Bebe Vio ha lanciato un appello dopo aver subito un brutto furto, ecco cosa le è accaduto e cosa dovrebbero riconsegnarle.
Bebe Vio si trova in grossi guai e per cercare di uscire da questa brutta situazione ha inviato un appello via social dopo un furto che l’ha lasciata parecchio scossa. Ecco tutti i particolari su quanto accaduto.
Bebe Vio è una schermitrice italiana conosciuta e ammirata in tutto il mondo per la sua forza nelle avversità che hanno caratterizzato la sua vita. Quando aveva solo 11 anni ha avuto una meningite che le ha fatto perdere tutti e quattro gli arti. Questo avvenimento però non ha spento la sua ambizione e la giovane ha vinto diverse importanti medaglie ai Giochi paralimpici, come la medaglia d’oro per il fioretto individuale a Rio 2016. Da allora è diventata una testimonial per gli sport paralimpici. Nel 2018 le è stata addirittura dedicata una Barbie. Ma come mai questa ragazza tanto coraggiosa ora è disperata?
Bebe Vio: il suo appello destinato a cadere nel vuoto?
“Sono in crisi nera” geme Bebe Vio in un video pubblicato di recente sul suo profilo Instagram seguito da più di 1 milione di persone. Il problema non riguarda la scherma ma il furto subito nel quartiere Parioli, a Roma al ritorno dal funerale del nonno a Milano. Dopo aver cenato con degli amici in via Cremona l’atleta delle Fiamme Oro ha trovato l’auto aperta e la sua borsa scomparsa. La campionessa è disperata come sostiene nel filmato poiché le è stato sottratto il pc su cui era custodita l’unica copia della sua tesi di laurea.
La sportiva infatti dovrebbe laurearsi in Comunicazione e relazioni internazionali sulla storia della disabilità. L’elaborato doveva essere consegnato già venerdì 28 aprile, ma la sua università americana, la John Cabot University, le ha concesso la proroga di una settimana per riscriverla cosa che comunque non è fattibile. La medaglia d’oro confida nel buon cuore del ladro e infatti nel video si appella direttamente a lui dicendogli di tenersi tutto ma di inviarle il file della tesi e gli appunti di un corso. “Te ne sarei immensamente grata” ha scritto l’atleta.
Il suo accorato appello ha ricevuto più di 2 mila commenti. Mentre alcuni follower la incoraggiano e le augurano di ritrovare la tesi altri la criticano per non aver fatto il backup di documenti tanto importanti. “Ridatemela” implora la studentessa. Chissà se il ladro ha ascoltato le sue parole e si è impietosito.