Se hai i capelli lunghi dovresti sempre dormire in questo modo: cosa dicono gli esperti

Qual è la soluzione migliore per la salute di una lunga e folta chioma quando si va a dormire? Gli esperti consigliano di fare così.

Barometro della salute, trasmettitori di energia e bellezza, i capelli fanno da tramite tra mondo interno e mondo esterno. Sono un elemento cruciale del look quotidiano. Ma sono anche croce e delizia. Perché per essere valorizzati nella maniera migliore devono essere curati con grande attenzione.

Se volessimo considerare i capelli come un accessorio naturale non potremmo che concludere che sono un accessorio unico, senza pari. In ogni tempo e in ogni cultura i capelli hanno sempre avuto dalla loro la potenza del simbolo. La chioma incornicia il volto, l’area che subito attira su di sé lo sguardo altrui. Sempre in vista, i capelli richiamano immediatamente l’attenzione.

Coi capelli si parla di sé al mondo. I capelli lunghi, sciolti, morbidi e profumati, appena lavati attivano molteplici sensi: la vista indubbiamente, ma anche olfatto e tatto. Anche i capelli intrecciati e raccolti (in maniera più o meno complicata) rimandano a qualcosa: più che slancio ed energia in movimento, indicano qualcosa di più vicino all’ordine. Comunque sia, che si tratti di capelli sciolti e lasciati cadere sulle spalle, raccolti in trecce o code di cavallo, la lunghezza in eccesso permette ai capelli di raggiungere la loro espressione più piena.

Perché la notte è un momento critico per i capelli

Bisogna fare attenzione però: anche i capelli vanno curati, la loro salute è fondamentale. Avere una criniera lunga e lucente fa trasudare fascino senza particolare fatica.

Questo però non vuol dire che lo sforzo non ci sia comunque. Primo fra tutti quello per mantenere una chioma forte e setosa. La cura dei capelli è indispensabile per il loro benessere. Per questo serve attenzione non solo durante il giorno, ma anche durante le ore di sonno.

Quando dormiamo infatti abbiamo la testa premuta contro il cuscino. In questo modo il rischio di danneggiare involontariamente i capelli accresce in maniera esponenziale. Soltanto girandoci e rigirandoci creiamo attrito. E chi fa la doccia di notte mette i capelli, ancora umidi, in una condizione di vulnerabilità. C’è da contare poi che un’acconciatura sbagliata può portare a rotture indesiderate. Helen Reavey, esperta hairstylist, lo ricorda a InStyle: «Ci sono alcune cose che possono danneggiare i capelli durante il sonno, tra cui la mancanza di un’adeguata asciugatura, l’aggrovigliamento e l’aumento della pressione».

Prima di andare a letto perciò gli esperti consigliano di seguire una serie di 8 step in maniera da favorire una crescita sana dei capelli ed evitare di danneggiarli, vediamo quali.

1. Asciugare i capelli

Come abbiamo visto, la doccia notturna può costituire un momento particolarmente critico per i capelli. Naturalmente non mancano i vantaggi delle docce notturne, a cominciare dal tempo a disposizione, decisamente maggiore di quello che avremmo durante la giornata. Farsi la doccia di notte permette anche di rilassarsi e di lasciare asciugare i capelli senza ricorrere a strumenti di styling che potrebbero danneggiarli.

Insomma, sono tanti i motivi per lavare i capelli nelle ore più tarde della giornata. Ma in questo caso bisogna sincerarsi che i capelli siano completamente asciutti prima che la testa poggi sul cuscino. «I tuoi capelli sono nello stato più vulnerabile quando sono bagnati, poiché diventano più elastici e possono rompersi molto più facilmente», spiega sempre Helen Reavy. «Dormire sui capelli bagnati per periodi prolungati indebolisce la cuticola dei capelli e crea un ambiente per la crescita di batteri e lieviti, che possono causare condizioni del cuoio capelluto come dermatite seborroica e forfora».

Mentre per chi ha la frangia e fa lo styling prima di coricarsi, c’è il consiglio da professionista di un’altra hairstylist, Mara Roszak: «Tieni una bottiglia spray a portata di mano con acqua per la mattina dopo il sonno», suggerisce. «Questo aiuterà a ridefinire e rimodellare la frangia senza doverla lavare!».

2. Pettinare i capelli

Un altro rischio per i capelli lunghi durante le ore del riposo notturno è rappresentato dai grovigli eccessivi. Un problema che può essere contrastato aggiungendo un’altra robusta sessione di spazzolatura alla routine della buonanotte.

Infatti chi tende a girarsi e rigirarsi molto nel sonno ha maggiori probabilità di trovarsi al risveglio con capelli più annodati e arruffati. E nel tempo questo attrito, spiega Reavy, «può portare alla rottura dei capelli e alle doppie punte».

Anche l’altra esperta, Roszak, concorda sul fatto di cercare di ridurre al massimo nodi e grovigli. Questo perché per essere rimossi «richiederanno inevitabilmente più districanti e una spazzolatura ruvida» col rischio di causare danni inutili.

3. Provare una nuova federa

Una federa di seta porta non solo a guadagnare in comodità e estetica, ma anche nella salute del capello lungo. Reavy consiglia di puntare su una federa di seta o di raso. Ognuna di queste soluzioni infatti è in grado di «creare meno attrito con i supporti per capelli rispetto alle federe di cotone». In più raso e seta riducono il rischio di grovigli e rotture, senza contare che aiutano anche «a trattenere l’umidità, poiché proteggono il sebo e gli oli naturali nei follicoli piliferi».

4. Evitare le acconciature strette

Anche l’acconciatura ha il suo peso nella cura del capello. Roszak ricorda che «portare i capelli sciolti durante il sonno comporta un leggero rischio di aggrovigliarsi ulteriormente e quindi di districarsi».

Ma è anche vero che le pettinature raccolte non dovrebbero mai mettere i capelli eccessivamente in tensione. «Se dormi con i capelli in acconciature strette/tirate indietro, come chignon e coda di cavallo, la pressione maggiore sui follicoli piliferi può portare alla rottura di tutta l’attaccatura dei capelli e lungo le ciocche di capelli dove sono fissati i capelli», fa notare Reavy.

5. Puntare su look comodi e protettivi

Meglio evitare acconciature strette: quanto possibile meglio puntare su look sciolti e protettivi. Qualunque sia lo stile scelto per dormire bisogna che sia ampio e confortevole in modo da prevenire lo stress sui capelli e sul cuoio capelluto. «Se devi tenere i capelli indietro mentre dormi, ti consiglio di optare per un’acconciatura sciolta, come una treccia, per evitare tensioni e pressioni», suggerisce Reavy.

Come alternativa alle trecce sciolte, Reavy consiglia acconciature facili (rilassate e sciolte come le trecce, ma intrecciate da due sezioni anziché tre) o anche un’acconciatura ad ananas. «Capovolgi la testa e raccogli tutti i capelli sulla sommità della testa e legali liberamente con una morbida cravatta o un elastico per capelli». In particolare questo stile è ottimo per chi ha capelli ricci e mossi perché «preserva il disegno del ricciolo e riduce ogni possibilità di appiattimento».

6. Usare accessori

Grovigli e nodi fastidiosi, come visto sopra, si possono tenere a bada con elastici morbidi o di seta in modo da mantenere i capelli a posto in maniera delicata. Ma se il motivo dei capelli ricci è più stretto, potrebbe tornare utile una cuffia come soluzione per il riposo notturno.

«Le cuffie di seta possono essere utilizzate per tutti i tipi di capelli, ma sono particolarmente utili per i capelli ricci, ricci e testurizzati, poiché riducono l’attrito mantenendo l’umidità sui capelli e sul cuoio capelluto», spiega Reavy.

Invece Roszak consiglia di far scorrere una fascia morbida sulla frangia in modo da tenere i capelli lontani dal viso eventualmente integrando con trattamenti senza risciacquo.

7. Provare i trattamenti senza risciacquo

Il sonno può essere un momento propizio per fare un trattamento riparatore profondo sui capelli, per poi lavarli al mattino, fa notare Roszak. «Utilizzo RŌZ Willow Glen Treatment Oil – spiega –, una miscela di oli altamente assorbente e profondamente idratante».

Un suggerimento che vale in particolare per chi ha motivi ricci o ondulati. «I capelli testurizzati tendono ad essere un po’ più secchi, fatto che li rende un po’ più inclini alla rottura», dice Reavy, che consiglia anche di applicare un balsamo leggero o un olio idratante prima di andare a letto.

8. Utilizzare prodotti protettivi

A parte un momento di risciacquo, esistono prodotti che possono essere utili per far sì che i capelli lunghi rimangano intatti nell’arco della nottata e si rinfreschino al mattino. «Se i tuoi capelli tendono a perdere umidità durante la notte, considera la possibilità di nebulizzare leggermente uno spray idratante, come il nostro Curl Spray, per idratare i ricci e il cuoio capelluto e rinfrescare il disegno e la consistenza dei ricci», suggerisce Reavy. Mentre per chi si sveglia con una opacità indesiderata, districanti come RŌZ Milk Hair Serum possono aiutare a facilitare la pettinatura mattutina.