Si avvicinano le date di scadenza per la richiesta di rottamazione delle cartelle esattoriali: non aspettate oltre, fatela subito.
Quella di quest’anno è un’occasione più unica che rara per i tanti contribuenti che hanno a che fare con il Fisco. Grazie ad un accordo preso tempo fa, l’Agenzia delle Entrate ha dato la possibilità di presentare apposita domanda per la definizione agevolata delle vecchie cartelle esattoriali. La rottamazione è disponibile già da diversi mesi e adesso si avvicinano le date ultime per inviare le richieste: sbrigatevi o rischiate di non poter usufruire dell’agevolazione.
La rottamazione delle cartelle esattoriali è un’opportunità per i tanti italiani che hanno debiti con il fisco e che possono eliminarne alcuni semplicemente inoltrando l’apposita richiesta, che quest’anno deve essere inviata esclusivamente per via telematica all’Agenzia delle Entrate Riscossione. I contribuenti possono autonomamente presentare la domanda accedendo all’area designata del sito del fisco tramite Spid, Cie o Cns. La stessa Agenzia delle Entrate ha invitato i contribuenti a non perdere tempo e inviare subito la propria richiesta di rottamazione, in quanto non sono previste ulteriori proroghe della manovra.
Rottamazione cartelle esattoriali 2023: attenti alle scadenze, potreste ricevere una brutta sorpresa
Come mai tutta questa fretta di inviare le domanda? Ebbene esistono due motivi. Uno è sicuramente la modalità telematica: il rischio più comune è quello del crash dei server, che avviene quando troppi utenti cercano di utilizzare la piattaforma contemporaneamente. Un pericolo più probabile tanto più si ci avvicina alle date delle scadenze e che è già successo in passato sui siti dell’INPS e dell’Agenzia delle Entrate per le richieste dei passati bonus. Basta un’anomalia del sistema per compromettere per sempre la vostra occasione di richiedere la rottamazione, dunque non aspettate l’ultimo momento.
Il secondo motivo è proprio la data ultima per la presentazione delle domande. L’Agenzia delle Entrate ha comunicato mesi addietro che i contribuenti potranno inviare le proprie richieste di rottamazione delle cartelle esattoriali entro e non oltre il 30 Aprile 2023. Come detto sopra, non verranno annunciate proroghe e a molti è sorta una domanda non irrilevante. Il 30 Aprile è, infatti, una Domenica; alcuni cittadini si sono chiesti se, come accade spesso, la scadenza venisse slittata al primo giorno lavorativo utile, che non sarebbe l’1 Maggio (la festa dei lavoratori, in rosso sul calendario), ma Martedì 2.
Nonostante i giorni feriali, la scadenza rimane fissata al 30 Aprile, dato che l’invio della richiesta è esclusivamente telematica e rimane scollegata dagli orari di apertura degli uffici della pubblica amministrazione. Per questo è meglio non ridursi all’ultimo giorno e procedere subito: rischiate che la vostra domanda non giunga mai al Fisco e di perdere così per sempre l’agevolazione.