Scopri in anticipo le gravi patologie con degli innovativi tatuaggi. Arriva la novità più sorprendente.
La ricerca scientifica propone innovazioni alle volte davvero sbalorditive. Monitorare la salute delle cellule attraverso dei tatuaggi può apparire qualcosa di incredibile eppure in questo articolo vedremo come ciò presto potrebbe essere possibile. Alcuni ricercatori sono riusciti ad applicare una serie di tatuaggi d’oro di dimensioni minuscole direttamente sulle cellule umane per monitorarne la salute. Ci eravamo abituati ai tatuaggi stampati direttamente sulla pelle ed anche a quelli d’oro sottopelle ma ora arrivano i tatuaggi nanoscopici che si applicano direttamente alle cellule vive.
Si tratta di una tecnologia veramente particolare perché non si era mai visto che si potessero applicare direttamente sulle cellule poste all’interno del corpo elementi elettronici che potessero adattarsi ai movimenti e alla loro struttura fluida. Questi particolarissimi ed avveniristici tatuaggi fatti di oro vengono applicati ai fibroblasti. Si tratta delle cellule che sostengono i tessuti del nostro corpo. Innanzitutto questi speciali tatuaggi vengono trattati con delle colle molecolari e poi sono stati trasferiti sulle cellule utilizzando un particolare gel.
Minuscoli tatuaggi d’oro
Questi tatuaggi sono fatti d’oro non per una questione estetica ma perché questo materiale ha delle particolari proprietà nel prevenire perdite o distorsioni di segnale nel cablaggio elettronico. L’oro tende ad aderire alle cellule e la colla molecolare si fonde con la matrice extracellulare.
Questi tatuaggi sono rimasti attaccati alle cellule per 16 ore e la cosa più notevole è che queste nel frattempo si muovevano regolarmente. Gli scienziati sono riusciti ad applicare i tatuaggi alle cellule vive assicurandosi che queste non morissero. Il vero grande risultato di questa ricerca è che le cellule sono sopravvissute e riuscivano a muoversi in modo naturale e i tatuaggi hanno svolto la loro attività di monitoraggio senza perdita di segnale.
Risultano compatibili alla fisiologia delle cellule
Spesso vi è una sorta di incompatibilità tra le cellule vive e la tecnologia utilizzata per monitorarle. Invece questo esperimento dimostra che si possono applicare delle strutture di monitoraggio delle cellule senza che queste smettano di funzionare. Ma cerchiamo di capire quali sono le applicazioni pratiche di questa pionieristica ricerca. Gli scienziati sperano di avere in futuro dei sensori affidabili e controllabili da remoto per verificare la salute delle cellule in tempo reale. Così facendo la speranza è quella di riuscire a diagnosticare e curare malattie molto prima che presentino i sintomi iniziali.
Infatti tante gravi malattie del corpo umano presentano i loro sintomi quando ormai la patologia è ad uno stadio avanzato. Poter monitorare direttamente le cellule significa poter intervenire con tanto tempo di anticipo. Ma la speranza riguarda anche la cura delle patologie perché una tecnologia del genere può aiutare a curare le malattie molto prima che l’intero organo sia colpito e danneggiato. Quello che gli scienziati sperano di fare è progettare nanocircuiti più complessi che possano restare attaccati alle cellule più a lungo e che possano essere più versatili in modo tale da aderire a cellule di vario tipo.
Puoi già oggi fare un passo in avanti nel controllo della salute
Queste innovazioni sono sicuramente affascinanti ma i medici sottolineano come già oggi se vogliamo mantenerci in salute ci sono degli accorgimenti meno tecnologici ma sicuramente più concreti. Fare regolarmente gli esami del sangue e i monitoraggi necessari alla propria salute è davvero fondamentale per cogliere in anticipo tante patologie. Un banale esame del sangue condotto una volta all’anno può essere prezioso così come preziosi sono gli screening all’utero, al seno ed alla prostata per prevenire i relativi tumori.
Quando abbiamo dei sintomi che ci appaiono strani o inconsueti non dobbiamo trascurarli ma dobbiamo subito chiedere un consulto al medico. Gli specialisti sottolineano proprio che il monitoraggio costante delle proprie condizioni di salute così come un’osservazione attenta del proprio corpo possono consentirci già oggi di diagnosticare le malattie con notevole anticipo. Dunque più che attendere gli innovativi sviluppi della scienza dobbiamo cambiare il nostro approccio alla salute e al nostro corpo ed intensificare il contatto con il medico e la “confidenza” con il nostro organismo.