Scegliere le luci di casa: calde o fredde? Ecco come cambiano gli ambienti, trasformazione incredibile

Non sai proprio quali luci scegliere a casa tra calde e fredde? Niente paura, con questa guida pratica e veloce non avrai più dubbi!

Può sembrare una sciocchezza, eppure, pensandoci bene, non lo è affatto. Ogni scelta che compiamo per arredare casa “tradisce” la nostra personalità nonché il gusto, ma anche le nostre esigenze. Giusto per rendere l’idea, c’è chi adora la cucina con isola per avere più spazio a disposizione e chi invece non la ritiene essenziale perché consapevole delle proprie “limitate” doti culinarie.

quali luci scegliere in casa
Luci fredde o calde in casa? Scopriamolo! – grantennistoscana.it

Ma non finisce qui. In bagno poi le cose si complicano. Se c’è chi è team doccia tutta la vita prediligendo la pratica, c’è chi almeno una volta alla settimana (magari dopo una giornata faticosa in ufficio) si vuole concedere un rigenerante e rilassante bagno caldo con delle candele e un bicchiere di vino in mano mentre si allontanano tutti i pensieri piano piano per lasciare spazio al torpore.

Insomma, ogni piccola o grande scelta riflette chi siamo. Se è facile però trovare un compromesso tra cucina con isola e bagno con vasca, le luci possono mettere davvero in crisi persino la coppia più salda dell’universo. Di solito, infatti, si incontrano persone dai gusti diametralmente opposti ai nostri. E così, se c’è chi adora le tonalità calde e super accoglienti, l’altra persona di contro vuole ambiente smart e stimolante. Ma è possibile raggiungere un accordo per arredare casa?

Luci calde vs fredde: quali scegliere per la propria casa? Facciamo chiarezza!

Prima di passare al vaglio tutte le stanze della casa e parlare di interior design in senso stretto, è bene conoscere la differenza tra le varie luci. La tonalità di colore assunta da una lampadina dipende proprio dalle diverse temperature. In altre parole, è proprio la temperatura a conferire quella particolare nuance di colore che tanto ci piace e ci convince.

Differenza luci
Sai perché le luci sono calde o fredde? – Grantennistoscana.it

L’unità di misura usata per definire la temperatura della luce è il Kelvin e in base alla sua potenza, si può avere la luce:

  • Calda: ha la temperatura più bassa di tutte, ovvero inferiore ai 3.500 Kelvin, e le sue colorazioni vanno dal rosso al giallo;
  • Neutra: la sua temperatura si aggira intorno ai 3.500 e i 4.000 Kelvin e la colorazione è prettamente bianca.
  • Fredda: la temperatura è sempre superiore ai 3.600 Kelvin e oltre al bianco, si possono raggiunge anche nuances blu.

Passando ora alle sensazioni personali suscitate proprio dalle diverse temperature, le luci calde con le loro tonalità gialle e soft, rendono l’ambiente molto più intimo e accogliente, tant’è che in tutte le spa e centri benessere ci sono dei punti luce strategici se vogliamo, per riposare la mente e il corpo. Soprattutto in inverno, poi, l’atmosfera calda e familiare aiuta a rendere la casa meno fredda e spoglia, conferendo una sensazione di torpore e calore unica nel suo genere.

Viceversa, le luci fredde sono un’esplosione di vita e vitalità. Ogni stanza, infatti, sarà ben illuminata e ogni dettaglio sarà anche ben visibile. Motivo per cui negli uffici o negli ospedali si trovano solo luci bianchissime. È fondamentale infatti non solo avere una maggiore visibilità degli ambienti, ma anche rimanere più concentrati e attivi. Insomma, se il caldo rilassa, il freddo risveglia tutti i sensi!

Ovviamente, anche le luci fredde tendenti al blu possono provocare un relax profondo, tant’è che da sempre il blu è il colore della calma, della fiducia e della tranquillità. Ma non è detto che restituisca la stessa identica sensazione di intimità e accoglienza, proprio perché l’ambiente resta sempre in parte algido e lontano. Come fare quindi?

Ad ogni stanza la propria luce: guida pratica e veloce per illuminare al meglio gli ambienti

Il solo gusto personale però non è detto che sia sufficiente quando si devono scegliere le luci per la casa. In base alla stanza, infatti, è meglio preferirne una al posto di un’altra. Non ci resta adesso che scoprire insieme quali!

IN CUCINA

Si trascorre davvero tantissimo tempo in cucina. Che sia per una pasta veloce o una torta più elaborata, sicuramente stiamo parlando di un ambiente vissuto a lungo. In ogni caso, però, è necessaria un’ottima visibilità e non solo per non sbagliare il dosaggio del sale o dello zucchero, ma soprattutto per evitare di tagliarsi o farsi male con coltelli e altri utensili da cucina. Meglio quindi usare una luce fredda così anche da rimanere più concentrati e attivi, osservando alla perfezione tutti i particolari.

Come scegliere le luci a casa
In cucina è necessaria un’ottima visibilità, meglio quindi optare per luci fredde – Grantennistoscana.it

NEL BAGNO

Il bagno è uno spazio se vogliamo “eterogeneo“, in altre parole si possono svolgere sia lavori di perfezione e precisione come fare la skincare quotidiana, truccarsi e radersi che di relax, proprio come dicevamo prima. Per far fronte a queste due esigenze, si può scegliere l’azione combinata delle due luci.

Nello specifico, si può optare per una luce fredda attorno allo specchio del bagno così da avere una giusta luminosità e per una più calda per il resto dell’ambiente. Se non si ha questa possibilità, in alternativa alle lampadine calde, si possono acquistare delle candele per un’atmosfera ancora più intima e rilassante, come in una vera spa!

IN CAMERA DA LETTO

La camera da letto è indice di riposo, motivo per cui è auspicabile ricreare un ambiente il più possibile rilassante e accogliente. Per il lampadario, però, scegli sempre una luce fredda in modo tale da facilitare le pulizie e avere anche una maggiore visibilità quando si vuole controllare l’armadio. Per i comodini accanto al letto, invece, si possono scegliere dei toni più caldi per le abat-jour così da non affaticare troppo la vista quando si legge o si guarda la tv.

NELLO STUDIO E/O SALA HOBBY

Se si lavora da casa in smartworking, si sta preparando un esame universitario o ancora si sta scrivendo un racconto o dipingendo un quadro, è sempre meglio essere belli attivi e pimpanti per dare il massimo. Ecco perché le luci calde sono assolutamente bandite. Sì, danno un tocco più sofisticato, ma non solo per nulla funzionali. Proprio perché queste luci rilassano più del dovuto, rischiano di minare la nostra concentrazione a prescindere dal compito che si sta svolgendo.

Come scegliere le luci a casa
Nello studio sono assolutamente le luci calde – Grantennistoscana.it

NEL SALOTTO

Il salotto forse è la stanza del riposo e del relax per antonomasia. Di solito, infatti, il caro “Netflix and chill” di fronte a una pizza e una birra avviene proprio in questa camera. Se sei amante delle luci calde quindi, qui puoi sbizzarrirti giocando anche tra contrasti più scuri e ombre. In ogni caso, l’importante è conferire un’atmosfera tiepida, confortevole e magari anche il più invitante possibile con una lampada di sale o delle lucine da decorazione attorno al divano o i quadri appesi al muro. Provale e te ne innamorerai all’istante!

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