Scongelare la carne: gli errori (comuni) da evitare per non correre rischi

Vuoi scongelare la carne correttamente evitando che questa si rovini mandando in fumo tutti i tuoi piani per cena? Evita questi errori!

Per un motivo o per un altro, arriva sempre il momento di congelare qualcosa. Tant’è che basta dare un’occhiata superficiale al nostro freezer per vederlo sempre pieno zeppo di roba. Dalle pizze surgelate alle verdure, dalla patatine nella confezione da un 1 chilo fino alla carne, tutto finisce in questo luogo senza tempo che ci permette di conservare molto più a lungo i cibi evitando così lo spreco alimentare sempre dietro l’angolo.

Insomma, qualcosa avanza? Si congela! Hai comprato più carne del necessario facendoti prendere un po’ la mano? Si congela! È arrivato un invito a cena all’ultimo che ha stravolto i piani per la serata? Niente paura, si congela ancora! Diciamo pure come i motivi per congelare un alimento sono davvero tantissimi. Se con estremo entusiasmo però congeliamo qualsiasi cosa, il problema si pone nel momento in cui decidiamo di scongelare la carne.

Trattandosi di un alimento abbastanza delicato, se non si presta la giusta attenzione, scongelare la carne potrebbe essere molto più insidioso di quanto si possa immaginare. E non solo per il sapore o la consistenza che potrebbero rovinarsi rendendo il piatto stopposo con tanto di generoso e succulento sughetto. Il problema principale più che altro è il rischio di contaminazioni e proliferazioni batteriche che possono provocare anche infezioni e intossicazioni abbastanza gravi.

Guida pratica e veloce per scongelare la carne senza rischi per la salute e non solo: non fare mai più questi errori!

Insomma, non è proprio il massimo avere a che fare con infezioni e intossicazioni alimentari causate proprio dalla proliferazione di batteri. A differenza degli altri alimenti congelati, infatti, la carne è molto più delicata.

Giusto per rendere l’idea, se si lascia un pezzo di carne fresca sul tavolo per qualche giorno, inevitabilmente dopo un po’ questa prima cambierà colore e poi inizierà a marcire proprio perché la la carne è ricoperta di microrganismi. E congelandoli e scongelandoli a loro volta insieme alla fettina di carne, non si fa altro se non ricreare un ambiente favorevole alla proliferazione dei microrganismi che erano stati bloccati col congelamento inibendo così il naturale processo di degradazione.

Sì, sappiamo bene come la spiegazione possa apparire più complicata di quello che è realmente generando non poca confusione. In definitiva però, basta solo evitare questi errori comunissimi e scongelare la carne come si deve non sarà di certo più un problema. Ma partiamo dal primo!

Cosa fare e non fare quando decidi di scongelare la carne: prendi nota per non sbagliare più!

Che sia pollo, tacchino o ancora salsiccia o vitello poco cambia. A prescindere dalla qualità della carne, non si deve mai e poi mai scongelarla a temperatura ambiente o peggio vicino a una fonte di calore come il termosifone per accelerare il processo. In questi casi, infatti, si sta facendo inconsapevolmente strada a batteri di ogni tipo. Proprio perché il loro habitat naturale è il caldo, ci sarebbero tutte le condizioni ideali per una loro indesiderata proliferazione.

C’è però un modo efficace per evitare uno scenario simile. Il metodo migliore, infatti, è scongelare la carne all’interno del frigorifero. In questo modo, infatti, si sarà alzata la temperatura quel tanto che basta dal freezer al frigorifero per scongelare la carne al meglio, l’azioni dei batteri però sarà limitata. Meglio quindi posizionarla all’interno di un contenitore, così che i liquidi di scongelamento non contaminino gli altri cibi, e lasciarla scongelare lentamente a temperatura controllata.

Ovviamente, il tempo per scongelare la carne cambia in base allo spessore e alla grandezza, in linea di massima però ci vogliono 12 ore. Per sicurezza quindi, meglio iniziare a riporre tutto quello che ci interessa scongelare in frigo a metà mattinata. Non è però l’unico aspetto a cui prestare attenzione. È consigliabile, infatti, controllare lo stato della carne infilzandola con una forchetta.

Anche se l’esterno appare morbido, non è detto che si sia scongelata completamente la carne. In caso contrario, si rischia solo che la carne rimanga cruda nelle parti più interne e centrali, ovvero dove si concentrano i batteri. Motivo per cui, tra le altre cose, mettere a priori la carne sul fuoco quando è ancora congelata non è proprio il massimo sia in termini di cottura che di igiene e salute.

Va bene usare il microonde per scongelare gli alimenti? Facciamo chiarezza!

Se si è dimenticato però di scongelare la carne oppure all’ultimo salta un impegno, il forno a microonde rappresenta una salvezza in questi casi limite. Basta, infatti, davvero poco per avere piatti cotti o scongelati. E con la vita frenetica che conduciamo ogni giorno, è un aiuto sicuramente non da poco. Fino ad un certo punto però: stiamo parlando per l’appunto proprio di casi limite e in quanto tali devono essere trattati.

Il microonde, infatti, rappresenta un alleato in cucina, ma non è così efficiente come possiamo immaginare. Così come non scalda in maniera omogenea – e tal proposito, sai che ci sono degli alimenti che non andrebbero mai e poi mai riscaldati col microonde? – non scongela nemmeno in maniera uniforme causando problemi sia al palato, la carne insomma non sarà un granché nemmeno col migliore dei sughetti e dei contorni da accompagnamento, che alla salute sempre per i motivi spiegati prima e legati proprio alla proliferazione batterica.

Per evitare quindi che alcune parti si scongelino, mentre altre potrebbero rimanere del tutto ghiacciare, meglio evitare di usare in toto il microonde per la carne. Un altro discorso riguarda i cibi già cotti. In questo caso, si può usare il forno per scongelare ricordandosi però di mescolare di tanto in tanto il contenitore così da permettere al cibo di “scaldarsi” in maniera omogenea.

Il trucchetto extra per scongelare la carne di cui non eri a conoscenza: così è semplice e sicuro!

Citando un articolo del 2016 apparso sul magazine online di informazione scientifica Science Nordic, a seguito degli esperimenti del Food and Bioscience Unit del SP Technical Research Institute di Göteborg, in Svezia, è emerso come il sistema più sicuro di tutti per scongelare la carne, più del frigorifero, sia con l’acqua fredda.

Tutto quello che dovrai fare è mettere la carne all’interno di una busta di plastica sigillata o con chiusura ermetica e posizionarla poi in una bacinella sotto acqua corrente fredda. In questo modo la busta eviterà contaminazioni con l’ambiente esterno. Ma non solo. Trattandosi, infatti, di un conduttore di calore migliore rispetto all’aria, l’acqua fredda ti consentirà di scongelare la carne, e qualsiasi altro cibo in realtà, più velocemente e in maniera più sicura.

Ma a prescindere dal metodo utilizzato – il frigo o l’acqua fredda per intenderci – così come è importante non far passare fin troppo tempo tra lo scongelamento e la cottura della carne, è assolutamente vietato ricongelare qualsiasi taglio di carne dopo che è stato scongelato. Stiamo parlando, infatti, di un alimento estremamente delicato e complesso soggetto a degradazione tramite la formazione di batteri e microrganismi che solo le basse temperature del freezer o ancora la cottura ad alte temperature possono debellare del tutto.

Preferisci piuttosto cuocere la carne subito così da poterla consumare il giorno dopo senza tanti problemi, proprio perché tramite la cottura il pericolo batteri diciamo pure come si risolvi da sé. Ma non è l’unico aspetto critico. Congelare e ricongelare non andrebbe fatto a priori anche per la qualità del prodotto finale che si porta in tavola. Nello specifico, ogni volta che si scongela un pezzo carne, questo perderà del liquido. Il liquido in questione altro non è, se non l’acqua contenuta nelle cellule della carne stessa che si rompono proprio tramite il congelamento.

Congelando e scongelando più volte la carne quindi, si perderanno sempre più liquidi e la carne diventerà asciutta e secca. Questo implica che non sarà per nulla morbida e succosa come quando l’abbiamo acquistata al supermercato o dal nostro macellaio di fiducia. E così, Anziché mangiare una bella fettina di carne alla pizzaiola o scaloppina, si avrà l’impressione più che altro di star addentando una ciabatta. Non proprio il massimo. Va bene quindi congelare e scongelare per evitare inutili sprechi. Per il bene però della tua salute e del tuo palato, evita questi errori in futuro!