato come la maggior parte dei prodotti che il re Carlo III consuma abitualmente durante i suoi pasti arrivino direttamente dagli orti presenti all’interno delle sue diverse residenze.
Re Carlo non rinuncia a questo alimento
Come da tradizione anglosassone, la colazione è il pasto più importante. E qui Carlo III riesce a conciliare il suo rigido protocollo alimentare e le tradizioni familiari.
A colazione Carlo III non rinuncia mai ad un uovo, la stessa abitudine dei suoi genitori, la regina Elisabetta II e il principe Filippo di Edimburgo. Accanto all’uovo ecco un muesli speciale, frutta rigorosamente di stagione e poi ancora il latte proveniente da Windsor e il miele che previene dalla Scozia, da Balmoral, luogo amatissimo da Elisabetta II. E a proposito del miele…Per i suoi impegni istituzionali Carlo III è spesso lontano da casa ma non intende rinunciare alle sue…dolci abitudini.
Ecco quindi che anche quando è in viaggio, un vasetto del miele di Balmoral non deve mai mancare. La sua cena consiste spesso in “verdure o funghi, oppure pesce o cacciagione locale“, come ci ricorda fanpage.it. Per Carlo III importante sono la colazione e la cena. E il pranzo? È un appuntamento che Carlo III evita il più delle volte, e lo fa decisamente volentieri, dal momento che ritiene che la sua salute ne giovi altamente.