Con le temperature roventi di questi giorni, sapere cosa mangiare e cosa invece evitare è fondamentale per stare bene: ecco i nostri trucchi
Per quanto il mese di maggio ci abbia illuso che l’estate 2023 sarebbe stata più mite delle precedenti, con piogge che in alcune zone d’Italia come l’Emilia Romagna hanno causato ingenti danni, in realtà con l’arrivo di giugno e poi di luglio il caldo è tornato a fare capolino. Di fatto, gli esperti concordano nel dire che questa stagione è meno calda rispetto a quella dell’anno scorso, eppure negli ultimi giorni l’anticiclone africano ha investito tutta l’Italia e i termometri hanno toccato i tanto temuti 40°C.
Proprio di fronte a queste temperature così alte, è importante sapere come si può aiutare il corpo a stare bene, evitando ciò che tende a causargli fatica e calore in eccesso. Innanzitutto, è importante cercare di arieggiare e rinfrescare il più possibile gli ambienti in cui viviamo, come case e uffici: spazio quindi a ventilatori, condizionatori e chi più ne ha più ne metta. Un ruolo importante è poi quello dell’alimentazione: se alcune abitudini sono salvifiche e dovremmo tutti assumerle soprattutto durante l’estate, ce ne sono altre che vanno invece abbandonate. Ecco, nello specifico, quali sono i cibi da evitare assolutamente.
Quali sono i cibi anti afa
Iniziamo dagli alimenti che non sono da escludere, anzi: questi cibi, definiti anti afa, aiutano il corpo a sopportare le temperature più alte, sostenendolo nelle proprie funzioni quotidiane e allontanando il rischio di carenze alimentari e colpi di calore. Partiamo dal pilastro, l’acqua: così come d’inverno, anche e soprattutto d’estate dovremmo cercare di bere 2 litri d’acqua al giorno. Con le alte temperature, sudiamo di più e quindi perdiamo più liquidi: reintegrarli è fondamentale, così come una buona quantità di sali minerali e vitamine attraverso la frutta e la verdura.
Per favorire il benessere del corpo, poi, è utile fare piccoli pasti ma più frequenti ed evitare i cibi troppo pesanti, poiché la digestione comporta una produzione di calore nel corpo e di conseguenza peggiora la sensazione di caldo e afa. Da preferire quindi alimenti leggeri e integrali, con un’attenzione particolare a quelli ricchi di carotenoidi, importanti per la protezione della pelle dai danni legati all’esposizione solare.
Cosa evitare assolutamente
Se da un lato ci sono alimenti da preferire e da consumare quotidianamente, dall’altro lato ce ne sono molti altri che invece durante i mesi estivi andrebbero completamente dimenticati. Iniziamo dalle bevande, con un occhio di riguardo in merito all’alcol: queste comportano l’ulteriore innalzamento della temperatura corporea, quindi invece che rinfrescare scaldano e possono favorire anche la disidratazione. Stesso discorso per le bevande zuccherate e gassate, da evitare poiché mettono ancora più sete.
Per quanto riguarda i cibi solidi, invece, sono da ridurre se non da eliminare gli insaccati e i salumi in generale. Questi prodotti, oltre che dannosi per la salute poiché inseriti dall’OMS negli alimenti sicuramente cancerogeni, solitamente contengono un’alta quantità di sale e quindi causano un’enorme disidratazione corporea. Per quanto riguarda la carne, invece, particolare attenzione a quella cotta sulla griglia che, oltre ad essere molto salata e speziata, ha anche il problema di essere ricca di grassi saturi, quindi dannosa per la salute.
Lo stesso discorso vale per gli snack salati, per i cibi speziati e per quelli piccanti: per quanto gustosi, possono aumentare anche di molto la sudorazione, causando quindi un’intensa disidratazione difficile da colmare. Da ridurre nei mesi estivi anche le fritture, poiché oltre che far sudare per via della loro temperatura causano anche un affaticamento del fegato.
Spazio a frutta e verdura
Un modo molto utile per mangiare bene e per sentirsi bene anche durante i mesi estivi è quello di aumentare le porzioni di frutta e verdura. L’Organizzazione Mondiale della Sanità ne consiglia 5 al giorno, di cui 3 di frutta e 2 di verdura: consumare un frutto grande o due piccoli a colazione, a metà mattina e a metà pomeriggio, ad esempio, garantisce la giusta quantità di vitamine, acqua e sali minerali ed è anche molto saziante. Ottima per esempio la pesca, che contiene per il suo 87% acqua ed è ricca di vitamina C, ferro e potassio, ottima quindi per reintegrare i sali persi.
Perfetta per l’estate anche l’anguria, frutto estivo per eccellenza poiché ricco di acqua, di carotenoidi e di vitamine A, C, B e B6 così come di potassio e magnesio. Gustatevela a metà mattina e a metà pomeriggio, o acquistatela per una merenda allegra con i vostri amici: se mangiata fresca, poi, sarà anche un sollievo dalle alte temperature. Ormai non avete più scuse, per mangiare bene anche d’estate: correte dal fruttivendolo!