Sai che ad ogni mese di nascita corrisponde una pietra particolare? Scopri la tua e come influenza la tua vita

Ad ogni mese corrisponde una pietra: scopri qual è la tua e cosa vuole dirti, conservala come monito per tutta la tua vita e ti aiuterà

In base al giorno e al mese in cui siamo nati, apparteniamo ad un segno zodiacale ben preciso: questo ci aiuta a definire chi siamo poiché ogni segno è accomunato da alcune caratteristiche, caratteriali e artistiche. In realtà, dal mese di nascita non dipende solo il segno zodiacale ma anche la nostra pietra preziosa, quella che ci deve accompagnare per tutta la vita: ecco qual è quella di ciascun mese.

Ogni mese la sua pietra preziosa
Ogni mese la sua pietra preziosa: scopri la tua (grantennistoscana.it)

Secondo le credenze, per parlare di pietre preziose non si può non citare il pettorale aaronico, il quale conteneva esattamente 12 pietre preziose che andavano a rappresentare le 12 tribù di Israele. Si tratta della corazza di Aronne, raccontata nel Libro dell’Esodo nella Bibbia: questa corazza era appunto intarsiata con 12 pietre, associate poi da Flavio Giuseppe e da San Girolamo nel quinto secolo d.C. ai dodici segni zodiacali.

L’associazione tra il mese di nascita e la pietra preziosa è presente in moltissime culture e credenze di tutto il mondo e, sebbene all’inizio si pensava che ogni persona avrebbe avuto tutte e 12 le pietre, indossando ciascuna nel mese corrispondente, la versione moderna che ha avuto origine in Polonia nel 18° secolo prevede invece che ogni mese abbia la sua pietra: ecco quindi quali sono gli abbinamenti.

Gennaio, febbraio e marzo: granato, ametista ed acquamarina

Chi è nato a gennaio ha come pietra preziosa il granato, parola che nasce nel 14° secolo e sta ad indicare un colore rosso scuro. Si tratta infatti di una gemma proprio di questo colore, perfetta per i gioielli: si trova sia nelle rocce sedimentarie che in quelle ignee o metamorfiche. Per i nati a febbraio, invece, la pietra è l’ametista, simbolo di umiltà e saggezza nonché molto usata nella meditazione, poiché stimola la concentrazione e la creatività. Si tratta di una variante del quarzo.

Ametista, la pietra di febbraio
Ametista, la pietra di febbraio: umiltà e creatività (grantennistoscana.it)

Passando a marzo, invece, andiamo con l’acquamarina, il cui nome deriva ovviamente dal mare: questa pietra veniva usata dai marinai come porta fortuna e ad oggi rappresenta proprio il mare e la madre e funge da guida e da protettrice delle forze fisiche e spirituali.

Aprile, maggio e giugno: diamante, smeraldo e perla

Ci avviciniamo alla primavera: la pietra del mese di aprile è il diamante, una delle gemme più rare che esistano nonché una delle più dure. Composto da carbonio puro, il diamante lo si può trovare in diverse sfumature di colore e il suo significato è di innocenza, amore e di intuizione. Per chi è nato a maggio la pietra è lo smeraldo, parola che deriva dal greco smaragdus e che significa proprio verde. Tipico del Brasile, della Colombia, dello Zambia e dell’Afghanistan, lo smeraldo indica saggezza, rinascita e fertilità.

Smeraldo, la pietra di maggio
Smeraldo, la pietra di maggio: saggezza e fertilità (grantennistoscana.it)

A giugno la pietra è la perla, parola che significa condotto: il suo significato è di fertilità e forza misteriosa, poiché questo mollusco è il simbolo del Regno dei Cieli.

Luglio, agosto e settembre: rubino, peridoto e zaffiro

Arriviamo all’estate, con la pietra di luglio che è il rubino, gemma che indentifica la vita, il sangue, l’amore e la passione, nonché il coraggio ed anche il divino. Per agosto, invece, la pietra è il peridoto, la cui parola potrebbe derivare dal greco peridona, abbondanza: comunemente presente nelle rocce ignee mafiche come il basalto, si trova ad esempio nelle Hawaii e identifica la protezione, poiché sembra in grado di allontanare le energie negative.

Periodoto, la pietra di agosto
Periodoto, la pietra di agosto: protezione dalle energie negative (grantennistoscana.it)

Chi è nato a settembre ha come pietra guida lo zaffiro, parola che deriva dalla parola latina che indica proprio la pietra di colore blu. Forte e robusta, protegge dal male e da tutte le sue influenze negative.

Ottobre, novembre e dicembre: tormalina, topazio e tanzanite

Nel pieno dell’autunno, la pietra di ottobre è la tormalina, nome che deriva dalla parola cingalese che indica la pietra di colore misto. La tormalina infatti è un gruppo di minerali con colori e composizioni chimiche molto diverse e il suo significato è quello di regolatrice delle emozioni. A novembre, la pietra preziosa di riferimento è il topazio, disponibile solitamente in varie tonalità di giallo e indicante la gioia, la salute e la serenità.

Topazio, la pietra di novembre
Topazio, la pietra di novembre: salute e serenità (grantennistoscana.it)

Per dicembre, invece, la pietra è la tanzanite, anche se in realtà sono di dicembre anche lo zircone e il turchese: tutte e tre di colore scuro, la tanzanite è sicuramente la più preziosa poiché si trova solo in Tanzania. Qui è stata scoperta nel 1967 dai pastori Masaai: il suo nome è stato coniato da Tiffany and Company, che ne è il principale distributore. Il suo significato è di curiosità e conoscenza.

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