Se ami particolarmente l’attività fisica ma sei sempre in dubbio su quale sia il momento migliore per praticarla, ecco svelato l’arcano
Praticare attività fisica dovrebbe essere una priorità di tutti gli esseri umani. Secondo l’OMS, infatti, ognuno dovrebbe dedicarle almeno 150 minuti a settimana, che si traducono in circa 20 minuti al giorno o poco più. Fare sport ha innumerevoli benefici sul corpo e sulla mente: innanzitutto aiuta a mantenere il peso forma e una buona massa muscolare, poi contribuisce alla socializzazione, rilascia endorfine e diminuisce il cortisolo, l’ormone dello stress.
Per attività fisica, però, non si intende solo la palestra, il tapis roulant o i pesi. È valida qualsiasi attività ci faccia divertire, sudare e ci piaccia al punto tale da farci venire la voglia di praticarla frequentemente. Spazio quindi ai giochi di squadra, alle sessioni di jogging in compagnia o anche alle corse nei boschi, in compagnia del proprio cane o di qualche amico fidato. Insomma: non importa che attività si svolga, perché l’importante è muoversi. Se però siete curiosi in merito a quale sia il momento migliore della giornata per praticare sport, ve lo diciamo noi: non lo pensereste mai.
Sport e attività fisica: il tempo è importante
Quando si parla di attività fisica e di tempismo, non ci si riferisce solo al momento della giornata migliore per allenarsi. Fondamentale, affinché l’attività sia costruttiva a livello muscolare, è che la si pratichi almeno due o tre volte a settimana, con regolarità: il segreto non sta tanto nell’intensità che si riesce a raggiungere in ogni sessione, quanto più nel sapersi dedicare all’attività con regolarità e con una frequenza ben sostenuta.
L’importante è quindi trovare un’attività che piaccia e che sia coerente con gli altri impegni della giornata: riuscire ad inserirla nella propria routine la rende molto sostenibile anche nel tempo. Se, invece, si sceglie uno sport che richiede grandi sforzi a livello organizzativo, è molto probabile che dopo poco si molli la presa, proprio a causa della fatica nel conciliare lavoro, famiglia, tempo libero e sport.
Qual è l’orario ideale per fare sport
Passiamo quindi al nucleo principale, cioè all’orario ideale per praticare attività fisica durante la giornata. Molti studi si sono interrogati sulla questione e hanno tutti concluso che il momento migliore è il tardo pomeriggio o l’inizio della sera: in questo momento, la temperatura dei muscoli raggiunge il suo massimo picco e, di conseguenza, il rischio di procurarsi strappi e infortuni è minimo. Allo stesso tempo, in questo momento della giornata il ritmo metabolico è maggiore e ci consente di bruciare più calorie.
Sono tre gli ormoni del nostro corpo legati a doppio filo all’attività fisica: si tratta del GH, del testosterone e del cortisolo. Il Growth Hormone, conosciuto anche come somatotropina, viene prodotto dall’ipofisi e stimola la crescita dell’organismo. Un’eventuale carenza causa una drastica diminuzione della massa muscolare e un’aumento di quella adiposa. Il testosterone, invece, è legato alla massa muscolare poiché più i suoi livelli sono alti, più muscoli ci saranno nel corpo.
Infine, il cortisolo è noto anche come ormone dello stress e i suoi livelli aumentano in condizioni di fatica psico-fisica. Esercizi fisici estremi possono causare l’aumento dei suoi livelli nel sangue e, allo stesso modo, questo può essere causato anche da situazioni di pericolo o di emergenza.
E se posso allenarmi solo di mattina? La risposta del corpo
Sebbene gli studi medici concordino nel dire che il momento migliore per praticare attività fisica sia la sera, in realtà sono molte le persone che come unica finestra di tempo hanno le prime ore del mattino, quando tutti in casa dormono. In questo caso, la cosa più importante è concentrarsi sul fatto che praticare attività fisica è fondamentale per mantenersi in salute e, di conseguenza, è giusto approfittare di ogni momento della giornata disponibile.
Allenarsi al mattino dà carica ed energia per affrontare tutta la giornata, migliora l’umore e la concentrazione e, grazie agli alti livelli di testosterone di queste ore, probabilmente l’attività fisica sarà anche più efficace. Dall’altro lato, però, proprio perché si fa sport dopo ore e ore trascorse a letto, sarà necessario un lungo riscaldamento prima di passare agli sforzi veri e propri, al fine di scongiurare infortuni di qualsiasi tipo. Inoltre, alcune persone possono percepire una certa fatica nel mettere in moto il corpo.
Vantaggi e svantaggi dell’allenamento serale
Così come c’è chi si può allenare solo di mattina, parallelamente c’è chi ha come unica finestra di tempo la sera. Come abbiamo anticipato, questo è il momento in cui i muscoli sono più caldi e, di conseguenza, sarà necessario meno riscaldamento. L’attività fisica serale aiuta ad abbassare i livelli di stress accumulato lungo la giornata e, durante le giornate estive, la sera è il momento perfetto poiché è il più fresco.
Dall’altro lato, però, praticare attività fisica di sera può causare alcune resistenze, soprattutto dopo giornate particolarmente impegnative a livello fisico e mentale: se si ha un lavoro stressante, è meglio scegliere altri momenti da dedicare all’attività fisica poiché il rischio è quello di non farla mai.
Per chi soffre di problematiche del sonno, inoltre, lo sport a tarda ora può rendere l’addormentamento molto difficile: in questo caso, si consiglia di terminare l’attività con cinque minuti di rilassamento del corpo e della mente, facendo lunghi respiri e applicando tecniche tipiche dello yoga.
