Non sottovalutare questi sintomi, perché potrebbero essere legati ad una grave patologia!
Nella società odierna, abbiamo dovuto imparare ad andare veloce, mettendo da parte molte preoccupazioni, per dar spazio ad altre. Siamo molto impegnati e corriamo dietro al lavoro, alla famiglia, agli studi e ai social media, fingendo sempre che tutto vada bene. Eppure, non è così. Non stiamo dando più la giusta importanza alla nostra salute e al nostro benessere.
Non dovremmo mai sottovalutare dei sintomi di malessere, perché potrebbero nascondere diverse patologie, anche gravi. È sempre meglio, dunque, esaminare i problemi, consultando medici e specialisti. Ci sono dei casi in cui un semplice mal di testa è risultato essere qualcosa di più critico. Per evitare di accorgerci del problema quando è troppo tardi e prevenire patologie dannose, è meglio non ignorare le nostre sensazioni.
Nel campo della salute non bisogna mai dare nulla per scontato
Capitano spesso eventi che ci fanno riflettere sull’importanza della salute. Un parente o un amico che si ammala, personaggi famosi che si imbattono in malattie; queste situazioni ci fanno preoccupare e ci mettono in allerta. L’ex calciatore della Juventus, Claudio Marchisio, ci ha messo di fronte ad un’esperienza che ha vissuto, dichiarando quanto sia importante sottoporsi a controlli medici periodici, senza minimizzare i campanelli d’allarme.
L’ex calciatore ha condiviso delle foto in cui si trovava in un lettino di ospedale, accendendo la preoccupazione nei suoi fan. Con queste immagini, Marchisio, ha voluto mostrare la sua esperienza, spiegando che la prevenzione è essenziale. Nell’era dei social, è importante informare e diffondere, attraverso essi, consigli sulla salute e sulla prevenzione.
I sintomi che non dovremmo mai sottovalutare, ma prendere sul serio, sottoponendoci a controlli medici, sono abbastanza comuni, per questo tendiamo a minimizzarli. Tuttavia, sono gli stessi che dietro ai loro effetti, nascondono delle importanti patologie, che se non vanno curate, con il tempo peggiorano. Quali sono questi sintomi?
In primo luogo, ci sono i giramenti di testa che sono continui e persistenti; la stanchezza costante e immotivata, che può nascondere sia problemi fisici che psicologici; dolori al petto e alle braccia, legati a problematiche cardiache e, infine, le variazioni di peso senza una vera spiegazione, che possono rivelare problemi endocrini e metabolici. Tutti questi sintomi devono essere presentati al proprio medico, che saprà quali esami farvi fare e quali rimedi ci sono.
Marchisio, per rassicurare i propri fan, ha condiviso anche dei test medici a cui si è sottoposto. Tra i quali:
- Doppler Transcranico con Microbolle, ovvero, un esame che valuta la circolazione del sangue nel cervello, utilizzando delle microbolle;
- Risonanza Magnetica dell’Encefalo, una tecnica di imaging avanzata, la quale procura immagini dettagliate del cervello, per trovare anomalie nella struttura o se ci sono lesioni;
- Ecocardiogramma Transtoracico, questo test utilizza gli ultrasuoni per avere immagini del cuore, sulle sue strutture, rilevando eventuali problemi cardiaci;
- Risonanza Magnetica Cardiovascolare con Contrasto (CMC), un esame che dà informazioni sulle strutture e sul funzionamento del cuore, con lo stesso obiettivo dell’Ecocardiogramma Transtoracico, ovvero, rilevare problemi cardiaci.
Successivamente a tutti gli esami e al ricovero in ospedale, l’ex calciatore ha ricevuto una bella notizia, ovvero, che poteva tornare a casa, poiché tutto era secondo la norma. Le parole di Claudio Marchisio dovrebbero sempre risuonare nella nostra testa: “Non dobbiamo mai dare nulla per scontato, soprattutto quando si tratta della nostra salute”.
L’esperienza di Claudio Marchisio ci ha insegnato, per l’ennesima volta, che la prevenzione è un elemento fondamentale per la nostra salute. Inoltre, i controlli medici non devono mai essere sottovalutati, ma costanti nel tempo. I sintomi che lamentiamo sono segnali che ci avvisano che qualcosa non va; potrebbero essere semplici mal di testa o nascondere qualcosa di più grave.