Molti viaggiatori che usano Ryanair per volare stanno ricevendo una brutta sorpresa una volta arrivati in aeroporto.
Ryanair continua ad essere al centro di diverse polemiche. Tra ritardi, voli cancellati, prezzi folli e politiche sempre più stringenti sui bagagli, ora sembra esserci una nuova trovata dell’azienda per spillare soldi a chi utilizza i suoi servizi. La nuova polemica ha investito le modalità con cui l’azienda gestisce i check-in, che sono state giudicate ingiuste sotto diversi punti di vista.
Proprio nelle settimane scorse, in Spagna è stato chiesto a Ryanair di intervenire riguardo le sue ingiuste regole di check-in per i clienti che cercano di volare, ma che non sono stati in grado di utilizzare i servizi di check-in online. Sempre più clienti stanno infatti scoprendo un’amara verità: per farlo in aeroporto è necessario pagare. E non poco.
Ancora polemiche per Ryanair: il nuovo modo per far spendere ancora più soldi ai viaggiatori
La maggior parte delle persone dà per scontato che il check-in sia gratuito, come sempre accaduto in praticamente tutte le compagnie aeree. Negli ultimi anni, poi, grazie all’evoluzione dei servizi online sempre più aziende danno la possibilità di effettuare questa pratica attraverso la propria app. Se si vola con Ryanair, ad esempio, 24 ore prima del volo è possibile aprire l’app, andare nella sezione dei propri voli e fare il check-in gratuitamente e anche molto facilmente. Se si vogliono aggiungere valigie, posti a sedere o altri tipi di servizi, è tutto a pagamento. Ma se si vuole semplicemente fare online, non c’è nessun costo aggiuntivo.
Se però ci si dimentica di fare questo passaggio il giorno prima (o comunque entro il termine stabilito dall’azienda, in genere qualche ora prima del volo) e si sceglie di fare il check-in direttamente in aeroporto come succedeva fino a qualche anno fa, si scoprirà che è necessario pagare una tassa aggiuntiva. E non si tratta di qualche euro per pagare la stampa del biglietto. No, si parla di decine e decine di euro.
Alle persone che non riescono a effettuare il check-in online per il loro volo Ryanair vengono addebitati in genere tra i 30 e i 50 euro (a persona). Molte persone e anche diverse istituzioni si sono lamentate di questo trattamento. Prima di tutto, perché spesso non riescono ad accedere ai servizi online della compagnia a causa della loro bassa qualità o perché erano inattivi per manutenzione. Oltre a questo, è anche un trattamento ingiusto verso chi non ha le capacità tecnologiche per fare questo passaggio, come nel caso dei viaggiatori più anziani.
Proprio questa settimana, l’Organizzazione dei Consumatori spagnola ha contattato Ryanair, chiedendo di interrompere immediatamente questa assurda tassa per il beneficio di tutti i passeggeri. Se l’azienda si rifiuterà di farlo, l’organizzazione prenderà in considerazione la possibilità di presentare ulteriori reclami.