Dare una seconda vita all’acqua di cottura della pasta: si può eccome! Scopriamo perché ed i molteplici usi che possiamo effettuarne.
L’acqua, ovvero: l’oro blu della Terra. Anche se lei, in realtà, quando é pura é trasparente (il blu é dato dal colore del cielo), ma l’espressione sta comunque a sottolinearne l’importanza ed il valore assoluti. Di cui, senza dubbio, ci stiamo rendendo sempre più conto, complici anche i recenti e preoccupanti fenomeni di siccità.
Dunque perché sprecarla? Ad esempio: cosa facciamo dell’acqua che abbiamo utilizzato per la cottura della pasta? Di solito la buttiamo via, vero? Ovvero: appena i nostri spaghetti o rigatoni sono al dente – o ben cotti, a seconda dei gusti – scoliamo il tutto e l’acqua scorre via nelle tubature del lavello, giusto? Ebbene, abbiamo valenti alternative da considerare e da applicare.
E per molteplici scopi: possiamo infatti considerare di riutilizzarla tanto in cucina quanto in disparati altri ambienti di casa, per l’igiene e la pulizia, o ancora per la cura del nostro corpo e per il fai-da-te. L’acqua di cottura, infatti, é ricchissima di amido e di sali minerali e, attraverso un utilizzo opportuno ed accorto, possono tornare particolarmente utili e benefici in tante altre faccende domestiche. Vediamone alcune insieme.
Riutilizzare l’acqua di cottura in cucina, nelle pulizie di casa, per l’igiene personale e nel fai-da-te: ecco come
Partiamo da riutilizzi che possiamo effettuare in cucina per le nostre ricette. Essendo già salata, l’acqua di cottura della pasta può essere re-impiegata come brodo per zuppe e minestre ed anche per preparare le verdure al vapore. Inoltre, anche preparazioni per la pizza, per la focaccia, oppure per torte salate e, per quanti di noi sono soliti a preparare il pane in casa, anche per grissini, cracker e, appunto, pane. In tutti questi casi, quindi, risparmieremo sia sull’acqua sia sul sale.
In quanto a pulizia e ad igiene, invece, l’acqua di cottura della pasta é l’ideale per lavare i piatti che abbiamo utilizzato a tavola. Mentre per la cura del corpo, grazie alla presenza di amido che comportano il sopraggiungere di proprietà di tipo emolliente, é perfetta anche per rilassanti pediluvi serali. Ancora, é particolarmente efficace per ammorbidire i capelli prima dello shampoo, utilizzandola per un impacco.
In alternativa, per chi ha piante in casa, essendo ricca di sostanze nutritive basterà lasciarla raffreddare per poi utilizzarla per i nostri vasi e le nostre serre domestiche e, per chi ha il giardino, anche nell’orto. E dulcis in fundo, se vogliamo intrattenere i nostri bambini con un gioco spassoso e semplice da realizzare, possiamo usare l’acqua di cottura anche produrre la pasta di sale, aggiungendo un po’ di farina, olio vegetale e coloranti naturali. In questo modo arriveremo ad avere un impasto che potremo modellare a nostro piacimento, e che possiamo rendere anche un’essenza profumata per la casa aggiungendo gli oli essenziali che preferiamo. Insomma riciclare conviene e non abbiamo che l’imbarazzo della scelta sul come fare!